La Sabauda in tour per le città: proiezioni, esperimenti e verifiche sul territorio

La Sabauda in tour per le città: proiezioni, esperimenti e verifiche sul territorio, Complesso del Broletto, Novara

 

Dal 29 Maggio 2014 al 07 Settembre 2014

Novara

Luogo: Complesso Monumentale del Broletto

Indirizzo: via Fratelli Rosselli 20

Orari: dal martedì al venerdì 9-19; sabato e domenica 10-19

Enti promotori:

  • Soprintendenza per i Beni Artistici Storici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte

Costo del biglietto: ingresso gratuito

Telefono per informazioni: +39 011 5220409

E-Mail info: dr-pie.comunicazione@beniculturali.it

Sito ufficiale: http://www.piemonte.beniculturali.it


Al complesso del Broletto, giovedì 29 maggio alle 18, si inaugura la mostra d’arte “La Sabauda in tour per le città: proiezioni, esperimenti e verifiche sul territorio” che rimarrà aperta al pubblico sino al 7 settembre 2014.
In esposizione, nella sala dell’Accademia al piano terra della Galleria Giannoni, due opere di Giovan Battista Crespi, detto il Cerano, delle quali “San Francesco e San Carlo davanti alla statua della Madonna di San Celso” proveniente dalla Galleria Sabauda di Torino e “Compianto sul Cristo morto” appartenente alle collezioni dei Musei Civici Novaresi.
L’ingresso alla mostra è gratuito. Gli orari di apertura saranno: dal martedì al venerdì, dalle 9 alle 19; sabato e domenica, dalle 10 alle 19; chiuso il lunedì.
E’ prevista l’apertura straordinaria lunedì 2 giugno.
“’La Sabauda in tour per le città: proiezioni, esperimenti e verifiche sul territorio’ –dichiara Edith Gabrielli, Soprintendente per i Beni Artistici, Storici ed Etnoantropologici del Piemonte- è un progetto espositivo su 14 centri del Piemonte: in totale 18 mostre e 51 opere, tutte della Galleria Sabauda. Promossa dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte e dalla Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte – ovvero dalle strutture statali di tutela – l’iniziativa è realizzata in collaborazione con le amministrazioni civiche e grazie al sostegno della Compagnia di San Paolo”.
Si tratta di una occasione unica, poiché le opere della Galleria Sabauda di Torino, oltre 50 e tutte di primo piano, al fine di consentire lo svolgimento dei lavori di restauro in vista della riapertura di dicembre, vengono eccezionalmente ‘prestate’ ai poli museali della regione Piemonte al fine di rinsaldare i rapporti tra museo e territorio.
Cinque esposizioni si svolgono a Torino: una a Palazzo di Città, quattro nei musei di stato quali Palazzo Reale, Armeria Reale, Palazzo Carignano e Villa della Regina; le restanti sono ad Alba, Alessandria, Asti, Biella, Casale Monferrato, Cuneo, Domodossola, Ivrea, Novara, Saluzzo, Varallo, Verbania e Vercelli.
Se l’esposizione del Ritratto di Carlo Alberto di Horace Fernet nel Salone degli Svizzeri di Palazzo Reale costituisce un omaggio al fondatore della Galleria, le altre mostre obbediscono a direttrici che sono il frutto del confronto proficuo con le amministrazioni.
E quella fondamentale è rappresentata dalla continuità con la cultura del territorio. Per questo motivo l’opera “San Francesco e San Carlo davanti alla statua della Madonna di San Celso” può temporaneamente ritornare alla terra del suo creatore.

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