Tutela del patrimonio

1 milione di euro per la valorizzazione dei siti UNESCO del Lazio

courtesy of MiBAC | Santuario di Ercole Vincitore a Tivoli
 

Ludovica Sanfelice

03/02/2016

Roma - La Regione Lazio ha annunciato lo stanziamento di un milione di euro a favore di quattro progetti di recupero per finanziare quattro progetti per il recupero, la riqualificazione e la valorizzazione dei siti regionali isciritti nelle liste UNESCO del patrimonio mondiale dell'umanità. Il piano interessa i territori di Cerveteri, Tivoli, Tarquinia e Montalto di Castro e rientra nelle azioni cardine della programmazione europea 2014-2020  per cui sono previsti 10,2 milioni di euro nel corso del triennio 2016-2018, 3,2 milioni dei quali per il solo 2016.

Partendo da Cerveteri, 300mila euro in cofinanziamento con il Comune vengono destinati al restauro dell’edificio Ex Cabina Enel e alla creazione di spazi di performing art, eventi culturali e promozione del territorio.
Il Parco Archeologico di Vulci (Montalto di Castro) guadagnerà un centro di accoglienza e uno spazio per l'allestimento di una proiezione permanente in 3D della Tomba François, oltre ad una struttura deputata a manifestazioni e spettacoli per bambini. L'importo complessivo assegnato a questa voce è di 312.500 euro, ancora una volta in cofinanziamento con il Comune.
A Tarquinia spettano altri 312.500 euro da investire nel completamento del primo piano di Palazzo Bruschi Falgari, con il restauro della galleria e della sala grande dove verrà creato anche uno spazio destinato agli eventi culturali.
Infine 259mila euro (di nuovo in cofinanziamento con il Comune) si dirigono verso il Santuario di Ercole Vincitore per la messa in sicurezza e l'allestimento permanente dello spazio teatrale.

Insieme agli interventi è stato presentato il logo Città d’Etruria, un'"uniforme" nuova per integrare sul piano della comunicazione il circuito dei siti di interesse archeologico di cultura etrusca localizzati nell’alto Lazio e da oggi riuniti attorno al simbolo del lituo, il bastone sacro che individuava il punto adatto alla fondazione delle città etrusche.
La nascita di un'immagine coordinata mira a sostenere il potenziamento delle attività turistiche su base regionale attraverso lo sviluppo di segnaletica, di materiale divulgativo, e tramite la realizzazione di infrastrutture di servizio alle visite, tutti strumenti efficaci ai fini della valorizzazione e dello sviluppo locale e utili alla creazione di una più strategica rete.