Chiara Gambirasio. Vedere Dentro
![Chiara Gambirasio, Cosmo in vaso, 2021, gesso ceramico, smalto e vetro, cm. 60x70x40. Unique. Courtesy Glenda Cinquegrana Art Consulting Chiara Gambirasio, Cosmo in vaso, 2021, gesso ceramico, smalto e vetro, cm. 60x70x40. Unique. Courtesy Glenda Cinquegrana Art Consulting](http://www.arte.it/foto/600x450/0a/130679-unnamed-8.jpg)
© Chiara Gambirasio | Chiara Gambirasio, Cosmo in vaso, 2021, gesso ceramico, smalto e vetro, cm. 60x70x40. Unique. Courtesy Glenda Cinquegrana Art Consulting
Dal 21 Giugno 2022 al 17 Settembre 2022
Milano
Luogo: Glenda Cinquegrana Art Consulting
Indirizzo: Via Spartaco 11
Orari: dal martedì al sabato dalle 15.00 alle 19.00
Curatori: Gabi Scardi
Glenda Cinquegrana Art Consulting è lieta di presentare la mostra personale dedicata all’artista italiana classe 1996 Chiara Gambirasio, intitolata Vedere Dentro. Reduce dall’esposizione personale al Museo del Novecento di Firenze curata da Sergio Risaliti, l’artista bergamasca con Vedere Dentro si propone di ampliare alcuni dei contenuti delineati nella mostra fiorentina con alcuni lavori realizzati appositamente per gli spazi della galleria.
Alla base della ricerca della Gambirasio si trova il concetto di Kenoscromìa che, nato dall’unione di due parole greche kenos, vuoto e kromìa, colore, si spiega come termine che tenta di descrivere la vibrazione delle cose vive che arriva ai nostri occhi attraverso l’incessante cambiamento della materia. Questo movimento vitale è immagine di una potenza metafisica, oltre che fisica, che chiamiamo vuoto. Come dice Gabi Scardi, curatrice della mostra, il concetto di vuoto è interpretato dalla Gambirasio come spazio delle possibilità e il colore è vissuto come veicolo di intuizioni e corrispettivo di una visione soggettiva del mondo. Entrambe queste entità, il vuoto e il colore, sono intese dall’artista come chiave di accesso a dimensioni del quotidiano che eccedono l’immediatamente percepibile; dimensioni che si ritrovano nel micro e nel macro, nello spazio interiore come nel cosmo.
Vedere dentro è incentrata su i Cosmi in vasi, recipienti aperti, il cui fondo costituisce un varco luminoso, una soglia a partire dalla quale intraprendere un viaggio nel profondo, prosegue Gabi Scardi. La caratteristica misteriosa di queste opere è che ogni cosmo costudisce una riserva di spazio, di colore e di luce. Il loro interno si schiude, si anima e si dilata secondo modalità irripetibili.
Per questa mostra, l’invito che l’artista fa allo spettatore è ad entrare e a godersi la dimensione quieta e ignota che si nasconde sotto i nostri piedi. All’ingresso dello spazio espositivo, la prima opera visibile è un pendolo, che indica una direzione obliqua di tensione verso il basso; una serie di opere su carta rappresentano una ramificazione sotterranea che cambia il proprio significato a seconda del colore che riempie il vuoto. Infine, le tavolette in gesso sulle quali appaiono ibridi metamorfici e animali alati esprimono la capacità di vivere quella condizione di sospensione a lungo ricercata dall’artista. L’esposizione racconta una mutazione continua in cui nulla è uguale a sé stesso. Se come afferma la Gambirasio, la dimensione del vuoto è unica e necessaria affinché la vita si possa manifestare […]; risiedere nel vuoto significa sospendere il tempo e sorvolare le cose.
Opening: 21 giugno 2022, ore 19.00
Alla base della ricerca della Gambirasio si trova il concetto di Kenoscromìa che, nato dall’unione di due parole greche kenos, vuoto e kromìa, colore, si spiega come termine che tenta di descrivere la vibrazione delle cose vive che arriva ai nostri occhi attraverso l’incessante cambiamento della materia. Questo movimento vitale è immagine di una potenza metafisica, oltre che fisica, che chiamiamo vuoto. Come dice Gabi Scardi, curatrice della mostra, il concetto di vuoto è interpretato dalla Gambirasio come spazio delle possibilità e il colore è vissuto come veicolo di intuizioni e corrispettivo di una visione soggettiva del mondo. Entrambe queste entità, il vuoto e il colore, sono intese dall’artista come chiave di accesso a dimensioni del quotidiano che eccedono l’immediatamente percepibile; dimensioni che si ritrovano nel micro e nel macro, nello spazio interiore come nel cosmo.
Vedere dentro è incentrata su i Cosmi in vasi, recipienti aperti, il cui fondo costituisce un varco luminoso, una soglia a partire dalla quale intraprendere un viaggio nel profondo, prosegue Gabi Scardi. La caratteristica misteriosa di queste opere è che ogni cosmo costudisce una riserva di spazio, di colore e di luce. Il loro interno si schiude, si anima e si dilata secondo modalità irripetibili.
Per questa mostra, l’invito che l’artista fa allo spettatore è ad entrare e a godersi la dimensione quieta e ignota che si nasconde sotto i nostri piedi. All’ingresso dello spazio espositivo, la prima opera visibile è un pendolo, che indica una direzione obliqua di tensione verso il basso; una serie di opere su carta rappresentano una ramificazione sotterranea che cambia il proprio significato a seconda del colore che riempie il vuoto. Infine, le tavolette in gesso sulle quali appaiono ibridi metamorfici e animali alati esprimono la capacità di vivere quella condizione di sospensione a lungo ricercata dall’artista. L’esposizione racconta una mutazione continua in cui nulla è uguale a sé stesso. Se come afferma la Gambirasio, la dimensione del vuoto è unica e necessaria affinché la vita si possa manifestare […]; risiedere nel vuoto significa sospendere il tempo e sorvolare le cose.
Opening: 21 giugno 2022, ore 19.00
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
![](/public/img/mostre_su.png)
-
Dal 27 giugno 2024 al 06 giugno 2025 Torino | Gallerie d’Italia – Torino
Antonio Biasiucci. Arca
-
Dal 28 giugno 2024 al 13 ottobre 2024 Venezia | Palazzo Cini
Eleonora Duse mito contemporaneo
-
Dal 26 giugno 2024 al 22 settembre 2024 Siena | Santa Maria della Scala
Nino Migliori. LUMEN. Fonte Gaia
-
Dal 25 giugno 2024 al 01 settembre 2024 Roma | Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea
Luigi Bartolini incisore
-
Dal 25 giugno 2024 al 08 settembre 2024 Genova | Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce
Presenze dell’arte svizzera nella collezione del Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce
-
Dal 22 giugno 2024 al 20 ottobre 2024 Firenze | Museo Novecento e Museo degli Innocenti
Louise Bourgeois In Florence