Prestiti dal fondo del Museum der bildenden Künste di Lipsia

La produzione grafica del Bernini esposta a Palazzo Barberini

Angeli di S. Andrea, Gian Lorenzo Bernini
 

L. Sanfelice

11/03/2015

Roma - 120 disegni di Gian Lorenzo Bernini appartenuti in gran parte alla regina Cristina di Svezia e conservati al Museum der bildenden Künste di Lipsia, fanno temporaneamente ritorno a Roma dopo trecento anni di assenza. Ad attenderli c’è la Galleria Nazionale di Arte Antica di Palazzo Barberini, dove, dall’11 marzo al 24 maggio, verrà reso omaggio al principe del Barocco Italiano con la più grande esposizione mai dedicata alla sua produzione grafica.

La preziosa raccolta, che documenta quasi per intero la vita artistica del Bernini attraverso molti dei progetti che hanno contribuito a rendere unica la città di Roma, spazia da rapidi schizzi a disegni estremamente rifiniti, da busti e figure a progetti architettonici, ed esibisce spunti, studi ed elaborazioni di opere come la Cappella Chigi di Santa Maria del Popolo, la Fontana dei Quattro Fiumi a piazza Navona e la Basilica di San Pietro.

La pratica instancabile del disegno era per Bernini un aspetto fondamentale del processo creativo e rimane per noi uno strumento di studio imprescindibile nella conoscenza di uno dei più illustri esponenti dell’arte italiana.


Per approfondimenti:
Guida d'arte di Roma
SCHEDA della mostra: “Il Laboratorio del Genio. Bernini disegnatore”