Gli arazzi di Raffaello tornano nella Cappella Sistina

Dai disegni di Raffaello Sanzio
 

Samantha de Martin per ARTE.it

29/03/20

Per la prima volta dopo 400 anni tornano nella Cappella Sistina, nel luogo per il quale furono pensati e voluti da Papa Leone X, i dieci arazzi della serie Atti degli Apostoli realizzati su cartoni di Raffaello presso la nota bottega del tessitore fiammingo Pieter van Aelst e arrivati in Vaticano tra il 1519 e il 1521.

A commissionarli al maestro di Urbino, nel 1515, era stato Papa Leone X, convinto a voler rivestire la zona inferiore delle pareti della cappella Magna, affrescate a finti tendaggi, ma soprattutto desideroso di completare tramite l’arte il messaggio religioso di uno dei luoghi più sacri della cristianità, già intrapreso dai suoi predecessori Sisto IV e Giulio II con la realizzazione del ciclo pittorico delle pareti e della volta michelangiolesca.

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