Life-Magnum. Il fotogiornalismo che ha fatto la storia
Dal 04 Marzo 2017 al 02 Luglio 2017
Cremona
Luogo: Museo del Violino
Indirizzo: piazza Guglielmo Marconi
Curatori: Marco Minuz
La mostra, per la prima volta in assoluto, intende analizzare il rapporto fra la celebre rivista americana Life e l’agenzia fotografica Magnum Photos, ed in particolare i reportage realizzati dai fotografi membri dell’agenzia che vennero pubblicati da Life, il fortunato settimanale creato nel 1936 Henry Luce, già editore di Time. Ad un anno dalla sua nascita Life tirava cinque milioni di copie conquistandosi un ruolo che solo la diffusione della televisione minò, portandola alla chiusura nel 1972.
Il nuovo medium, la tv, riusciva a proporre con più immediatezza ciò che era stato il patrimonio di Life: il racconto per immagini.
Life con i suoi contenuti editoriali, ma soprattutto grazie al suo contenuto iconografico, contribuì a creare una identità e una cultura nazionale americana, dagli anni della grande depressione alla guerra del Vietnam, identità che poi venne esportata a livello internazionale.
La dimensione del fenomeno delle grandi riviste illustrate richiese alla agenzie fotografiche nuovi modelli. Robert Capa, David Seymour, Henri Cartier-Bresson e George Rodger, tutti con una notevole esperienza “sul campo”, diedero vita a Magnum. Il progetto si basava sulla tutela del lavoro del fotografo. Attraverso la formula della cooperativa, i fotografi diventavano proprietari del loro lavoro, prendevano decisioni collettivamente, proponevano autonomamente alle testate i propri lavori e rimanevano proprietari dei negativi, garantendo così un pieno controllo sulla corretta diffusione delle proprie immagini.
Magnum mise assieme le migliori capacità ed esperienze del mondo della fotografia, ma senza sottostare alle richieste dei committenti.
La mostra si focalizza proprio sul rapporto fra queste due entità, per analizzare come importanti reportage riferiti ad eventi importanti del XX secolo, e realizzati da grandi maestri della fotografia membri di Magnum, vennero trasferiti all’interno delle pagine di Life.
Due figure importanti che rivestirono un ruolo importante in questo rapporto furono Robert Capa e John Godfrey Morris. Il primo, ideatore e co-fondatore della Magnum nel 1947 e Morris, uno dei più grandi photo editor del Ventesimo secolo, responsabile dell’ufficio londinese di LIFE durante la Seconda guerra mondiale e dopo il conflitto, redattore esecutivo della storica agenzia Magnum.
La mostra, curata da Marco Minuz, è pertanto un viaggio all’interno di nove reportage fotografici realizzati da grandi maestri che vennero editati dalla rivista americana ed ebbero grande diffusione, ma al contempo grande impatto sull’opinione pubblica.
La mostra prende avvio dal lavoro di Philippe Halsman, che su Life pubblicò centinaia di fotografie e decine di copertine. Ritratti come quelli di Marylin Monroe, Salvator Dalì o Mohamed Ali.
Seguono due reportage storici di Werner Bischof, il primo dedicato alla grande carestia del Bihar in India nel 1951 e il successivo alla Corea realizzato nel 1952. In entrambi, impegno e sensibilità sociale vengono trasmessi con un senso estetico notevole.
Un altro reportage entrato nella storia è quello di Dennis Stock su James Dean. Sono fotografie di grande intimità che svelano la personalità del divo del cinema, poco prima della sua tragica scomparsa.
Per promuovere “Misfits” (“Gli spostati”), celebre pellicola di John Huston, sceneggiata da Arthur Miller e protagonisti come Marylin Monroe, Clark Gable e Montgomery Clift, a Magnum venne data l’esclusiva di seguire le fasi realizzative. Per questo Magnum schiera sul set nove suoi membri: Eve Arnold, Cornell Capa, Henri Cartier-Bresson, Bruce Davidson, Elliot Erwitt, Ernst Haas, Erich Hartmann, Inge Morath e Dennis Stock. Le loro immagini ci portano dentro la macchina del grande cinema americano degli anni ’60.
Duro e drammatico il racconto che Bruno Barbey offre della guerra del Vietnam e di ciò che vi accadde oltre e all’interno del fronte. Queste immagini furono tra le ultime ad essere pubblicate su Life, poco prima della sua chiusura.
Accanto a un persocorso cronologico, la mostra propone una serie di emozionanti “stanze” monografiche. A cominciare dalle immagini che Henri Cartier-Bresson nel 1954 trasse dal suo lungo viaggio dentro l’URSS.
Poi Robert Capa, di cui vengono proposti i tre storici reportage, quello sulla guerra civile spagnola, le cui immagini sono icone della storia della fotografia, così come lo sono le successive immagini dello sbarco in Normandia, unica testimonianza diretta di quella epica impresa; e infine la Guerra di Indocina dove egli trovò la morte.
Accanto alle immagini, la mostra espone le edizioni originali di LIFE e spezzoni video che permetteranno di contestualizzare i reportage.
“LIFE – MAGNUM, attraverso la forza comunicativa delle immagini che riunisce – afferma il curatore Marco Minuz – conduce a riflettere sulla fotografia e sulle sue implicazioni, sul rapporto con la carta stampata, sulle trasformazioni tecnologiche avvenute nel mondo della comunicazione e sulla forza che questi reportage ebbero nella nostra coscienza civile”.
LIFE – MAGNUM è parte del progetto italiano per i 70 Anni di Magnum, che propone mostre oltre che a Cremona, anche a Torino (Camera) e Brescia (Brescia Photo Festival).
La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Silvana editoriale.
Orario: dal lunedì al giovedì dalle 10 alle 18; dal venerdì alla domenica dalle 10 alle 19
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
henri cartier bresson ·
elliott erwitt ·
bruno barbey ·
robert capa ·
bruce davidson ·
werner bischof ·
cornell capa ·
eve arnold ·
philippe halsman ·
museo del violino ·
dennis stock ·
ernst haas ·
inge morath
COMMENTI
-
Dal 19 novembre 2024 al 09 febbraio 2025
Roma | Galleria Borghese
Poesia e Pittura nel Seicento. Giovan Battista Marino e la meravigliosa passione
-
Dal 16 novembre 2024 al 11 maggio 2025
Asti | Palazzo Mazzetti
Escher
-
Dal 16 novembre 2024 al 08 dicembre 2024
Venezia | Arsenale Nord
ARTE LAGUNA PRIZE. Mostra dei finalisti della 18ᵃ e 19ᵃ edizione
-
Dal 16 novembre 2024 al 09 febbraio 2025
Milano | Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Giovanni Chiaramonte. Realismo infinito
-
Dal 16 novembre 2024 al 16 dicembre 2024
Bologna | Collezioni Comunali d'Arte Palazzo d'Accursio
Alex Trusty. Contemporary Museum Watching
-
Dal 31 ottobre 2024 al 24 febbraio 2025
Milano | Fondazione Prada
Meriem Bennani. For My Best Family