Stanotte a Pompei. Sabato 22 settembre alle 21.25 su Rai1
Una serata speciale con Alberto Angela, per ripercorrere minuto per minuto l’eruzione del Vesuvio travolse Pompei. Un viaggio nella storia tra oggetti ed edifici che la coltre di lava ha conservato per duemila anni e che oggi intessono il racconto affascinante di una civiltà perduta. Tra le tappe irrinunciabili, gli scavi più famosi del mondo, ma anche le terme di Ercolano e le sontuose ville di Stabia e Oplontis.
Ad aiutare il popolare divulgatore ci saranno l’attore Marco D’Amore, noto al pubblico per la partecipazione alla serie tv Gomorra, il violinista Uto Ughi e Giancarlo Giannini, che darà la propria voce allo scrittore romano Plinio il Giovane, testimone oculare dell’eruzione.
 
Dal sabato successivo Angela torna su Rai1 con i nuovi episodi di Ulisse. Al centro della prima puntata segreti e meraviglie della Cappella Sistina (29 settembre alle 21.25).
 
Speciale Michelangelo Infinito. Domenica 23 settembre alle 20.00 su Sky Arte HD
Alla scoperta di Michelangelo Infinito, il nuovo film prodotto da Sky e dedicato al gigante del Rinascimento. In attesa di vederlo al cinema dal 27 settembre al 3 ottobre, andiamo a curiosare nel backstage con interviste esclusive al cast tecnico e artistico, che annovera Enrico Lo Verso e Ivano Marescotti rispettivamente nei ruoli di Michelangelo e Giorgio Vasari.
A seguire, un’anteprima di 15 minuti, per immergersi nelle atmosfere e nelle spettacolari immagini ad altissima definizione che riporteranno in vita arte, vicissitudini e la prorompente personalità di un genio assoluto.
 
Per chi invece desidera saperne di più sulla figura e sull’opera del maestro alle 19.00 va in onda Michelangelo. Il cuore e la pietra, un ritratto dell’artista in forma di docu-drama, che si ispira a intensi scritti autografi letti dalla voce di Giancarlo Giannini.
 
Hitler contro Picasso e gli altri. Martedì 25 settembre alle 21.15 su Sky Arte HD
“La pittura non è fatta per decorare appartamenti. È uno strumento di guerra offensivo e difensivo contro il nemico”. La frase è di Pablo Picasso e, sebbene sul fronte opposto, Adolf Hitler la pensava esattamente allo stesso modo.
In prima TV assoluta, un’indagine sul rapporto ossessivo e complesso tra i nazisti e l’arte. Dal marchio infame di “arte degenerata” che colpì molti dei più grandi interpreti del Novecento – Chagall, Matisse, Klee, Kokoschka, lo stesso Picasso, solo per fare qualche nome – al sistematico saccheggio dell’arte classica, rinascimentale, seicentesca messo in atto in tutti i territori conquistati.
 
Documenti originali, storici dell’arte, discendenti di vittime e testimoni diretti dei fatti di allora ricostruiscono vicende sconvolgenti, tornate attuali dopo il ritrovamento casuale, in un appartamento di Monaco di Baviera, dell’incredibile raccolta di capolavori di Cornelius Gurlitt, collezionista e mercante vicino ai nazisti. Per arrivare alle rivendicazioni che gli eredi delle migliaia di opere saccheggiate muovono ora verso i grandi musei che ne detengono la proprietà in conseguenza di quell’antico - ma incancellabile - atto di violenza.
 
Leggi anche:
• Michelangelo Infinito – La nostra recensione
• Tour nei luoghi dove visse e lavorò Michelangelo
• Tra eventi e scoperte, la lunga estate di Pompei
• Mercoledì in cantiere: a Ercolano l’emozione dell’archeologia in diretta
• Quando l’arte finanziò il regime: “Hitler contro Picasso e gli altri” svela i dettagli di una triste vicenda