Ignazio Gardella. Architetture e spazi per esporre

Ignazio Gardella. Architetture e spazi per esporre, Palazzo Comunale, Seriate (BG)
Dal 11 Maggio 2014 al 31 Maggio 2014
Seriate | Bergamo
Luogo: Sala Espositiva Virgilio Carbonari - Palazzo Comunale
Indirizzo: piazza Angiolo Alebardi 1
Orari: mer-sab 16-19, dom 10.30-12 / 16-19
Curatori: Maria Cristina Loi
Enti promotori:
- ASAV (Associazione Seriatese Arti Visive)
- Assessorato alla Cultura del Comune di Seriate
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 035 304308 / 035 304111
E-Mail info: cultura@comune.seriate.bg.it
Sito ufficiale: http://www.comune.seriate.bg.it
La mostra “Ignazio Gardella. Architetture e spazi per esporre” visitabile presso la sala Espositiva Virgilio Carbonari del Palazzo Comunale di Seriate (Bergamo) dall’11 al 31 Maggio 2014, vuole essere, a quindici anni dalla sua scomparsa, un omaggio ad uno dei maestri dell’architettura italiana e internazionale del ‘900: l’architetto milanese Ignazio Gardella.
La mostra, prendendo spunto dall’ormai imminente Expo milanese ripercorre le architetture “espositive” progettate da Gardella dagli anni ’30 fino alla fine del secolo scorso. Tutti i progetti esposti infatti sono stati scelti fra le architetture realizzate a fini espositivi o con finalità dove “l’osservare” è il motivo centrale della riflessione progettuale di quello spazio.
Si va così dai progetti per piazza Duomo a Milano, a progetti realizzati di chiese, alla creazione di spazi per collezioni museali pubbliche e/o private, a padiglioni espositivi, a negozi, ad allestimenti vari, etc.
Tutti i progetti sono illustrati con immagini fotografiche che cercano di restituirci in modo efficace l’idea progettuale dell’architetto.
I luoghi dei progetti sono stati scelti in area milanese e fanno di questo catalogo un contributo utile, una sorta di guida, in occasione di Expo 2015, per chi vuole visitare le architetture di Ignazio Gardella poste a distanze relativamente vicine al fulcro della manifestazione.
La mostra, organizzata dall’ASAV (Associazione Seriatese Arti Visive) in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Seriate è stata curata criticamente dall’architetto Maria Cristina Loi, docente di Storia dell’Architettura del Politecnico di Milano, con il coordinamento dello Studio Gardella di Milano. La ricerca iconografica è di Elisa Albera.
L’ingresso all’esposizione è libero e i visitatori potranno ritirare gratuitamente il catalogo a cura di Maria Cristina Loi .
La mostra, prendendo spunto dall’ormai imminente Expo milanese ripercorre le architetture “espositive” progettate da Gardella dagli anni ’30 fino alla fine del secolo scorso. Tutti i progetti esposti infatti sono stati scelti fra le architetture realizzate a fini espositivi o con finalità dove “l’osservare” è il motivo centrale della riflessione progettuale di quello spazio.
Si va così dai progetti per piazza Duomo a Milano, a progetti realizzati di chiese, alla creazione di spazi per collezioni museali pubbliche e/o private, a padiglioni espositivi, a negozi, ad allestimenti vari, etc.
Tutti i progetti sono illustrati con immagini fotografiche che cercano di restituirci in modo efficace l’idea progettuale dell’architetto.
I luoghi dei progetti sono stati scelti in area milanese e fanno di questo catalogo un contributo utile, una sorta di guida, in occasione di Expo 2015, per chi vuole visitare le architetture di Ignazio Gardella poste a distanze relativamente vicine al fulcro della manifestazione.
La mostra, organizzata dall’ASAV (Associazione Seriatese Arti Visive) in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Seriate è stata curata criticamente dall’architetto Maria Cristina Loi, docente di Storia dell’Architettura del Politecnico di Milano, con il coordinamento dello Studio Gardella di Milano. La ricerca iconografica è di Elisa Albera.
L’ingresso all’esposizione è libero e i visitatori potranno ritirare gratuitamente il catalogo a cura di Maria Cristina Loi .
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 15 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Milano | Palazzo Reale
Casorati
-
Dal 14 febbraio 2025 al 14 settembre 2025 Roma | Chiostro del Bramante
FLOWERS. Dal Rinascimento all’intelligenza artificiale
-
Dal 14 febbraio 2025 al 06 aprile 2025 Torino | CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia
Henri Cartier-Bresson e l’Italia / Riccardo Moncalvo. Fotografie 1932-1990
-
Dal 11 febbraio 2025 al 18 maggio 2025 Roma | Musei Capitolini
I Farnese nella Roma del Cinquecento. Origini e fortuna di una collezione
-
Dal 04 febbraio 2025 al 23 aprile 2025 Roma | Parco archeologico del Colosseo - Curia Iulia
Da Sharjah a Roma lungo la via delle spezie
-
Dal 05 febbraio 2025 al 07 settembre 2025 Bologna | MAMbo - Museo di Arte Moderna di Bologna
Facile ironia. L’ironia nell’arte italiana tra XX e XXI secolo