Eroica
Massimo Pulini, Galleria l'ARIETE, Bologna
Dal 30 Marzo 2012 al 12 Maggio 2012
Bologna
Luogo: Galleria l' ARIETE
Indirizzo: via D'Azeglio 42
Orari: feriali 15.30-19.30
Telefono per informazioni: +39 348 9870574
E-Mail info: info@galleriaariete.it
Sito ufficiale: http://www.galleriaariete.it
La mostra MASSIMO PULINI eroica presenta un ciclo di opere inedite realizzate a smalto su tavola dall'artista nel 2011 2012 e dedicate ai fiori, oggetto della grande pittura del passato, portatori in se' di un gesto eroico. Il fiore, simbolo di bellezza nella storia artistica, riletto da Massimo Pulini come metafora estetica. Monografia vanillaedizioni|testi di Massimo Pulini|Dacia Manto. Scrive l'artista nel testo in catalogo:
I fiori sono eroi.
Viene dal fiore l'esempio di un riscatto individuale sopra il ritmare cadenzato delle foglie o l'esercito di fili d'erba.
Esplode improvviso come un canto rivolto alla luce, nella piu' nitida intonazione eppure oltrepassa ogni ottava. Si offre ai sensi al pari di una innamorata, senza riserva alcuna, nella determinazione che contiene il languore e la piu' esposta fragilita'.
Nel ciclo della pianta il fiore e' il giovane genio che muore precocemente, dopo aver lasciato un segno supremo di invenzione, dopo aver spiazzato il canone, la norma.
Massimo Pulini nato a Cesena nel 1958, vive e lavora tra Montiano e Bologna. E' docente di Pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Bologna. Ha esposto dal 1976 in importanti gallerie private e pubbliche italiane e internazionali. Negli anni Ottanta e' invitato a mostre, curate da Maurizio Calvesi, Italo Tomassoni e Italo Mussa, all'origine delle correnti Anacronisti, Ipermanieristi o Pittura Colta. Importanti le personali in Musei italiani, francesi e inglesi, da Villa Adriana a Tivoli (1997) alle antologiche della Saline Royale di Besançon (1997), della Galleria Nazionale di Parma (1999) e dell'Istituto Italiano di Cultura a Londra (2006). Da oltre un ventennio svolge ricerche nel campo della storia dell'arte, ha pubblicato numerosi saggi su importanti riviste scientifiche e curato mostre d'arte antica.
I fiori sono eroi.
Viene dal fiore l'esempio di un riscatto individuale sopra il ritmare cadenzato delle foglie o l'esercito di fili d'erba.
Esplode improvviso come un canto rivolto alla luce, nella piu' nitida intonazione eppure oltrepassa ogni ottava. Si offre ai sensi al pari di una innamorata, senza riserva alcuna, nella determinazione che contiene il languore e la piu' esposta fragilita'.
Nel ciclo della pianta il fiore e' il giovane genio che muore precocemente, dopo aver lasciato un segno supremo di invenzione, dopo aver spiazzato il canone, la norma.
Massimo Pulini nato a Cesena nel 1958, vive e lavora tra Montiano e Bologna. E' docente di Pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Bologna. Ha esposto dal 1976 in importanti gallerie private e pubbliche italiane e internazionali. Negli anni Ottanta e' invitato a mostre, curate da Maurizio Calvesi, Italo Tomassoni e Italo Mussa, all'origine delle correnti Anacronisti, Ipermanieristi o Pittura Colta. Importanti le personali in Musei italiani, francesi e inglesi, da Villa Adriana a Tivoli (1997) alle antologiche della Saline Royale di Besançon (1997), della Galleria Nazionale di Parma (1999) e dell'Istituto Italiano di Cultura a Londra (2006). Da oltre un ventennio svolge ricerche nel campo della storia dell'arte, ha pubblicato numerosi saggi su importanti riviste scientifiche e curato mostre d'arte antica.
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