Martin Parr. Life’s a beach

© Martin Parr

 

Dal 25 Settembre 2021 al 12 Dicembre 2021

Livorno

Luogo: Granai di Villa Mimbelli

Indirizzo: Via San Jacopo in Acquaviva 65

Orari: giovedì e venerdì dalle ore 16 alle 19, sabato e domenica alle ore 10 alle 13 e dalle ore 16 alle 19

Curatori: Serafino Fasulo

Enti promotori:

  • Fondazione Carlo Laviosa
  • Comune di Livorno
  • Magnum/Parigi

Costo del biglietto: intero 5 €, ridotto 3 €. Intero cumulativo (mostra Parr più Museo Fattori) 7 €, ridotto 4 €

Telefono per informazioni: +39 0586 808001 / 0586 824607


È occorsa tenacia e determinazione per mantenere un appuntamento che era saltato a causa della pandemia. Finalmente arriva a Livorno la mostra di Martin Parr, internazionalmente riconosciuto come uno dei più grandi fotografi contemporanei, che ha trasformato la foto documentaristica in foto d’arte attraverso un punto di vista estremamente originale e un uso del colore esasperato.
 
Gli scatti del fotografo della prestigiosa agenzia parigina Magnum sbarcano a Livorno con la mostra “Life’s a beach”: l’esposizione verrà inaugurata sabato 25 settembre alle ore 18 ai Granai di Villa Mimbelli, sede del Museo Civico Giovanni Fattori.
 
Saranno 56 le fotografie esposte e racconteranno il mondo dei bagnanti nel loro tempo libero, mentre stanno distesi al sole, senza “difese”, in costume da bagno, mentre si rilassano.
 
La mostra, che assume significati molteplici relazionata a Livorno, da sempre città del mare che della balneazione ha fatto un sistema di vita, è promossa dalla Fondazione Carlo Laviosa in compartecipazione con il Comune di Livorno e l’agenzia Magnum di Parigi.
 
"Martin Parr – spiega Serafino Fasulo, curatore della mostra – è un reporter della quotidianità, lavoratore dello sguardo, che fotografa abitudini e costumi che raccontano l'animo umano, smascherando i luoghi comuni dietro ai quali spesso si nascondono trivialità, grottesco, cultura degradata. È capace di vedere ciò a cui siamo assuefatti e metterci davanti a uno specchio che rimanda un’immagine tutt’altro che gratificante. Riesce a trovare grandi temi di riflessione sulla condizione umana con un umorismo che rasenta il sarcasmo, ponendoci, per una volta, non di fronte ai vizi degli altri ma ai nostri".
 



SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI