L’arte Spagnola a Palazzo Gallio: incisioni di Goya, litografie di Picasso e opere di Josè Molina
Dal 26 Aprile 2014 al 11 Maggio 2014
Gravedona | Como
Luogo: Palazzo Gallio
Indirizzo: via Regina Levante
Orari: tutti i giorni 15.30-19
Curatori: Mariella Casile
Enti promotori:
- Consolato Generale di Spagna a Milano
- Istituto Cervantes Italia
- Comune di Gravedona ed Uniti
Costo del biglietto: € 5
Telefono per informazioni: +39 0344 85005
E-Mail info: info@visitgravedona.it
Sito ufficiale: http://www.visitgravedona.it
Il Palazzo Gallio di Gravedona ed Uniti (CO), sede della Comunità montana Valli del Lario e del Ceresio, e presente nella lista dei Monumenti Nazionali, ospita nelle sale, dal 26 aprile al 11 maggio 2014 la mostra “L’arte Spagnola a Palazzo Gallio : incisioni di Goya, litografie di Picasso e opere di Josè Molina” a cura di Mariella Casile.
La mostra sarà al centro di una serie di eventi e di iniziative collaterali tra cui varie conferenze e lo spettacolo di flamenco in concomitanza al finissage di domenica 11 Maggio 2014.
" Il percorso espositivo della mostra ci offre l’occasione di un viaggio nella tradizione spagnola grazie alla presenza delle opere di Francisco Goya e Pablo Picasso che accompagneranno la produzione di Jose Molina. (...) Goya e Picasso ,difatti,sono due tra gli artisti che meglio hanno rappresentato il loro secolo precorrendolo, svelandoci ciò che abbiamo in comune con il passato... i loro temi sono i nostri, attuali e immediati, satirici brutali e raffinati insieme. In comune non hanno, banalmente, i natali spagnoli: Goya e Picasso ieri e Josè oggi, si nutrono della cultura popolare che è una presenza costante nell’arte contemporanea con le loro opere dedicate al territorio spagnolo quali la Tauromachia, che è parte del percorso della mostra.
Saranno presenti le litografie di Picasso, incisioni di Goya delle serie "Los Caprichos", e "Tauromaquia" e la "Tauromachia" di Josè Molina.
La mostra inoltre metterà in luce lo stretto legame estetico dell’artista con la natura del luogo che lo ospita, con i suoi elementi, come il lago, intesi come fonte inesauribile d’ispirazione ricorrente nelle sue opere.
La mostra è supportata dal patrocinio del Consolato Generale di Spagna a Milano,dall’ Istituto Cervantes Italia, Comune di Gravedona ed Uniti; con il supporto di Proloco Gravedona ed Uniti, Comunità Montana Valli del Lario e del Ceresio, con lo sponsor Visit Gravedona ed in collaborazione con Pisacane Arte e Deodato Arte.
José Molina nasce a Madrid nel 1965. Attualmente vive in Italia sul Lago di Como. All’età di undici anni ha inizio la sua formazione in diverse scuole d’arte. A diciotto anni inizia a lavorare in pubblicità e nel frattempo completa i suoi studi all’ Università di Belle Arti di Madrid. Tiene la sua prima personale “Morir para Vivir” nel 2004 a Milano. Questa prima produzione pittorica è caratterizzata da una ricerca introspettiva e psicologica molto intensa. Tra il 2005 e il 2007 completa la sua seconda collezione “Predatores” dove sposta la sua analisi sulla relazione uomo- società. La collezione vive una ricca stagione espositiva, tra cui, a Milano una personale presso il Museo della Scienza a cura di Vittorio Sgarbi. Dopo tre anni di bianco e nero, nel 2010 realizza 12 opere ad olio su tavola di grandi dimensioni “Cosas Humanas”, che espone alla Fondazione Mudima e in diversi spazi pubblici e privati. Nel 2011 pubblica il suo secondo libro “Sentimentos” edito da Logos. Il libro che raccoglie, oltre alle opere pittoriche i primi disegni a matita dell’artista, rappresenta un atlante psicologico dell’essere umano. Le ultime due collezioni, “Los Olvidados” e “AnimaDonna”, diverse tra loro per tecnica e tematica, sono caratterizzate da un ancor più forte impegno “collettivo” da parte dell’artista e come è accaduto in passato le opere sono il frutto di una collaborazione “creativa” con altri artisti. Le attività espositive più recenti del 2014 includono una prima personale di "Los Olvidados" presso la Fondazione Luciana Matalon di Milano, la partecipazione a “Wunderkammer: arte, Natura. Meraviglia ieri e oggi." al Museo Poldi Pezzoli di Milano, "Non di solo pane" presso lo Spazio Oberdan di Milano e “Arte, crisi e rinascita nel mediterraneo” presso la Triennale e in ultimo la mostra antologica presso la Real Academia de España a Roma. Ad Hong Kong, Molina parteciperà ad Honk Kong Contemporary Art Fair di Maggio e avra’ luogo la sua prima mostra personale presso Fabrik Gallery.
La mostra sarà al centro di una serie di eventi e di iniziative collaterali tra cui varie conferenze e lo spettacolo di flamenco in concomitanza al finissage di domenica 11 Maggio 2014.
" Il percorso espositivo della mostra ci offre l’occasione di un viaggio nella tradizione spagnola grazie alla presenza delle opere di Francisco Goya e Pablo Picasso che accompagneranno la produzione di Jose Molina. (...) Goya e Picasso ,difatti,sono due tra gli artisti che meglio hanno rappresentato il loro secolo precorrendolo, svelandoci ciò che abbiamo in comune con il passato... i loro temi sono i nostri, attuali e immediati, satirici brutali e raffinati insieme. In comune non hanno, banalmente, i natali spagnoli: Goya e Picasso ieri e Josè oggi, si nutrono della cultura popolare che è una presenza costante nell’arte contemporanea con le loro opere dedicate al territorio spagnolo quali la Tauromachia, che è parte del percorso della mostra.
Saranno presenti le litografie di Picasso, incisioni di Goya delle serie "Los Caprichos", e "Tauromaquia" e la "Tauromachia" di Josè Molina.
La mostra inoltre metterà in luce lo stretto legame estetico dell’artista con la natura del luogo che lo ospita, con i suoi elementi, come il lago, intesi come fonte inesauribile d’ispirazione ricorrente nelle sue opere.
La mostra è supportata dal patrocinio del Consolato Generale di Spagna a Milano,dall’ Istituto Cervantes Italia, Comune di Gravedona ed Uniti; con il supporto di Proloco Gravedona ed Uniti, Comunità Montana Valli del Lario e del Ceresio, con lo sponsor Visit Gravedona ed in collaborazione con Pisacane Arte e Deodato Arte.
José Molina nasce a Madrid nel 1965. Attualmente vive in Italia sul Lago di Como. All’età di undici anni ha inizio la sua formazione in diverse scuole d’arte. A diciotto anni inizia a lavorare in pubblicità e nel frattempo completa i suoi studi all’ Università di Belle Arti di Madrid. Tiene la sua prima personale “Morir para Vivir” nel 2004 a Milano. Questa prima produzione pittorica è caratterizzata da una ricerca introspettiva e psicologica molto intensa. Tra il 2005 e il 2007 completa la sua seconda collezione “Predatores” dove sposta la sua analisi sulla relazione uomo- società. La collezione vive una ricca stagione espositiva, tra cui, a Milano una personale presso il Museo della Scienza a cura di Vittorio Sgarbi. Dopo tre anni di bianco e nero, nel 2010 realizza 12 opere ad olio su tavola di grandi dimensioni “Cosas Humanas”, che espone alla Fondazione Mudima e in diversi spazi pubblici e privati. Nel 2011 pubblica il suo secondo libro “Sentimentos” edito da Logos. Il libro che raccoglie, oltre alle opere pittoriche i primi disegni a matita dell’artista, rappresenta un atlante psicologico dell’essere umano. Le ultime due collezioni, “Los Olvidados” e “AnimaDonna”, diverse tra loro per tecnica e tematica, sono caratterizzate da un ancor più forte impegno “collettivo” da parte dell’artista e come è accaduto in passato le opere sono il frutto di una collaborazione “creativa” con altri artisti. Le attività espositive più recenti del 2014 includono una prima personale di "Los Olvidados" presso la Fondazione Luciana Matalon di Milano, la partecipazione a “Wunderkammer: arte, Natura. Meraviglia ieri e oggi." al Museo Poldi Pezzoli di Milano, "Non di solo pane" presso lo Spazio Oberdan di Milano e “Arte, crisi e rinascita nel mediterraneo” presso la Triennale e in ultimo la mostra antologica presso la Real Academia de España a Roma. Ad Hong Kong, Molina parteciperà ad Honk Kong Contemporary Art Fair di Maggio e avra’ luogo la sua prima mostra personale presso Fabrik Gallery.
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