Nello studio di Osvaldo. Licini dal lapis alla tela (1926-1956)
![Osvaldo Licini, Amalassunta superba, 1951, olio su tela, coll. priv. Osvaldo Licini, Amalassunta superba, 1951, olio su tela, coll. priv.](http://www.arte.it/foto/600x450/7f/66359-Amalassunta-Superba-Foto-263.jpg)
Osvaldo Licini, Amalassunta superba, 1951, olio su tela, coll. priv.
Dal 08 Luglio 2017 al 05 Novembre 2017
Monte Vidon Corrado | Ascoli Piceno
Luogo: Casa Museo Osvaldo Licini
Indirizzo: corso G.Garibaldi 3
Curatori: Daniela Simoni
Enti promotori:
- Centro Studi Osvaldo Licini
- Comune di Monte Vidon Corrado
- Regione Marche
Sito ufficiale: http://www.centrostudiosvaldolicini.it
Nella cantina di casa Licini ancora una mostra raffinata, ricercata con una rigorosa selezione di opere tutte assolutamente significative nel corpus dell’artista.
L’idea è quella di comporre un itinerario attraverso le forme che nel tempo hanno caratterizzato l’espressione artistica liciniana – dal figurativismo all’astrazione geometrica alle creature fantastiche – coprendo un arco temporale esteso tra gli anni Venti e gli anni Cinquanta. È presente in mostra un repertorio di temi iconografici che vanno dal Fiore Fantastico all’Amalassunta, dalle Croci Viventi all’Angelo Ribelle, dall’Olandese Volante ai Missili, tutti interpretati in modo particolare, come nel caso della splendida Amalassunta su fondo rosso scelta come immagine della mostra stessa, esposta l’ultima volta a Venezia alla Biennale del 1986.
La significatività delle opere deriva anche dalle occasioni in cui Licini ha scelto di esporle: ad esempio il Ritratto di Nella era presente nella mostra del Novecento tenutasi a Stoccolma nel 1931.
Sono opere prevalentemente poco esposte o assenti dalle mostre da alcuni decenni, affiancate a disegni sullo stesso tema – molti dei quali inediti - in modo da indagare la genesi creativa di Licini, sempre lunga e meditata, fatta di appunti segnici, di ripensamenti, di stratificazioni.
Quello proposto dalla mostra è un percorso dal ductus al colore e dalla carta alla tela, in una dimensione intima, silenziosa, meditativa quale era quella della creazione per Licini: due rampe di scale e sarà possibile entrare effettivamente nello studio dell’artista, vedere i suoi colori, i pennelli, i cavalletti.
Un’opportunità unica per ammirare queste opere – quelle pittoriche sono tutte presenti nel catalogo generale di Marchiori - provenienti da collezioni private; in particolare la collaborazione degli eredi Silvia e Lorenzo Licini con il Centro Studi, non solo sul piano dei prestiti ma anche nella progettazione delle attività, rende possibile la realizzazione di mostre di grande interesse critico. L’esposizione, a cura della presidente del Centro Studi Licini Daniela Simoni, costituisce un’occasione di studio e approfondimento dell’opera del grande maestro e accompagnata come le precedenti – quella dedicata all’angelo di San Domingo e “Ritratti di famiglia” - da un Quaderno Liciniano.
Promossa dal Centro Studi Osvaldo Licini, dal Comune di Monte Vidon Corrado, dalla Regione Marche, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, la mostra rimarrà aperta dall’8 luglio al 5 novembre, consentendo anche la fondamentale fruizione da parte delle scuole.
Inaugurazione sabato 8 luglio alle 17.30
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
![](/public/img/mostre_su.png)
-
Dal 18 luglio 2024 al 06 gennaio 2025 Urbino | Galleria Nazionale delle Marche - Palazzo Ducale di Urbino
Volponi corporale
-
Dal 18 luglio 2024 al 12 gennaio 2025 Domodossola | Musei Civici Gian Giacomo Galletti in Palazzo San Francesco
I tempi del Bello. Tra mondo classico, Guido Reni e Magritte
-
Dal 18 luglio 2024 al 27 ottobre 2024 Roma | Galleria Nazionale d’Arte Antica in Palazzo Corsini
Sant’Onofrio di Battistello Caracciolo e Tributo della moneta di Luca Giordano
-
Dal 17 luglio 2024 al 22 settembre 2024 Milano | Palazzo Reale
Valerio Adami. Pittore di Idee
-
-
Dal 17 luglio 2024 al 20 ottobre 2024 Roma | Museo di Roma in Trastevere
Dino Ignani