Xante Battaglia. Mito su Mito | Vedi Napoli

Xante Battaglia, Mondo post Arcaico alle Eolie, 2009

 

Dal 10 Novembre 2018 al 03 Dicembre 2018

Napoli

Luogo: LineaDarte Officina Creativa

Indirizzo: via San Paolo ai Tribunali 31

Orari: da lunedì a venerdì 16: 30-19; sabato su appuntamento

Curatori: Giovanna Donnarumma, Gennaro Ippolito, Xante Battaglia

Telefono per informazioni: +39 327 5849181

E-Mail info: lineadarte@gmail.com

Sito ufficiale: http://www.lineadarte-officinacreativa.org



“Mito su Mito | Vedi Napoli esposizione promossa da LineaDarte Officina Creativa, curata da Giovanna Donnarumma, Gennaro Ippolito e Xante Battaglia.
 
Il viaggio espositivo di un’artista che in ventitré opere ci racconta un percorso visivo fatto di arcaicità e modernità attraverso la stilizzazione e ripetizione di un’icona femminile, la “grande madre”, da cui tutto trae origine come congiunzione tra passato e futuro tra sacro e profano. Colore, segno, gesto, si fondono in un unicum. 
Ne emerge una visione della realtà che ha solide radici di una cultura popolare che discende dalla sua Calabria  … da questa essenza pop ascende irrompente nel contemporaneo, restituendoci un’armonica caotica sinfonica visione, ricordando le parole di Carl Gustav Jung « In ogni caos c'è un cosmo, in ogni disordine un ordine segreto».
Un viaggio che accompagna il fruitore in un percorso di consapevoli contraddizioni dove passionalità e razionalità sono i protagonisti dove intense sintonie creative accolgono grandi capacità tecniche.
Il Maestro rende omaggio a Napoli con una serie di opere che celebrano le bellezze di Napoli e della Campania attraverso icone simbolo del nostro territorio, infatti, sono state utilizzati cartoni di pizze da esporto con impressi simboli della napoletanità. 
 
Xante Battaglia, pittore e scultore italiano nato a Gioia Tauro nel 1943. E‘ uno dei più importanti artisti internazionali viventi, le sue "velate" sono famose quanto i tagli di Fontana, gli impacchettamenti di Christo, le Marylin di Warhol e i linguaggi illustrativi di Haring. Ai più l‘artista è conosciuto come l‘interprete del post arcaico proprio perché da vita alla figura femminile, alla Grande Madre che ha dato origine all‘universo ed esso sostiene.
Titolare della prima cattedra di pittura nell’Accademia di Belle Arti di Brera, e già concorrente alla direzione della stessa Alta Istituzione Italiana. È artista poliedrico ed eccentrico tanto da demistificare continuamente i Poteri compreso il suo eventuale, proprio per l’affettività comportamentale artistica nel sociale tutto. Il Maestro da oltre trent’anni anticipa gli avvenimenti. Gli Storici dell’Arte di Fama Internazionale gli hanno dedicato 10 libri: Pierre Restany, Gregory Battcock, Michel Tapiè, Thomas M.Messer, Carlo Franza, Giulio Carlo Argan , Luigi Carluccio, Franco Passoni, Rossana Bossaglia, Caterina Coluccio, Bruno Zevi, Dino Buzzati, Silvio Ceccato, Genevieve Olivier, William Zimmer, Gabriele Mandel. La mostra evento “Da Brera a Brera, andata e ritorno con sosta al Pac”, è una mostra happening roboante e interventista di Xante Battaglia che si struttura in due fasi, la prima in corso nella sede della Fondazione con opere storiche, la seconda con la presenza della sua rolls royce, icona demistificata,che si inserisce nel progetto “Famiglia Margini Street”, promosso dall’Associazione Famiglia Margini di Milano per la mostra “Street Art Sweet Art” al PAC di Milano. All’inaugurazione di mercoledì 7 marzo interverrà l’illustre Prof. Carlo Franza storico dell’arte di fama internazionale, ci sarà la presenza dell’artista Xante Battaglia che firmerà la cartolina commemorativa, e la partecipazione di intellettuali italiani e stranieri, unitamente a collezionisti e amici. Scrive Carlo Franza: “ E’ partito dall’Accademia di Brera dove insegna, ha fatto il giro del mondo, e vi ritorna dove riprende l’insegnamento dopo una lunga vacanza studio, malgrado qualche suo collega artista sovieticamente lo voleva già trasferito d’ufficio (persino Renato Farina aveva scritto su Libero che andava cacciato un altro vertice). Invece Xante Battaglia riprende il suo semestre regolarmente, dopo aver sostato al Pac in occasione della mostra Street Art Sweet Art. Eccolo l’artista più creativo d’Italia, Xante Battaglia, che dopo aver dato “addio all’Italia” vi ritorna da turista con la sua Rolls Royce graffitata con bombolette spray di svariati colori, operando così una demistificazione non solo su i viaggi-vacanze ma anche sulle macchine divenute oggi veri e proprio status symbol. Lo trovate con la sua Rolls Royce, ma proprio sua, giacché avuta in cambio di opere, proprio all’entrata del Pac, e dunque opera vivente in un contesto globale di mostra qual è l’arte di strada che viene messa rivoluzionariamente in esposizione. Con la sua arte Xante Battaglia azzera tutto e tutti, e con la sua arte opera una ricostruzione dell’universo, del mondo e delle cose, così come ha fatto con la Rolls Royce divenuta icona della civiltà delle macchine. Proprio perché Xante Battaglia è l’iniziatore di una nuova civiltà, quella senza l’ideologia che spesso avvolge arte e artisti come una pesante cateratta”. Cenni biografici Xante Battaglia è Titolare della prima cattedra di pittura nell’Accademia di Belle Arti di Brera,e già concorrente alla direzione della stessa Alta Istituzione Italiana . E’ artista poliedrico ed eccentrico tanto da demistificare continuamente i Poteri compreso il suo eventuale, proprio per l’affettività comportamentale artistica nel sociale tutto. Il Maestro da oltre trent’anni anticipa gli avvenimenti. Gli Storici dell’Arte di Fama Internazionale gli hanno dedicato 10 libri: Pierre Restany, Gregory Battcock, Michel Tapiè, Thomas M.Messer, Carlo Franza, Giulio Carlo Argan, Luigi Carluccio, Franco Passoni, Rossana Bossaglia, Caterina Coluccio, Bruno Zevi, Dino Buzzati, Silvio Ceccato, Genevieve Olivier, William Zimmer, Gabriele Mandel.

 

SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI