Alien. Souvenir of Rome. Art on Street (not Street Art)

Alien. Souvenir of Rome. Art on Street (not Street Art)
Dal 15 April 2014 al 15 April 2014
Roma
Luogo: Galleria “on air” di arte contemporanea
Indirizzo: via Margutta 47/a
E-Mail info: jo.cloud.alien@gmail.com
Il gruppo Alien presenta la performance “Souvenir of Rome” inaugurando una nuova galleria “on air” di arte contemporanea nella storica via Margutta 47/a a Roma.
L’arte scende in strada, e si riappropria del suo spazio attraverso la forma più primitiva: “la vendita su strada” ormai denigrata e a solo appannaggio del commercio clandestino dei “vuj cumprà”.
Il gruppo Alien, espone su 6 “white carpet” 6 oggetti legati a Roma in edizione limitata (9 + 1).
Come degli Alieni del mercato dell’arte, i componenti del gruppo decidono di rinunciare ad ogni passaggio e intermediazione e rivolgersi direttamente, senza filtri, all’interlocutore finale in contrapposizione all’attuale processo altamente selettivo del mondo dell’arte .
Si sostituisce il “ red carpet” simbolo di successo con il “white carpet” formato lenzuolo simbolo esplicito di atto di resa finale.
La sfida è quella di “realizzare a regola d’arte” il “ souvenir” l’oggetto più commerciale per antonomasia ridonandogli una propria dignità senza la presunzione di realizzare oggetti sofisticati di arte concettuale.
Si tratta di una performance di “arte su strada” diversa dalla “street art” che ormai ha rubato il palcoscenico nelle principali città internazionali fino a giungere alla consacrazione di espressione di arte contemporanea”.
In questo caso l’arte non è veicolata dalle strutture statiche della città (muri, strade, palazzi) ma sono gli artisti il veicolo ambulante dell’oggetto.
Lo scopo è quello di valutare la reazione del pubblico di fronte a questo processo di democratizzazione e banalizzazione del “ prodotto arte” e capire se il “medium uomo” è in grado di valorizzare l’oggetto.
Il gruppo Alien ha in progetto un programma di performance “white carpet gallery” affrontando sempre nuovi temi in diverse strade. Un modo per estrapolare, per sezionare, per analizzare anche in modo irriverente ciò che ci circonda. Una inquadratura da un punto di vista inaspettato, istantaneo. Polaroid di ciò che riusciamo a vedere solo su un foglio “bianco” di carta fotografica.
L’arte scende in strada, e si riappropria del suo spazio attraverso la forma più primitiva: “la vendita su strada” ormai denigrata e a solo appannaggio del commercio clandestino dei “vuj cumprà”.
Il gruppo Alien, espone su 6 “white carpet” 6 oggetti legati a Roma in edizione limitata (9 + 1).
Come degli Alieni del mercato dell’arte, i componenti del gruppo decidono di rinunciare ad ogni passaggio e intermediazione e rivolgersi direttamente, senza filtri, all’interlocutore finale in contrapposizione all’attuale processo altamente selettivo del mondo dell’arte .
Si sostituisce il “ red carpet” simbolo di successo con il “white carpet” formato lenzuolo simbolo esplicito di atto di resa finale.
La sfida è quella di “realizzare a regola d’arte” il “ souvenir” l’oggetto più commerciale per antonomasia ridonandogli una propria dignità senza la presunzione di realizzare oggetti sofisticati di arte concettuale.
Si tratta di una performance di “arte su strada” diversa dalla “street art” che ormai ha rubato il palcoscenico nelle principali città internazionali fino a giungere alla consacrazione di espressione di arte contemporanea”.
In questo caso l’arte non è veicolata dalle strutture statiche della città (muri, strade, palazzi) ma sono gli artisti il veicolo ambulante dell’oggetto.
Lo scopo è quello di valutare la reazione del pubblico di fronte a questo processo di democratizzazione e banalizzazione del “ prodotto arte” e capire se il “medium uomo” è in grado di valorizzare l’oggetto.
Il gruppo Alien ha in progetto un programma di performance “white carpet gallery” affrontando sempre nuovi temi in diverse strade. Un modo per estrapolare, per sezionare, per analizzare anche in modo irriverente ciò che ci circonda. Una inquadratura da un punto di vista inaspettato, istantaneo. Polaroid di ciò che riusciamo a vedere solo su un foglio “bianco” di carta fotografica.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
alien
·
COMMENTI

-
Dal 24 June 2025 al 29 October 2025 Firenze | Museo Novecento
Haley Mellin. Siamo Natura
-
Dal 26 June 2025 al 18 July 2025 Firenze | Palazzo Sacrati Strozzi
Il Novecento di Catarsini. Dalla macchia alla macchina
-
Dal 26 June 2025 al 28 September 2025 Roma | Vittoriano - Sala Zanardelli
Città Aperta 2025. Roma nell’anno del Giubileo
-
Dal 25 June 2025 al 26 October 2025 Bergamo | GAMeC
Maurizio Cattelan. Seasons
-
Dal 17 June 2025 al 6 January 2026 Perugia | Palazzo Baldeschi
EXTRA. Segni antichi/Visioni contemporanee
-
Dal 22 June 2025 al 11 January 2026 Possagno | Museo Gypsotheca Antonio Canova
CARLO SCARPA E LE ARTI ALLA BIENNALE. Opere e vetri dalla Collezione Gemin