Luciano Bonetti. The black cat
Dal 18 Settembre 2014 al 25 Settembre 2014
Milano
Luogo: Galleria Made4Art
Indirizzo: via Voghera 14
Orari: da martedì a venerdì 10-13 / 16-19; lunedì e sabato 16-19
Telefono per informazioni: +39 02 39813872
E-Mail info: info@made4art.it
Sito ufficiale: http://www.made4art.it/
La galleria Made4Art di Milano è lieta di presentare The black cat, mostra personale di Luciano Bonetti (Varese, 1946), con una selezione di opere rappresentative della sua più recente produzione artistica. I lavori di Bonetti, dal tratto marcato e caratterizzati da forti richiami di matrice espressionistica, hanno come protagonista il gatto nero, simbolo di autonomia, indipendenza e diversità.
In una società dominata dalle notizie e da un’informazione spesso distorta e ridondante, il gatto nero si muove come protagonista libero, senza tener conto che la sua alterità viene spesso additata in modo negativo. Accanto alle inconfondibili figure umane di Bonetti, silhouette stilizzate e dai forti contrasti e accostamenti di colore, ritratto di una società contemporanea caratterizzata da sogni, sentimenti, paure e conformismi, il gatto nero si unisce ai figuranti mantenendo il suo spazio di indipendenza, metafora per esaltare la differenza e la “non condizionabilità” di una mente aperta.
Attraverso un particolare utilizzo della tecnica del collage, il pittore lombardo vuole scavare nella propria interiorità per esprimere emozioni profonde. Juta, carta di giornale, acrilico, matita si fondono per creare un immaginario in grado di rappresentare la nostra società, nei suoi aspetti positivi e negativi. La stessa carta di giornale che fa da sfondo a tutte le opere di Bonetti è efficace metafora dell’invadente flusso di informazioni e di notizie che quotidianamente irrompe nella vita di ognuno di noi.
In questo contesto, il gatto nero di Bonetti ci invita a superare convenzioni e condizionamenti, ad assumere un atteggiamento critico rispetto alle informazioni veicolate dai mass media. Il gatto nero, tradizionalmente simbolo negativo e legato alla superstizione, diviene per Bonetti portatore di un messaggio positivo in grado di trasmettere un ideale di libertà e autonomia.
All’inaugurazione della personale di Luciano Bonetti, che si terrà giovedì 18 settembre alle ore 18.30, seguiranno due appuntamenti con l’artista venerdì 19 e mercoledì 24 settembre.
In una società dominata dalle notizie e da un’informazione spesso distorta e ridondante, il gatto nero si muove come protagonista libero, senza tener conto che la sua alterità viene spesso additata in modo negativo. Accanto alle inconfondibili figure umane di Bonetti, silhouette stilizzate e dai forti contrasti e accostamenti di colore, ritratto di una società contemporanea caratterizzata da sogni, sentimenti, paure e conformismi, il gatto nero si unisce ai figuranti mantenendo il suo spazio di indipendenza, metafora per esaltare la differenza e la “non condizionabilità” di una mente aperta.
Attraverso un particolare utilizzo della tecnica del collage, il pittore lombardo vuole scavare nella propria interiorità per esprimere emozioni profonde. Juta, carta di giornale, acrilico, matita si fondono per creare un immaginario in grado di rappresentare la nostra società, nei suoi aspetti positivi e negativi. La stessa carta di giornale che fa da sfondo a tutte le opere di Bonetti è efficace metafora dell’invadente flusso di informazioni e di notizie che quotidianamente irrompe nella vita di ognuno di noi.
In questo contesto, il gatto nero di Bonetti ci invita a superare convenzioni e condizionamenti, ad assumere un atteggiamento critico rispetto alle informazioni veicolate dai mass media. Il gatto nero, tradizionalmente simbolo negativo e legato alla superstizione, diviene per Bonetti portatore di un messaggio positivo in grado di trasmettere un ideale di libertà e autonomia.
All’inaugurazione della personale di Luciano Bonetti, che si terrà giovedì 18 settembre alle ore 18.30, seguiranno due appuntamenti con l’artista venerdì 19 e mercoledì 24 settembre.
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