Il progetto di "Anamorphosis"
Courtesy of ©Anamorphosis Architects |
Il progetto Anamorphosis
15/11/2002
L’idea guida è la creazione non di un contenitore per manufatti storici ma di un museo della storia. Il museo del mondo ellenico mette in rilievo i tre maggiori periodi storici della civiltà greca: antichità, periodo bizantino ed epoca moderna fino al XX secolo, rispettivamente con un anfiteatro, il duomo e una cella protetta. Una striscia continua con una composizione diversificata in superficie e una costruzione che si evolve attraverso l’edificio, dando origine ad una serie di tre curve, che segnano il territorio con le tre maggiori installazioni e raccolgono il parco, sempre a tema ed il cui paesaggio è stato lo stesso progettato da Anamorphosis. Anche l’illuminazione si articola in tre categorie distinte: la luce diretta che crea piccole ombre ben definite, la luce indiretta senza ombre e quella cinematica che getta ombre allungate.
Un museo di se stesso ma non per se stesso: infatti, la forma dell’edificio ed il materiale esposto si fondono in un unico spazio; necessità espositive ed architettura dialogano secondo un unico linguaggio. Un museo storico ma completamente nuovo nella sua fattura ma anche nella concezione dell’idea di museo stesso dove l’architettura concreta ben si realizza.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Roma | Al Museo del Corso - Polo Museale dal 27 febbraio al 29 giugno
Picasso "lo straniero" presto in mostra a Roma
-
Mostre e aperture straordinarie da Roma a Reggio Calabria
Dall'archeologia alla street art, sei appuntamenti di Capodanno con la bellezza
-
Mondo | A Palazzo Reali, sede del Museo d’arte della Svizzera italiana
Al MASI di Lugano arrivano oltre 650 opere della Collezione Jocelyne e Fabrice Petignat
-
Mondo | Duemila anni in un unico sito
Nell’Egitto della regina Hatshepsut. Nuova scoperte a Luxor
-
Mondo | Al Museo Paul Klee dall'8 febbario al 22 giugno
L'ordine delle cose: Le Corbusier artista e architetto si racconta a Berna
-
Gli eventi da non perdere in Europa
Da Bruxelles a Milano è l’ora dell’Art Déco