Enrico Castellani, Robert Mangold, Robert Morris, Kenneth Noland. A personal view of Abstract painting and sculpture

Enrico Castellani, Robert Mangold, Robert Morris, Kenneth Noland. A personal view of Abstract painting and sculpture

 

Dal 26 Maggio 2016 al 10 Settembre 2016

Milano

Luogo: Galleria Fumagalli

Indirizzo: via Bonaventura Cavalieri 6

Curatori: Hayden Dunbar

E-Mail info: info@galleriafumagalli.com

Sito ufficiale: http://www.galleriafumagalli.com



La storica Galleria Fumagalli di Bergamo, sotto la guida della gallerista, curatrice e critica d’arte Annamaria Maggi, apre la sua sede a Milano e dà il via a una nuova stagione artistica, con l’obiettivo di inscriversi tra i punti di riferimento e di incontro nella città dedicati all’arte contemporanea. Un percorso avviato molti anni or sono a Bergamo e che oggi approda nei suggestivi spazi di una corte interna di un palazzo nel cuore del capoluogo lombardo, in zona Turati.   La Galleria Fumagalli nasce a Bergamo nel 1971. Dal 1991 la galleria è stata diretta da Stefano Fumagalli e Annamaria Maggi i quali hanno scelto di seguire un programma storico sull'arte informale, sull'arte povera e sull’astratto, senza trascurare uno sguardo anche all'arte più giovane e rappresentando alcuni grandi artisti del XX secolo. Dal 2007 in poi la direzione è affidata ad Annamaria Maggi.   La galleria inaugura con una mostra collettiva dal titolo: Enrico Castellani, Robert Mangold, Robert Morris, Kenneth Noland. A personal view of Abstract painting and sculpture, a cura di Hayden Dunbar. La mostra sarà aperta al pubblico da giovedì 26 maggio a sabato 10 settembre 2016.   L’esposizione nella nuova sede milanese fa parte di un calendario culturale che è la naturale prosecuzione delle attività della Galleria, la quale, a partire dal 1991, si è impegnata nel sostegno e nella promozione dei migliori talenti artistici italiani e internazionali. In 25 anni di attività la Galleria Fumagalli ha presentato 65 personali e 25 collettivepubblicato oltre una cinquantina di volumi e collaborato con Musei e Istituzioni italiane e straniere. Oggi, l’apertura degli spazi milanesi di via Bonaventura pone le basi per una nuova stagione, rinsaldando il forte legame con gli artisti che hanno collaborato in passato con la Galleria Fumagalli, proseguendo l’indagine di altri contesti culturali, con particolare attenzione all’Astrattismo, alla Body Art, al Minimalismo e all’Arte Concettuale, sino a uno specifico lavoro di ricerca e sostegno mirato ai giovani talenti.   La programmazione della Galleria rispecchia la molteplicità degli studi in ambito storico-artistico della sua direttrice. Il calendario proporrà mostre personali e collettive di artisti “storici”: all’esposizione inaugurale dedicata a Castellani, Mangold, Morris e Noland seguirà una personale dell’artista Jannis Kounellis il prossimo ottobre, mentre per febbraio 2017 è prevista un’esposizione dedicata all’artista concettuale Maurizio Nannucci.
A questo filone si affiancherà quello dedicato all’indagine sui grandi protagonisti della storia dell’arte.  Collezionisti, curatori o galleristi che con la loro visione e il loro impegno hanno saputo scrivere pagine importanti nella crescita e nello sviluppo dell’arte contemporanea. Quest’ambito di ricerca si aprirà a maggio 2017 con l’omaggio a una figura chiave nella storia dell’arte: quella di Seth Siegelaub. Curata da Marco Meneguzzo, la mostra fa luce sulla storia del gallerista, curatore e storico dell’arte, celebre per il suo contributo alla diffusione dell’arte concettuale nella New York degli anni ’60.   La Galleria Fumagalli attiverà poi il proprio impegno nei confronti dei giovani artisti e dei nuovi linguaggi: nel gennaio 2017 ospiterà una live performance - installazione dell’artista Maria Elisabetta Novello (Vicenza, 1974), ed è in via di definizione un progetto con l’artista Chiara Lecca (Modigliana – FC, 1977).   La Galleria proseguirà la propria attività culturale presentando nel settembre 2016 il volume Works and Video 1968 -1972 dell’artista statunitense Dennis Oppenheim, pubblicato da Skira Editore, e la video - performance Die Hamletmaschine, basata sul testo di Heiner Müller, con scene di Jannis Kounellis, regia di Theodoros Terzopoulos e suono di Panayiotis Velianitis, interpretata da Sophia Hill.   Vernissage Mercoledì 25 maggio 2016 h 19 su invito

SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI