Agenda Angola

Agenda Angola, Museo Nazionale Preistorico ed Etnografico Luigi Pigorini, Roma

 

Dal 22 Gennaio 2014 al 22 Febbraio 2014

Roma

Luogo: Museo Nazionale Preistorico ed Etnografico Luigi Pigorini

Indirizzo: piazza Guglielmo Marconi 14

Orari: da lunedì a sabato 9-18; domenica 9-13.30

Curatori: Guido Schlinkert

Costo del biglietto: intero € 6, ridotto € 3

Telefono per informazioni: +39 06 549521

E-Mail info: pigorini@arti.beniculturali.it

Sito ufficiale: http://www.pigorini.beniculturali.it


Il Museo Nazionale Preistorico Etnografico “Luigi Pigorini” e l’Ambasciata della Repubblica dell’Angola in Italia presentano la mostra collettiva di artisti angolani Agenda Angola, a cura di Guido Schlinkert. 
Opere di Edson Chagas e artisti della Collezione ENSA-Arte. 
La collaborazione della Repubblica dell’Angola con il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo consente al Museo Nazionale Preistorico Etnografico “Luigi Pigorini” di ospitare la mostra Agenda Angola. 
Negli spazi del Palazzo delle Scienze dell’EUR le opere di Found not taken, Luanda, serie fotografica che Edson Chagas ha presentato nel padiglione dell’Angola Luanda, Encyclopedic City alla 55a Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia, aggiudicandosi il Leone d’Oro per la migliore partecipazione nazionale, dialogano con le opere di Angola em Movimento, mostra tenutasi a Palazzo Cini in occasione della stessa Biennale. Protagonisti di Angola em Movimento sono le opere di Masongi Afonso “Afó”, Costa Andrade “Ndunduma”, Zan Andrade, Hildebrando De Melo, António Gonga, Jorge Gumbe, Paulo Jazz, Marco Kabenda, Sozinho Lopes, Sónia Lukene, João Mabuaka “Mayembe”, Guilherme Mampwya, António Ole, Vítor Teixeira “Viteix”, Fineza Teta “Fist”, António Toko, Francisco Van-Dúnem “Van”, Telmo Váz Pereira, Amândio Vemba e Landa Yeto, della collezione ENSA-Arte di ENSA - Seguros de Angola, SA. 
Il lavoro di Chagas è incentrato sugli oggetti scartati trovati nelle strade di Luanda: palloni sgonfiati, bottiglie vuote, sedie rotte, tubi di ferro e quant’altro. L’artista li raccoglie, li mette in posa davanti a intonaci colorati e a vecchie porte scrostate, nelle strade di terra battuta della città, come fossero idoli degni di riguardo, idoli che ci invitano a ridefinire il nostro rapporto con le cose e con gli spazi intorno a noi, suggerendoci una nuova relazione tra oggetti e contesto. 
Non dissimili dalla capacità di espressione degli objets trouvés di Chagas, ma con maggiore indolenza, quasi ostentata, nei confronti della dimensione estetica, le opere degli artisti della Collezione ENSA, SA, spesso anch’esse costruite con materiali di risulta, si distinguono per una poetica militante e diretta, quasi aspra, che affronta le problematicità dell’impressionante cambiamento sociale e urbano della nuova Angola. 
Agenda Angola presenta le fotografie del giovane Edson Chagas insieme alle sculture, ai dipinti e alle installazioni di venti artisti angolani appartenenti a diverse generazioni: un panorama estetico che offrirà all’osservatore l’opportunità di un’incursione nell’arte angolana a partire dall’ultimo decennio del XX secolo fino agli inizi del XXI e di assimilare una visione completa della sua evoluzione storica nel periodo post-indipendenza.

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