Davide Bramante. Più di una volta, più di una storia

Davide Bramante. Più di una volta, più di una storia, Anna Marra Contemporanea, Roma
Dal 14 Gennaio 2015 al 07 Marzo 2015
Roma
Luogo: Anna Marra Contemporanea
Indirizzo: via Sant'Angelo in Pescheria 32
Orari: da martedì a sabato 15.30-19.30
Curatori: Giorgia Calò
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 06 97612389
E-Mail info: info@annamarracontemporanea.it
Sito ufficiale: http://www.annamarracontemporanea.it
Mercoledi 14 gennaio alle ore 18.30, annamarracontemporanea inaugura la mostra personale di Davide Bramante, intitolata Più di una volta, più di una storia, curata da Giorgia Calò.
In mostra sono esposte otto fotografie in bianco e nero e a colori, realizzate ad hoc per la galleria.
I lavori, di grande e medio formato, descrivono Roma mediante la tecnica analogica della esposizione multipla in fase di ripresa, tecnica che contraddistingue il lavoro di Bramante da oltre venti anni.
Attraverso le sue opere l’artista da luogo ad un singolare vedutismo metropolitano che riesce a far coabitare in un’unica fotografia tempi e storie diverse. È in questo modo che l’immagine si rinnova, diventa altro, si fa “sovrastorica” in un processo di continuità atemporale.
Come spiega Giorgia Calò: “Le opere d’arte, cosi come le città che le ospitano, sono per Bramante fonte d’ispirazione costante e soggetti privilegiati della sua ricerca. L’artista sembra meditare sul significato dell’immagine e della copia. Per questo le sovrimpressioni, se da un lato tendono a snaturare e decontestualizzare l’immagine stessa, dall’altro lato dimostrano una fortissima attrazione verso il passato. Tutto è già dato, bellezza e armonia veicolate per mano dell’uomo nel corso dei secoli: dipinti, palazzi, chiese, monumenti. Guarda, sembra dirci Bramante, ricorda le infinite opere fatte dall’uomo, ricorda che ogni città nasconde più di una storia. Così l’artista coglie questi frammenti di bellezza e armonia restituendoceli attraverso il suo occhio obiettivo”.
Nel piccolo spazio che collega le due sale della galleria sono allestite una serie recente di foto acquerellate. Questi lavori, di piccole dimensioni, nascono dall’intervento dell’artista che opera sopra gli scatti fotografici trasformandoli in raffinati dipinti.
Davide Bramante, nato a Siracusa nel 1970, ha lavorato e vissuto a Torino, Roma, Bologna, Milano e New York. Ha realizzato oltre settanta mostre tra personali e collettive ospitate nei musei, fondazioni e gallerie di tutto il mondo, tra cui MoMa di New York, Palazzo delle Papesse di Siena, Galleria di Arte Moderna di Sarajevo, PAN di Napoli, Bongsan Cultural Center in Korea. Ha partecipato a numerose fiere tra cui Art Basel, Art Cologne, Artissima, MiArt, ARCO, FIAC, Palm Beach 3, Paris Photo, MIA&D Fair Singapore.
In mostra sono esposte otto fotografie in bianco e nero e a colori, realizzate ad hoc per la galleria.
I lavori, di grande e medio formato, descrivono Roma mediante la tecnica analogica della esposizione multipla in fase di ripresa, tecnica che contraddistingue il lavoro di Bramante da oltre venti anni.
Attraverso le sue opere l’artista da luogo ad un singolare vedutismo metropolitano che riesce a far coabitare in un’unica fotografia tempi e storie diverse. È in questo modo che l’immagine si rinnova, diventa altro, si fa “sovrastorica” in un processo di continuità atemporale.
Come spiega Giorgia Calò: “Le opere d’arte, cosi come le città che le ospitano, sono per Bramante fonte d’ispirazione costante e soggetti privilegiati della sua ricerca. L’artista sembra meditare sul significato dell’immagine e della copia. Per questo le sovrimpressioni, se da un lato tendono a snaturare e decontestualizzare l’immagine stessa, dall’altro lato dimostrano una fortissima attrazione verso il passato. Tutto è già dato, bellezza e armonia veicolate per mano dell’uomo nel corso dei secoli: dipinti, palazzi, chiese, monumenti. Guarda, sembra dirci Bramante, ricorda le infinite opere fatte dall’uomo, ricorda che ogni città nasconde più di una storia. Così l’artista coglie questi frammenti di bellezza e armonia restituendoceli attraverso il suo occhio obiettivo”.
Nel piccolo spazio che collega le due sale della galleria sono allestite una serie recente di foto acquerellate. Questi lavori, di piccole dimensioni, nascono dall’intervento dell’artista che opera sopra gli scatti fotografici trasformandoli in raffinati dipinti.
Davide Bramante, nato a Siracusa nel 1970, ha lavorato e vissuto a Torino, Roma, Bologna, Milano e New York. Ha realizzato oltre settanta mostre tra personali e collettive ospitate nei musei, fondazioni e gallerie di tutto il mondo, tra cui MoMa di New York, Palazzo delle Papesse di Siena, Galleria di Arte Moderna di Sarajevo, PAN di Napoli, Bongsan Cultural Center in Korea. Ha partecipato a numerose fiere tra cui Art Basel, Art Cologne, Artissima, MiArt, ARCO, FIAC, Palm Beach 3, Paris Photo, MIA&D Fair Singapore.
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