Giuliano Lo Pinto. Genova orizzontale e verticale. Punti di vista

Giuliano Lo Pinto, Tetti da Palazzo Rosso

 

Dal 02 Luglio 2016 al 30 Luglio 2016

Genova

Luogo: Chiostro del Museo di Sant’Agostino

Indirizzo: piazza Sarzano 35

Orari: dal martedì al venerdì dalle ore 8,30 alle 18, il sabato e la domenica dalle ore 9,30 alle 18,30

Enti promotori:

  • Patrocinata da Comune di Genova
  • Museo di Sant’Agostino
  • Genova Musei

Telefono per informazioni: +39 010.251.12.63



Sabato 2 luglio 2016, alle ore 17, presso il Chiostro del Museo di Sant’Agostino di Genova, in piazza Sarzano 35, inaugura la mostra “Genova orizzontale e verticale. Punti di vista”. In visione leopere fotografiche di Giuliano Lo Pinto.
Il vernissage vedrà la presenza ed i contributi relatori di svariate autorità locali, di personalità del mondo dell’arte e della critica.
L’esposizione è patrocinata dal Comune di Genova, dal Museo di Sant’Agostino e da Genova Musei.
«Forse non poteva che essere il Museo di Sant’Agostino ad accogliere una simile mostra. - afferma il conservatore Adelmo Taddei - Il Museo racconta infatti la storia di Genova attraverso le opere d’arte, e le fotografie ‘genovesi’ di Lo Pinto ben si raccordano a questo tema, integrandolo con la vista dello ‘stato attuale’ delle cose. Che è poi uno stato attuale compendiario, ovviamente, che reca una potentissima impronta antica, l’impronta del nostro straordinario passato, straordinariamente stratificato nell’aspetto della nostra città».
«Lo Pinto fotografa con entusiasmo, senza compulsione, – recensisce Stefano Bigazzi, critico d’arte, scrittore e giornalista - trova l’equilibrio tra risultato estetico e contenuto con intelligente istintualità. Sa improvvisare, ossia cogliere, comprendere il valore del soggetto che ha di fronte, senza indugio. È la sana abitudine di chi è avvezzo a camminare, oltre che viaggiare, non solo metaforicamente. Il movimento ha piedi ha tempi pressoché lunghi, tali da consentire sguardi che in altre occasioni sarebbero fugaci. Così ha tempo di soffermarsi, scegliere e capire. In questo caso l’autore ammette una sorta di valore aggiunto, la ricerca consapevole ».
La mostra sarà aperta al pubblico sino a sabato 30 luglio 2016, dal martedì al venerdì dalle ore 8,30 alle 18, il sabato e la domenica dalle ore 9,30 alle 18,30.

Giuliano Lo Pinto è nato a Sant’Ilario (Genova) il 20 novembre del 1952. Ha trascorso l’infanzia nel Monferrato e si è poi trasferito a Genova. Dopo il liceo scientifico Cassini si è iscritto a Medicina e si è laureato nel 1977 col massimo dei voti e lode e abbraccio accademico (somministrato dal chirurgo professor Tosatti). Medico internista per 38 anni è ora direttore sanitario degli Ospedali Galliera di Genova.
Nel dicembre 2013 presenta a Savona nella fortezza del Priamàr la sua prima mostra personale “Viaggio in Turchia”; nel 2014 la collettiva alla Prefettura di Genova “Mercati del mondo”; sempre nel 2014 al Municipio Bassa Val Bisagno ed in contemporanea alla Biblioteca Lercari di Genova presenta la personale “Luci ed ombre dell’Appennino Ligure”; nel 2015 al Centro Civico Buranello di Genova la personale “Suggestioni del Marocco”.
«Ringrazio per la disponibilità, la collaborazione e la competenza culturale il dr. Adelmo Taddei, Conservatore del Museo di Sant’Agostino, Stefano Bigazzi per essere capace di capire meglio di me cosa mi spinge a fotografare e come riesco a realizzare le immagini, Gianni Carrea per il contagioso entusiasmo e l’aiuto che mi offre, Enrico Merli per la capacità di realizzare la composizione grafica dei cataloghi. Un caro ricordo per due grandi maestri: Germano Beringheli che mi ha dato i primi consigli e Gianfranco Bruno che mi ha consentito di migliorare con i suoi insegnamenti».

SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI