Dal 12 marzo al Museo dell'Ara Pacis

L'EUR: storia e sviluppo di una città nella città

Palazzo della Civiltà del Lavoro, EUR
 

Ludovica Sanfelice

12/03/2015

Roma - Le ormai poche lunghezze che ci separano da EXPO, infittiscono il programma culturale collegato alla manifestazione in tutto il territorio.

Tra le numerose proposte si inserisce il Museo Civico dell’Ara Pacis a Roma, dove il 12 marzo inaugura la mostra “Esposizione Universale Roma. Una nuova città dal fascismo agli anni ‘60”, un viaggio alla scoperta del quartiere EUR, nato come emanazione urbanistica del fascismo a vent’anni dalla marcia su Roma e destinato ad un’Esposizione Universale mai effettivamente svoltasi, e quindi tradotto, dopo un periodo di solitudine, in simbolo del boom economico degli anni Sessanta.

“La costruzione, il completamento, l’abbandono e la successiva rinascita del quartiere dell’Eur costituiscono il maggior esempio di trasformazione urbana del Novecento in Italia”, spiega Vittorio Vidotto, curatore della mostra che chiama a raccolta opere, disegni, progetti, plastici, filmati e fotografie, proprio a testimoniare la storia e le evoluzioni del complesso che da pura utopia assunse volumi concreti andando ad innestare una città nella città oggi intenzionata a trovare la certificazione dell’UNESCO per la propria singolarità creativa, espressione architettonica di una giunzione tra passato e futuro che reclama di essere preservata e valorizzata.


Per approfondimenti:
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