Vite da Gallerista. Ezio Pagano

© Renato Guttuso
Dal 19 Dicembre 2015 al 20 Febbraio 2016
Agrigento
Luogo: FAM Fabbriche Chiaramontane
Indirizzo: piazza San Francesco 1
Orari: da martedì a domenica dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 16 alle 20
Curatori: Marco Meneguzzo
Enti promotori:
- Con il Patrocinio di Comune di Agrigento
- Parco della Valle dei templi di Agrigento
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 0922 27729
E-Mail info: info@fabbrichechiaramontane.com
Sito ufficiale: http://www.fabbrichechiaramontane.com/
Con la mostra dedicata all’attività poliedrica di Ezio Pagano (Bagheria 1948), le FAM continuano nell’indagine sulla storia della cultura artistica siciliana, sul sistema dell’arte nell’isola e sui rapporti tra questo e il sistema nazionale di diffusione e comunicazione dell’arte.
Ezio Pagano si afferma come gallerista di fama nazionale tra gli anni Settanta e Ottanta, dopo un felice e precoce apprendistato nel decennio precedente, per approdare negli anni Novanta alla realizzazione di “Museum”, a Bagheria, un museo espressamente dedicato alla collezione e allo studio degli artisti siciliani del XX secolo. L’apertura all’arte contemporanea in un ambiente pionieristico come quello siciliano di cinquant’anni fa – la prima mostra allestita è del 1965 – rende Pagano uno dei più interessanti esempi di intellettuale sui generis.
Alle FAM sarà esposta una selezione di oltre sessanta artisti, scelti dal curatore Marco Meneguzzo, fra i più noti del panorama internazionale e fra i più significativi, anche se meno conosciuti al grande pubblico, per la cultura siciliana, seguendo in questo l’intento culturale che è alla base di “Museum”.
Tra le circa settanta opere esposte: Carla Accardi, Pietro Consagra, Antonio Sanfilippo, Salvatore Scarpitta, Emilio Isgrò, Piero Guccione, Renato Guttuso, Pino Pinelli, Elio Marchegiani, Augusto Perez, Nino Franchina, Mimmo Germanà, Carmelo Cappello, Luca Maria Patella, Paolo Scirpa.
Ezio Pagano, memoria storica dell'arte contemporanea in Sicilia, dal 1965 ha iniziato ad organizzare mostre al Circolo di cultura per poi aprire nel 1968 la prima Galleria d'arte di Bagheria e nel 1982 ha creato la collana "I Tascabili dell'arte". Nel 1997 ha fondato MUSEUM, Osservatorio dell'arte contemporanea in Sicilia di cui è direttore, e l’ A.S.A.S. Archivio Storico degli Artisti Siciliani. Ha curato mostre anche per altri Enti, in Italia e in molte città del mondo. Da sempre appassionato d’arte ha pubblicato due raccolte di poesie, e inoltre: “Mi presento, Ezio Pagano. Io la penso così ..." riflessioni sull'arte contemporanea con la prefazione di Gillo Dorfles, per la collana I tascabili dell'arte e "Dai mitici anni Sessanta all'alba del terzo millennio" autobiografia romanzata, per le Edizioni Kappabit di Roma. E’ stato Membro esperto della Civica Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “Renato Guttuso” e Vice presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Istituto Regionale d’Arte di Bagheria.
Inaugurazione 19 dicembre ore 18.
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