Be on the move. Il movimento del corpo e della mente
Dal 14 Marzo 2013 al 04 Aprile 2013
Milano
Luogo: MACS, Mazda Con-Temporary Space
Indirizzo: via Tortona 9
Orari: da martedì a sabato 15.30-19.30
Curatori: Fortunato D’Amico, Barbara Carbone
Telefono per informazioni: +39 02 89404694
E-Mail info: info@irmabianchi.it
Sito ufficiale: http://www.mazda.it/aboutmazda/events/be-on-the-move/
Nell'ambito dell'evento "Il movimento delle arti", prodotto da Mazda Motor Italia, a cura di Fortunato D'Amico e Barbara Carbone, inaugura al MACS - Mazda Contemporary Space, la mostra "BE ON THE MOVE. Il movimento del corpo e della mente"
Protagonisti di questa mostra sono: Lorenza Daverio, Daniele Pignatelli, Norman Douglas Pensa, Silvia Rastelli e Laura Zeni. La loro arte, che si esprime attraverso forme diverse, interpreta e indaga il tema del movimento, attraverso fotografia, pittura e video.
Lorenza Daverio espone scatti in cui ballerini sono ritratti durante coreografie teatrali. I corpi si muovono armonicamente e appaiono come sospesi, in una dimensione senza tempo. Le immagini esaltano l'unicità del momento in cui vengono realizzate, un equilibrio creato da linee disegnate da pose acrobatiche.
Norman Douglas Pensa, sceglie come soggetto la figura umana e un ruolo estremamente rilevante viene attribuito anche all'ambientazione circostante.
Negli scatti prevalentemente in bianco e nero i corpi di attori e ballerini sono immortalati fra le quinte teatrali o scenari naturalistici che dialogano fra loro, creando accostamenti che mettono a confronto la perfezione della natura e quella dell'uomo.
E' ancora la danza la protagonista del filmato realizzato dal regista Daniele Pignatelli per raccontare natura e artificio. Due riprese accostate, proiettate insieme, danno origine al film intitolato Filò, girato in bianco e nero, su una pellicola da 16 mm. La danza della ballerina del Cirque du Soleil tenta di entrare in sincronia con il movimento del mare, imitandone i flessuosi movimenti attraverso l'azione ritmata e acrobatica del proprio corpo.
Le opere pittoriche dell'artista Silvia Rastelli raccontano il movimento attraverso le migrazioni intercontinentali: i volti ritratti evidenziano la cultura dei luoghi di origine e la difficile integrazione con i Paesi di nuova destinazione. Da questi profili si evincono pensieri ed emozioni degli emigranti giunti in Italia durante gli esodi recenti.
I 999+1 pensieri presenti nelle teste disegnate e colorate da Laura Zeni si fanno portavoce del movimento continuo della mente, del pensiero frenetico che raggiunge talvolta un luogo di tranquillità. Una regione della mente, quella descritta nelle opere di Laura Zeni, dove la consapevolezza interiore guida la ricerca della felicità attraverso il movimento dello spirito, espressa nella progressiva modificazione delle forme pensiero agitate nelle teste, che gradualmente si annullano nell'equilibrio dei contrasti.
Protagonisti di questa mostra sono: Lorenza Daverio, Daniele Pignatelli, Norman Douglas Pensa, Silvia Rastelli e Laura Zeni. La loro arte, che si esprime attraverso forme diverse, interpreta e indaga il tema del movimento, attraverso fotografia, pittura e video.
Lorenza Daverio espone scatti in cui ballerini sono ritratti durante coreografie teatrali. I corpi si muovono armonicamente e appaiono come sospesi, in una dimensione senza tempo. Le immagini esaltano l'unicità del momento in cui vengono realizzate, un equilibrio creato da linee disegnate da pose acrobatiche.
Norman Douglas Pensa, sceglie come soggetto la figura umana e un ruolo estremamente rilevante viene attribuito anche all'ambientazione circostante.
Negli scatti prevalentemente in bianco e nero i corpi di attori e ballerini sono immortalati fra le quinte teatrali o scenari naturalistici che dialogano fra loro, creando accostamenti che mettono a confronto la perfezione della natura e quella dell'uomo.
E' ancora la danza la protagonista del filmato realizzato dal regista Daniele Pignatelli per raccontare natura e artificio. Due riprese accostate, proiettate insieme, danno origine al film intitolato Filò, girato in bianco e nero, su una pellicola da 16 mm. La danza della ballerina del Cirque du Soleil tenta di entrare in sincronia con il movimento del mare, imitandone i flessuosi movimenti attraverso l'azione ritmata e acrobatica del proprio corpo.
Le opere pittoriche dell'artista Silvia Rastelli raccontano il movimento attraverso le migrazioni intercontinentali: i volti ritratti evidenziano la cultura dei luoghi di origine e la difficile integrazione con i Paesi di nuova destinazione. Da questi profili si evincono pensieri ed emozioni degli emigranti giunti in Italia durante gli esodi recenti.
I 999+1 pensieri presenti nelle teste disegnate e colorate da Laura Zeni si fanno portavoce del movimento continuo della mente, del pensiero frenetico che raggiunge talvolta un luogo di tranquillità. Una regione della mente, quella descritta nelle opere di Laura Zeni, dove la consapevolezza interiore guida la ricerca della felicità attraverso il movimento dello spirito, espressa nella progressiva modificazione delle forme pensiero agitate nelle teste, che gradualmente si annullano nell'equilibrio dei contrasti.
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