Michele Alassio. Confidence

© Michele Alassio

 

Dal 01 Dicembre 2016 al 28 Aprile 2017

Milano

Luogo: Banca Generali Private Banking

Indirizzo: Piazza Sant'Alessandro 4

Orari: Mar-Mer-Gio 14.30 - 18.30 o su appuntamento

Costo del biglietto: Ingresso gratuito

E-Mail info: receptionprivatemi@bancagenerali.it

Sito ufficiale: http://www.confidenceexhibition.com



Banca Generali celebra i primi dieci anni dalla quotazione in Borsa aprendo le porte della propria sede milanese di Piazza S. Alessandro 4 per una nuova mostra. Mercoledì 1 dicembre si alza il sipario su “Confidence”, una rassegna di scatti inediti di Michele Alassio, fotografo e regista veneziano di fama internazionale, che ha voluto ripercorrere il cammino di Banca Generali attraverso 16 fotografie inedite ispirate alla parola chiave che ha guidato la crescita della prima banca private in Italia: la “Fiducia”.

Nel percorso di questo decennale infatti il filo conduttore dello sviluppo trova radici comuni nella qualità delle persone e nella loro attenzione all’importanza dell’azione nel servizio ai clienti, una traccia che come nei panorami di Alassio si inserisce con equilibrio, empatia e continuità, raffigurando così al meglio quella fiducia (“Confidence” dal titolo del progetto), intesa come armonia degli elementi, che meglio di qualsiasi altra rappresentazione raffigura l’elemento distintivo di Banca Generali.

La fotografia di Alassio si caratterizza per peculiarità uniche: gli scatti rappresentano luoghi carichi di suggestioni, in parte destinati a non svelarsi e che lasciano trasparire l’imminenza di qualcosa, cercando di proporre un’istantanea che racconti un tempo infinito in uno spazio finito o, come dice lo stesso Alassio, “non per dare immagine alla realtà, che già la possiede, ma per cercare di darne una ai sentimenti”. Ed è proprio questo il filo conduttore che lega tutte le sue serie, opere che hanno ricevuto apprezzamento internazionale e hanno portato l’artista veneziano ad esporre in templi dell’arte contemporanea come il MoMA di New York, il Rejna Sofia di Madrid e La Triennale di Milano.

“Quando abbiamo pensato a come rappresentare l'evoluzione del nostro percorso e i valori che ci hanno guidato in questi anni non era facile trovare la cornice adatta e l'arte di Alassio ci ha guidato in questa ricerca riuscendo ad evocare al meglio e a dare sostanza alle emozioni che hanno ispirato il nostro cammino – dichiara Gian Maria Mossa, Direttore Generale di Banca Generali, che continua – i suoi scatti hanno un mix di poesia e tecnica e ci proiettano in un realismo magico che si arricchisce di significati intimi e profondi. Lo ringrazio per la disponibilità e la passione dimostrata e sono felice di dedicare questa mostra unica a tutte le persone che hanno contribuito a rendere grande Banca Generali e che ogni giorno trovano entusiasmo dalla fiducia che ci viene riposta”.

Accompagna la mostra un catalogo edito da Banca Generali con prefazione di Barry Friedman e presentazione di Claudio Marra, professore ordinario di Storia della Fotografia all’Università di Bologna ed autore di numerosi testi in materia.
Confidence sarà aperta al pubblico dal 1 dicembre 2016 fino al 28 aprile 2017 e visitabile gratuitamente il martedì, mercoledì e giovedì non festivi dalle 14.30 alle 18.30, o su appuntamento.
Michele Alassio vive a Venezia, dove è nato nel 1956. Come fotografo, regista e direttore della fotografia ha lavorato per riviste nazionali ed internazionali nel campo del reportage artistico e paesaggistico, in quello della moda con testate come Vogue Italia o direttamente per stilisti come Renè Caovilla, Armani, De Beers e molti altri. La sua prima esposizione personale è stata curata dall’ Ikona Photo Gallery di Ziva Kraus ed ha avuto luogo a Venezia nell’ agosto del 1985. Nel 1987, su invito di Lanfranco Colombo, direttore della galleria milanese “Il Diaframma” ha esposto i suoi lavori al Salone Internazionale della fotografia di Milano. Sin dal 1985 l’ artista ha editato le proprie fotografie in serie limitate, numerate e firmate. Le serie nascono come progetto totalmente libero, di volta in volta dedicate all’ approfondimento e all’ interpretazione, attraverso la fotografia, di temi letterari (la serie “Sacks” del 2003 sul famoso neuropsichiatra americano, “J.L.B.” attorno all’ opera di Jorge Luis Borges), o di architettura. Nel 2004, l’ artista accetta la commissione dello studio Emilio Ambasz&Associates di New York per la realizzazione di un progetto multimediale incentrato sulla “Casa de Retiro Espiritual”. Il progetto, sviluppatosi attraverso la realizzazione di un volume di fotografie e da altri materiali approda al M.o.M.A. NY nel 2005, per poi venir esposto in altre sedi istituzionali come il Rejna Sofia di Madrid, La Triennale di Milano e il Museo della Permanente. Dal 2006 l’ artista è rappresentato dalla Barry Friedman Gallery di New York, che gli dedica una prima grande esposizione nel mese di ottobre 2008. L’ ultima serie di fotografie, intitolata “Dreams&Nightmares” ha la sua anteprima a Parigi nella Galleria di Maurizio Nobile nel mese di giugno 2014, ed è seguita da un grande stand dedicato esclusivamente alla serie al Carrousel du Louvre, a cura della Galleria Artistocratic, nel mese di novembre dello stesso anno, esposizioni seguite dalla partecipazione alle Fiere nazionali e internazionali come Artefiera, MIA Milano, Miami Basel, e a New York alla Barry Friedman Gallery. 

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