I marmi colorati del Mediterraneo antico di Italo Abate - Presentazione

I marmi colorati del Mediterraneo antico di Italo Abate

 

Dal 05 Aprile 2018 al 05 Aprile 2018

Milano

Luogo: Accademia di Belle Arti di Brera

Indirizzo: via Brera 28



La storia dei marmi antichi è la storia della distruzione di quell’immenso patrimonio di scultura, architettura e ritrattistica della Roma antica che si sviluppò dal II secolo a.C. fino al IV secolo d.C. con la conquista del Mediterraneo dando origine alla ricerca dei marmi colorati ed alla loro utilizzazione come simbolo di potere, prestigio e nobilitas. Già dal II secolo a.C. si attiva una efferata ed indomita libido per i marmi in cui si manifesta tutta la gamma delle passioni dell’aristocrazia romana, dal desiderio all’orgoglio, dall’emulazione all’ambizione di adornare la propria domus con colonne di pentelico e cipollino rosso; statue in pavonazzetto e marmo pario; arredi in rosso antico, serpentino e cipollino; busti e ritratti in alabastro o giallo antico; e così, come nessun’altra città del tempo antico, Roma divenne un gioiello di marmi policromi; il tutto, sullo sfondo di una tumultuosa ed inquietante metropoli rimasta nei secoli simbolo di potenza e dissolutezza, di antiche e severe virtù morali e dilagante corruzione, grande crogiuolo di popoli, affascinante palcoscenico di immensa ricchezza e disperata miseria.

Italo Abate è presidente di Ambiente e Cultura Mediterranea. Ha pubblicato: Il Sannio, un territorio a rischio idrogeologico (1995), Attività estrattiva e recupero ambientale (1998), Cave, la legislazione regionale (2000), Le pietre ornamentali (2007), Costruire con le piante(2009, in coll.), Mediterraneità (2016, in coll.). 
Introduzione:
Prof. Franco Marrocco
Direttore Accademia di Belle Arti di Brera.

Intervengono:
Dott.ssa Maria Grotta
Vicepresidente di Ambiente e Cultura Mediterranea.

Prof. Massimo Pellegrinetti
Docente di Tecniche del marmo, delle pietre e delle pietre dure c/o Accademia di Belle Arti di Brera. 

Giovedì 5 aprile 2018 ore 10:30 Salone Napoleonico   

SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI