Sappiamo pochissimo della vita di questo importante architetto e scultore, nato a Lecce e formatosi nella sua città, in un momento di grande fervore artistico. Nel 1543 è impegnato nella realizzazione della chiesa di San Marco, in piazza Sant'Oronzo, su committenza della colonia di veneziani residenti a Lecce. Nello stesso anno, l'artista lavora alla chiesa di Santa Maria degli Angeli, voluta dal mercante fiorentino Peruzzi. Nel 1549, R. realizza il disegno della basilica di Santa Croce, dove inventa il motivo della colonna inglobata, e nella stessa chiesa il gruppo scultoreo del Presepe, in cui si misura con la lavorazione del legno dipinto. La sua presenza è poi attestata nel quadriportico del convento dei Celestini, che fu poi completato da Giuseppe Zimbalo. Un'altra opera di gusto manierista coniugato con il patrimonio culturale mediterraneo è costituita dalla statua di san Nicola nella chiesa dei Santi Nicola e Cataldo. Dopo il fiorente impegno nella città di Lecce, l'ultima committenza nota risale nel 1573, quando ricevette l'incarico di costruire e decorare l'abside della parrocchiale di Minervino, con doppio ordine di nicchie intervallate da colonne e pilastri.
Biografia
COMMENTI:
Michelangelo Merisi