Anna Magnani, la vita e il cinema
Dal 22 Luglio 2017 al 22 Ottobre 2017
Roma
Luogo: Complesso del Vittoriano - Sala Zanardelli
Indirizzo: Via di San Pietro in Carcere
Orari: Tutti i giorni 9.30 - 19.30
Curatori: Mario Sesti
Enti promotori:
- Polo Museale del Lazio
- In collaborazione con Istituto Luce Cinecittà e Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale
Costo del biglietto: Ingresso libero
Telefono per informazioni: +39 06 32651758
E-Mail info: info@danielemignardi.it
Sito ufficiale: http://www.ilvittoriano.com
Prenderà il via il 22 luglio la mostra “Anna Magnani, la vita e il cinema”, un evento che rientra nel circuito de “Il Vittoriano tra musica, letteratura, cinema e architettura”. L’estemporanea, aperta fino al 22 ottobre, un omaggio ad una delle figure centrali del cinema italiano, si snoda attraverso un percorso culturale ricco di oggetti, fotografie, materiali audiovisivi inediti che ripercorre la biografia dell’attrice, a partire dai suoi esordi nel teatro, fino ad arrivare ai grandi successi di Cinecittà e Hollywood. Curata da Mario Sesti, regista, giornalista e critico cinematografico, è realizzata con la collaborazione del Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale e dell’Istituto Luce Cinecittà, che hanno messo a disposizione i loro archivi fotografici.
Foto e pellicole
Il percorso espositivo ripercorre, da una parte, la filmografia dell’attrice con la ristampa digitale di foto tratte da pellicola o da set, dall’altra, rivela la sua presenza nella vita sociale e culturale dell’epoca, grazie a un vasto materiale fotografico di cronaca, in parte inedito. “È un viaggio all’interno dell’ immaginario e della memoria di un’icona - afferma Sesti - il cui corpo e la cui rappresentazione irradiano ancora oggi un senso inconfondibile di questa personalità così nota e popolare. La mostra scopre anche uno scorcio forse inedito, su una Magnani privata, domestica, libera tra le pareti e gli angoli della propria casa”. Il Vittoriano, che dedica i suoi spazi alle più significative personalità dell’Italia contemporanea, ha scelto la Magnani come volto simbolico del racconto del vissuto quotidiano, e spesso drammatico, della liberazione dal fascismo e della lotta per la modernità insieme all’appartenenza quasi metastorica ad una avventura remota ed antichissima il cui inizio si perde nella notte dei tempi: non a caso Fellini, in Roma, fece della Magnani, nella sua ultima, memorabile apparizione sul grande schermo, l’incarnazione stessa della città.
“Questa mostra - aggiunge il curatore - che disegna la densità di una biografia e del suo riflesso nel Cinema (e viceversa) intende innanzitutto raccontare, anche a chi per età non abbia visto i suoi film, come la Magnani abbia saputo costruire e offrire lo spessore di una soggettività femminile capace di connettere un abisso antico e recente di dolore con il sogno inesauribile di felicità e cambiamento”. Come già in passato per Lucio Dalla, la mostra e le proiezioni, sottolineano infatti il desiderio, anche di ordine istituzionale, di inserire anche Anna Magnani nel novero dei nuovi “Illustri del Paese”.
Film e documentari
Inoltre, l’estemporanea include anche la proiezione di un documentario prodotta da Rai Teche e una compilation delle scene migliori dei suoi film, filmati accompagnati da alcune edizioni originali dei cinegiornali dell’Istituto Luce, appositamente realizzata. Infine, sarà possibile vedere tre pellicole: “Bellissima” di Luchino Visconti (lunedì 24 luglio, alle ore 21.00); “Mamma Roma” di Pier Paolo Pasolini (lunedì 31 luglio, ore 21.00); “L’amore” di Roberto Rossellini (lunedì 7 agosto, ore 21.00). Tutti e tre saranno proiettati sulla magnifica “Terrazza Italia” del complesso del Vittoriano.
di Carmela Ottaviano
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