Igort – Pagine Nomadi
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Igort – Pagine Nomadi, Triennale di Milano
Igort – Pagine Nomadi, Triennale di Milano
Dal 10 Maggio 2012 al 10 Giugno 2012
Milano
Luogo: Triennale di Milano
Indirizzo: viale Alemagna 6
Orari: da martedì a domenica 10.30-20.30; giovedì 10.30-23
Telefono per prevendita: +39.02.72434208
Telefono per informazioni: +39 02 724341
E-Mail info: info@triennale.org
Sito ufficiale: http://www.triennale.org
La Triennale di Milano presenta dal 10 maggio al 10 giugno Igort - Pagine Nomadi La mostra, realizzata in collaborazione con il corso di laurea magistrale in Arti, Patrimoni e Mercati della Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM, è dedicata all’opera di uno tra i più importanti esponenti di graphic novel: Igort.
Un genere, quello del graphic novel di tipo giornalistico, che sviluppa le potenzialità del fumetto portandolo fuori dallo studio dell'autore, "en plein air", per così dire, per incontrare la vita e le storie vere. Testomianze raccolte nel giro di due anni nei paesi dell'ex impero sovietico. Igort, con il suo lavoro recente, Quaderni Russi e Quaderni Ucraini, le cui pagine sono in mostra, prosegue idealmente le traiettorie del “fumetto d’autore”, di cui è stato un artefice fin dagli anni Ottanta, coniugando nel suo lavoro stili espressivi e direzioni di linguaggi altri come cinema, pittura e letteratura.
Così i Quaderni Russi e i Quaderni Ucraini raccolgono e restituiscono, attraverso il linguaggio del fumetto, la vita di tutti i giorni delle persone che Igort ha incontrato a cavallo tra il 2008 e il 2009, 20 anni dopo la caduta del muro. Attraverso le loro storie, il dolore degli eventi drammatici dell’ex-Urss, che diventano immagini originali di un importante e poco conosciuto capitolo di storia contemporanea.
Questo progetto inedito nasce dalla collaborazione tra la Triennale di Milano e gli studenti del corso di Laurea Magistrale in Arti, patrimoni e mercati dell’Università IULM. I vari aspetti della realizzazione della mostra - dall’elaborazione dell’idea curatoriale, alla campagna di comunicazione, fino all’allestimento degli spazi - sono stati seguiti dagli studenti. Un’esperienza unica e innovativa, che offre loro l’opportunità di diventare parte attiva di un progetto, diaffrontare in prima persona le sfide reali del mondo dell’arte nell’ambito di un’istituzione come la Triennale di Milano.
In concomitanza con la mostra il libro Igort - Pagine Nomadi. Storie non ufficiali dell'ex Unione Sovietica, edito da Coconino Press – Fandango (176 pagine a colori, in libreria a maggio).
nstancabile viaggiatore, Igort è nato a Cagliari nel 1958 e lavora da trent’anni come autore di fumetti e illustratore. Nel corso della sua vita fonda con Carpintieri e Mattotti la rivista Il Pinguino, pubblica su diverse riviste nazionali e internazionali, fonda con Mattotti, Brolli, Carpintieri, Jori e Kramsky il collettivo Valvoline, sovvertendo le regole del fumetto d’avventura tradizionale.
Invitato ad esporre alla Biennale di Venezia del 1994; collabora con Studio Alchimia, Swatch, Alessi, Memphis e altri; è musicista, autore e conduttore radiofonico e nel 2000 fonda e dirige la casa editrice Coconino Press. Tra i suoi libri principali, il romanzo a fumetti 5 è il numero perfetto è pubblicato in 15 Paesi e sta per diventare un film.
Un genere, quello del graphic novel di tipo giornalistico, che sviluppa le potenzialità del fumetto portandolo fuori dallo studio dell'autore, "en plein air", per così dire, per incontrare la vita e le storie vere. Testomianze raccolte nel giro di due anni nei paesi dell'ex impero sovietico. Igort, con il suo lavoro recente, Quaderni Russi e Quaderni Ucraini, le cui pagine sono in mostra, prosegue idealmente le traiettorie del “fumetto d’autore”, di cui è stato un artefice fin dagli anni Ottanta, coniugando nel suo lavoro stili espressivi e direzioni di linguaggi altri come cinema, pittura e letteratura.
Così i Quaderni Russi e i Quaderni Ucraini raccolgono e restituiscono, attraverso il linguaggio del fumetto, la vita di tutti i giorni delle persone che Igort ha incontrato a cavallo tra il 2008 e il 2009, 20 anni dopo la caduta del muro. Attraverso le loro storie, il dolore degli eventi drammatici dell’ex-Urss, che diventano immagini originali di un importante e poco conosciuto capitolo di storia contemporanea.
Questo progetto inedito nasce dalla collaborazione tra la Triennale di Milano e gli studenti del corso di Laurea Magistrale in Arti, patrimoni e mercati dell’Università IULM. I vari aspetti della realizzazione della mostra - dall’elaborazione dell’idea curatoriale, alla campagna di comunicazione, fino all’allestimento degli spazi - sono stati seguiti dagli studenti. Un’esperienza unica e innovativa, che offre loro l’opportunità di diventare parte attiva di un progetto, diaffrontare in prima persona le sfide reali del mondo dell’arte nell’ambito di un’istituzione come la Triennale di Milano.
In concomitanza con la mostra il libro Igort - Pagine Nomadi. Storie non ufficiali dell'ex Unione Sovietica, edito da Coconino Press – Fandango (176 pagine a colori, in libreria a maggio).
nstancabile viaggiatore, Igort è nato a Cagliari nel 1958 e lavora da trent’anni come autore di fumetti e illustratore. Nel corso della sua vita fonda con Carpintieri e Mattotti la rivista Il Pinguino, pubblica su diverse riviste nazionali e internazionali, fonda con Mattotti, Brolli, Carpintieri, Jori e Kramsky il collettivo Valvoline, sovvertendo le regole del fumetto d’avventura tradizionale.
Invitato ad esporre alla Biennale di Venezia del 1994; collabora con Studio Alchimia, Swatch, Alessi, Memphis e altri; è musicista, autore e conduttore radiofonico e nel 2000 fonda e dirige la casa editrice Coconino Press. Tra i suoi libri principali, il romanzo a fumetti 5 è il numero perfetto è pubblicato in 15 Paesi e sta per diventare un film.
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