Antonio Finelli. L'aria di Roma

Opera di Antonio Finelli
Dal 10 Luglio 2022 al 07 Agosto 2022
Roma
Luogo: Palazzo Merulana
Indirizzo: Via Merulana 121
Orari: dal Mercoledì alla Domenica dalle 12 alle 20
Enti promotori:
- Palazzo Merulana
- Fondazione Elena e Claudio Cerasi
- Coop Culture
Costo del biglietto: biglietto integrato Palazzo Merulana: collezione permanente Cerasi + mostra Antonio Finelli
Telefono per informazioni: +39 06 960 30 764
E-Mail info: info@medinaroma.com
Dal 10 Luglio al 7 Agosto 2022 Palazzo Merulana, Fondazione Elena e Claudio Cerasi e Coop Culture presentano la mostra personale di Antonio Finelli a Palazzo Merulana “l’aria di Roma” organizzata da Medina Art Gallery.
L’esposizione è valorizzata dai testi critici di Duccio Trombadori e Gabriella Centi.
Luoghi dell’anima e pretesti figurativi decantano una speciale maniera di vedere. Antonio Finelli descrive ciò che ha visto senza indugiare troppo sul dettaglio. Egli cattura la luce di pieno giorno in mezzo ad architetture prive del tramestio umano: ne risulta l’atmosfera visiva di un mondo immobile, dove pare di sentire il “langage des fleurs et des choses muettes”, come lo immaginava Baudelaire.
In questa continuità espressiva vale soprattutto la luce che si deposita sulle cose viste: Antonio Finelli immagina il paesaggio come “natura silente” e prosegue così un fruttuoso dialogo con la “Scuola Romana” che rivive nei luoghi dove il suo sguardo si deposita. Luoghi titolari di una tradizione di pittori e di arte che ha imbevuto strade, piazze e perfino l’aria della città.
È una pittura colta che nasce dalla meditazione per raggiungere un alto grado di espressività. I paesaggi sono incisi come cammei nella luce e nel colore: la variabilità dei temi, affermata senza cedere all’uniformità, mette in scena le qualità di una toccante elegia luminosa.
Le opere di Antonio Finelli, attraverso lo studio continuo della luce, ricercano la Roma metafisica e contemporanea con particolare focus sul territorio del Primo Municipio Roma Centro, Esquilino e Piazza Vittorio. La suggestività di Palazzo Merulana sublima la concettualità delle opere dell'artista.
L’esposizione è valorizzata dai testi critici di Duccio Trombadori e Gabriella Centi.
Luoghi dell’anima e pretesti figurativi decantano una speciale maniera di vedere. Antonio Finelli descrive ciò che ha visto senza indugiare troppo sul dettaglio. Egli cattura la luce di pieno giorno in mezzo ad architetture prive del tramestio umano: ne risulta l’atmosfera visiva di un mondo immobile, dove pare di sentire il “langage des fleurs et des choses muettes”, come lo immaginava Baudelaire.
In questa continuità espressiva vale soprattutto la luce che si deposita sulle cose viste: Antonio Finelli immagina il paesaggio come “natura silente” e prosegue così un fruttuoso dialogo con la “Scuola Romana” che rivive nei luoghi dove il suo sguardo si deposita. Luoghi titolari di una tradizione di pittori e di arte che ha imbevuto strade, piazze e perfino l’aria della città.
È una pittura colta che nasce dalla meditazione per raggiungere un alto grado di espressività. I paesaggi sono incisi come cammei nella luce e nel colore: la variabilità dei temi, affermata senza cedere all’uniformità, mette in scena le qualità di una toccante elegia luminosa.
Le opere di Antonio Finelli, attraverso lo studio continuo della luce, ricercano la Roma metafisica e contemporanea con particolare focus sul territorio del Primo Municipio Roma Centro, Esquilino e Piazza Vittorio. La suggestività di Palazzo Merulana sublima la concettualità delle opere dell'artista.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 15 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Milano | Palazzo Reale
Casorati
-
Dal 14 febbraio 2025 al 14 settembre 2025 Roma | Chiostro del Bramante
FLOWERS. Dal Rinascimento all’intelligenza artificiale
-
Dal 14 febbraio 2025 al 06 aprile 2025 Torino | CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia
Henri Cartier-Bresson e l’Italia / Riccardo Moncalvo. Fotografie 1932-1990
-
Dal 11 febbraio 2025 al 18 maggio 2025 Roma | Musei Capitolini
I Farnese nella Roma del Cinquecento. Origini e fortuna di una collezione
-
Dal 04 febbraio 2025 al 23 aprile 2025 Roma | Parco archeologico del Colosseo - Curia Iulia
Da Sharjah a Roma lungo la via delle spezie
-
Dal 05 febbraio 2025 al 07 settembre 2025 Bologna | MAMbo - Museo di Arte Moderna di Bologna
Facile ironia. L’ironia nell’arte italiana tra XX e XXI secolo