Paolo Masi. Invaders e altre storie
Paolo Masi. Invaders e altre storie, Fondazione Mudina, Milano
Dal 13 November 2014 al 12 December 2014
Milano
Luogo: Fondazione Mudina
Indirizzo: via Alessandro Tadino 26
Orari: lda unedì a venerdì 11-13 / 15-19.30
Curatori: Flaminio Gualdoni
Telefono per informazioni: +39 02 29409633
E-Mail info: info@mudima.net
Sito ufficiale: http://www.mudima.net
La personale di Paolo Masi. Invaders e altre storie a cura di Flaminio Gualdoni, sarà ospitata nella sede
della Fondazione Mudina a Milano giovedì 13 novembre ore 18.
Masi (Firenze 1933) presenta una sequenza di opere esemplari del suo percorso artistico, che a partire dagli anni ’70 lo ha visto protagonista della ricerca internazionale tenendo mostre in gallerie come Schema, Christian Stein, Megert, Keller, Ariete, oltre che alla Biennale di Venezia del 1978, partecipando alla fondazione e alla gestione dello spazio no profit Zona a Firenze ed esponendo di recente in spazi come la galleria Frittelli di Firenze e il Museo d’arte contemporanea di Lissone.
Il suo percorso è stato ricostruito e documentato nel 2013 da Flaminio Gualdoni nell’ampio volume Paolo Masi. La responsabilità dell’occhio, edito da Gli Ori, dove si legge tra l’altro: “Il suo è piuttosto uno stringere con ferocia analitica il perimetro stesso del pittorico nello scavo delle sue strutture di codice: quello del fare, quello del vedere; quello della ragione concreta dell’intervento – in cui la temporalità dell’azione e la sua auscultazione da parte dell’autore sono componente ineludibile – e quello dell’apparenza.
In questa occasione Masi ha concepito appositamente per gli spazi della Fondazione Mudima due installazioni: Invaders e Parete elastica a dilatazione continua.
Paolo Masi il giorno 13 novembre alle 12.00 presenterà l'installazione Riflessioni Riflesse sul sagrato della Basilica di Sant'Ambrogio a Milano.
della Fondazione Mudina a Milano giovedì 13 novembre ore 18.
Masi (Firenze 1933) presenta una sequenza di opere esemplari del suo percorso artistico, che a partire dagli anni ’70 lo ha visto protagonista della ricerca internazionale tenendo mostre in gallerie come Schema, Christian Stein, Megert, Keller, Ariete, oltre che alla Biennale di Venezia del 1978, partecipando alla fondazione e alla gestione dello spazio no profit Zona a Firenze ed esponendo di recente in spazi come la galleria Frittelli di Firenze e il Museo d’arte contemporanea di Lissone.
Il suo percorso è stato ricostruito e documentato nel 2013 da Flaminio Gualdoni nell’ampio volume Paolo Masi. La responsabilità dell’occhio, edito da Gli Ori, dove si legge tra l’altro: “Il suo è piuttosto uno stringere con ferocia analitica il perimetro stesso del pittorico nello scavo delle sue strutture di codice: quello del fare, quello del vedere; quello della ragione concreta dell’intervento – in cui la temporalità dell’azione e la sua auscultazione da parte dell’autore sono componente ineludibile – e quello dell’apparenza.
In questa occasione Masi ha concepito appositamente per gli spazi della Fondazione Mudima due installazioni: Invaders e Parete elastica a dilatazione continua.
Paolo Masi il giorno 13 novembre alle 12.00 presenterà l'installazione Riflessioni Riflesse sul sagrato della Basilica di Sant'Ambrogio a Milano.
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