Apa, l’etrusco sbarca a Roma

Il Sarcofago degli Sposi
Dal 23 Ottobre 2014 al 22 Febbraio 2015
Roma
Luogo: Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia
Indirizzo: piazzale di Villa Giulia 9
Orari: da martedì a domenica 8,30-19,30
Enti promotori:
- Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Etruria Meridionale
- Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia di Roma
- Genus Bononiae - Musei nella Città di Bologna
Telefono per informazioni: +39 06 3226571
E-Mail info: sba-em.comunicazione@beniculturali.it
Sito ufficiale: http://www.villagiulia.beniculturali.it
Il 23 ottobre 2014 alle 17,30 al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia verrà inaugurata la mostra Apa, l’etrusco sbarca a Roma everrà presentato in anteprima il filmdi animazione Ati, alla scoperta di Veio. L’iniziativa nasce da un’idea congiunta e da un gemellaggio tra il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia di Roma e Genus Bononiae - Musei nella Città di Bologna, con un progetto scientifico e tecnologico senza precedenti di CINECA. Contemporaneamenteall’esposizione romana nel Palazzo Pepoli-Museo della Storia di Bologna si apre al pubblico la mostra Il viaggio oltre la vita. Gli Etruschi e l’aldilà tra capolavori e realtà virtuale.
Il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia con questo multiforme progetto apre le porte alle nuove tecnologie accogliendo all’interno del suo percorso – primo Museo Nazionale d’Italia – anche il nuovo film d’animazione 3D che, sceneggiato e diretto da Giosuè Boetto Cohen, si avvale della generosa partecipazione di Sabrina Ferilli. Nel cartoon, la protagonista Ati ci guiderà, con la voce dell’attrice romana, nelle sale dedicate ai capolavori della scultura etrusca con il famosissimo Apollo di Veio, e ci condurrà nel cuore del santuario di Portonaccio alle porte di Roma, fin sul tetto del tempio, abilmente ricostruito grazie al lavoro congiunto di archeologi, tecnici, modellatori e informatici di CINECA.
La mostra romana è un viaggio ideale verso la città di Bologna, l’etrusca Felsina, richiamata nell’esposizione da oggetti simbolo della sua cultura. Oltre la stele funeraria con le immagini a bassorilievo del “cammino” del defunto verso l’oltretomba, verrà mostrata la Situla della Certosa, un vaso cinerario in bronzo dalle complesse ed emblematiche scene figurate, che dal Museo Civico di Bologna raggiungerà il Museo di Villa Giulia nella sua versione virtuale. Dalla Situla è nato anche il personaggio di Apa l’etrusco al quale ha dato voce l’indimenticabile Lucio Dalla e che rappresenta con la sua buffa immagine l’icona dell’intero progetto.
L’intreccio tra archeologia, scienza e tecnologia applicata costituisce una costante dell’intero progetto e trova un altro momento di eccellenza nella complessa digitalizzazione del Sarcofago degli Sposi, simbolo dell’Etruria e icona indiscussa del Museo di Villa Giulia.
L’immagine olografica a grandezza naturale del Sarcofago,attuata con tecniche diverse grazie all’impegno di cinque gruppi di scienziati coordinati dal CINECA, verrà esposta nella mostra bolognese, in una ambientazione immersiva e interattiva, che coniuga scienza, arte ed effetti spettacolari in un perfetto equilibrio espressivo.
Il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia con questo multiforme progetto apre le porte alle nuove tecnologie accogliendo all’interno del suo percorso – primo Museo Nazionale d’Italia – anche il nuovo film d’animazione 3D che, sceneggiato e diretto da Giosuè Boetto Cohen, si avvale della generosa partecipazione di Sabrina Ferilli. Nel cartoon, la protagonista Ati ci guiderà, con la voce dell’attrice romana, nelle sale dedicate ai capolavori della scultura etrusca con il famosissimo Apollo di Veio, e ci condurrà nel cuore del santuario di Portonaccio alle porte di Roma, fin sul tetto del tempio, abilmente ricostruito grazie al lavoro congiunto di archeologi, tecnici, modellatori e informatici di CINECA.
La mostra romana è un viaggio ideale verso la città di Bologna, l’etrusca Felsina, richiamata nell’esposizione da oggetti simbolo della sua cultura. Oltre la stele funeraria con le immagini a bassorilievo del “cammino” del defunto verso l’oltretomba, verrà mostrata la Situla della Certosa, un vaso cinerario in bronzo dalle complesse ed emblematiche scene figurate, che dal Museo Civico di Bologna raggiungerà il Museo di Villa Giulia nella sua versione virtuale. Dalla Situla è nato anche il personaggio di Apa l’etrusco al quale ha dato voce l’indimenticabile Lucio Dalla e che rappresenta con la sua buffa immagine l’icona dell’intero progetto.
L’intreccio tra archeologia, scienza e tecnologia applicata costituisce una costante dell’intero progetto e trova un altro momento di eccellenza nella complessa digitalizzazione del Sarcofago degli Sposi, simbolo dell’Etruria e icona indiscussa del Museo di Villa Giulia.
L’immagine olografica a grandezza naturale del Sarcofago,attuata con tecniche diverse grazie all’impegno di cinque gruppi di scienziati coordinati dal CINECA, verrà esposta nella mostra bolognese, in una ambientazione immersiva e interattiva, che coniuga scienza, arte ed effetti spettacolari in un perfetto equilibrio espressivo.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 15 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Milano | Palazzo Reale
Casorati
-
Dal 14 febbraio 2025 al 14 settembre 2025 Roma | Chiostro del Bramante
FLOWERS. Dal Rinascimento all’intelligenza artificiale
-
Dal 14 febbraio 2025 al 06 aprile 2025 Torino | CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia
Henri Cartier-Bresson e l’Italia / Riccardo Moncalvo. Fotografie 1932-1990
-
Dal 11 febbraio 2025 al 18 maggio 2025 Roma | Musei Capitolini
I Farnese nella Roma del Cinquecento. Origini e fortuna di una collezione
-
Dal 04 febbraio 2025 al 23 aprile 2025 Roma | Parco archeologico del Colosseo - Curia Iulia
Da Sharjah a Roma lungo la via delle spezie
-
Dal 05 febbraio 2025 al 07 settembre 2025 Bologna | MAMbo - Museo di Arte Moderna di Bologna
Facile ironia. L’ironia nell’arte italiana tra XX e XXI secolo