Stefano Arienti. Algae
![Stefano Arienti. Algae, Foscarini Spazio Brera, Milano Stefano Arienti. Algae, Foscarini Spazio Brera, Milano](http://www.arte.it/foto/600x450/75/19585-Foscarini_Spazio_Brera_ALGAE_23_gennaio.jpg)
Stefano Arienti. Algae, Foscarini Spazio Brera, Milano
Dal 23 Gennaio 2014 al 07 Marzo 2014
Milano
Luogo: Foscarini Spazio Brera
Indirizzo: via Fiori Chiari 28
Telefono per informazioni: +39 041 5953811
E-Mail info: press@foscarini.com
Sito ufficiale: http://www.foscarini.com
Foscarini saluta l'anno nuovo con Algae, un'opera firmata da Stefano Arienti e reinterpretata in una nuova, speciale installazione per Spazio Brera. Coerentemente con l'impegno culturale dell’azienda, continua il programma di incontri, talk, allestimenti e installazioni site specific, pensati per interpretare i valori che da sempre l'azienda porta avanti: ricerca, innovazione, capacità di creare emozione con la luce.
Dal 23 gennaio Foscarini Spazio Brera ospiterà un'opera realizzata da Stefano Arienti, artista che si ispira all'arte povera, con uno dei temi centrali del suo lavoro: le alghe.
Protagoniste della sua prima mostra personale, nel 1986, sono legate ad una fattualità minima e vengono realizzate con buste di plastica colorata, rese impalpabili dal gesto dell'artista. “Il lavoro di Arienti conferma la natura di Foscarini Spazio Soho, che si propone come un luogo improntato allo spirito del brand, destinato ad entrare in dialogo con la città per raccontare storie, trasmettere emozioni e stimolare la creatività”, sottolinea Carlo Urbinati, cofondatore di Foscarini.
“La fattura di quest'opera è semplicissima”, racconta Arienti. “Con le forbici o un taglierino si eseguono dei tagli a pettine sulle buste ripiegate, completati con una serie di altri tagli contrapposti. E' lo stesso antichissimo schema di taglio con cui si trasforma una pelle animale in una rete, come visto in un reperto egizio di migliaia di anni fa, o industrialmente, oggi, con le lamiere metalliche che diventano reti stirate”.
“Arienti lavora con molti materiali diversi, trasformandoli dall'uso a cui erano originariamente destinati”, osserva Alessandro Vecchiato, cofondatore di Foscarini. “Un processo creativo che assomiglia in qualche modo alla nostra costante ricerca e alla sperimentazione sui materiali e sulle forme”.
In contemporanea, nello Spazio Brera verrà esposta un'altra opera di Arienti: “Collection Books”, una limited edition di libri e cataloghi Foscarini lavorati con sottilissimi trapani da modellismo per ottenere delicati ricami e disegni.
Dal 23 gennaio Foscarini Spazio Brera ospiterà un'opera realizzata da Stefano Arienti, artista che si ispira all'arte povera, con uno dei temi centrali del suo lavoro: le alghe.
Protagoniste della sua prima mostra personale, nel 1986, sono legate ad una fattualità minima e vengono realizzate con buste di plastica colorata, rese impalpabili dal gesto dell'artista. “Il lavoro di Arienti conferma la natura di Foscarini Spazio Soho, che si propone come un luogo improntato allo spirito del brand, destinato ad entrare in dialogo con la città per raccontare storie, trasmettere emozioni e stimolare la creatività”, sottolinea Carlo Urbinati, cofondatore di Foscarini.
“La fattura di quest'opera è semplicissima”, racconta Arienti. “Con le forbici o un taglierino si eseguono dei tagli a pettine sulle buste ripiegate, completati con una serie di altri tagli contrapposti. E' lo stesso antichissimo schema di taglio con cui si trasforma una pelle animale in una rete, come visto in un reperto egizio di migliaia di anni fa, o industrialmente, oggi, con le lamiere metalliche che diventano reti stirate”.
“Arienti lavora con molti materiali diversi, trasformandoli dall'uso a cui erano originariamente destinati”, osserva Alessandro Vecchiato, cofondatore di Foscarini. “Un processo creativo che assomiglia in qualche modo alla nostra costante ricerca e alla sperimentazione sui materiali e sulle forme”.
In contemporanea, nello Spazio Brera verrà esposta un'altra opera di Arienti: “Collection Books”, una limited edition di libri e cataloghi Foscarini lavorati con sottilissimi trapani da modellismo per ottenere delicati ricami e disegni.
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