Italo Insolera, il bianco e nero delle città. Immagini 1951-1984
Dal 12 Maggio 2017 al 09 Luglio 2017
Roma
Luogo: Museo di Roma in Trastevere
Indirizzo: piazza S. Egidio 1/b
Orari: da martedì a domenica ore 10-20. La biglietteria chiude un'ora prima
Curatori: Cristina Archinto, Alessandra Valentinelli
Enti promotori:
- Roma Capitale - Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali
- MiBACT-Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Lazio
Costo del biglietto: intero € 9.50, ridotto € 8.50; residenti € 8.50 / € 7.50. Dal 20 giugno 2017: intero € 6, ridotto € 5; residenti € 5 / € 4
Telefono per informazioni: +39 060608
Sito ufficiale: http://www.museodiromaintrastevere.it/
Urbanista, storico, autore di “Roma moderna”, Italo Insolera è stato anche fotografo. Lo è stato per documentare il proprio lavoro ma soprattutto per passione. C’è un legame forte fra le riflessioni di Insolera sui processi urbani di sviluppo e trasformazione e il bianco e nero delle sue città: nell’impegno in difesa del patrimonio culturale e ambientale, come nella sensibilità e talvolta l’ironia delle sue inquadrature, c’è la ricerca quotidiana, coerente di risposte per governare il territorio nell’interesse della comunità.
Il Museo di Roma in Trastevere ospita, dal 12 maggio al 9 luglio 2017, 50 immagini inedite, scattate da Italo Insolera tra l’immediato dopoguerra e gli anni Ottanta. La mostra, curata da Cristina Archinto e Alessandra Valentinelli, è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale-Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, servizi museali di Zètema Progetto Cultura.
Le sequenze giovanili ritraggono la Roma in cui Insolera si laurea nel 1953, la Sicilia e l’Abruzzo dove lo conducono i primi incarichi professionali. L’uscita di “Roma moderna” nel 1962 fissa l’inizio di una fervida stagione di sfide etiche e culturali; è l’urbanista maturo che fotografa in Sardegna o in Valnerina e al taglio sobrio delle architetture sostituisce i segni dell’uomo su città e paesaggi. Negli anni Settanta Insolera torna a indagare le “Mirabilia Urbis” descritte dall’amico Antonio Cederna; uno sguardo critico che si traduce in immagini sempre più contrastate, vitali, sferzanti, svelando la tensione ideale che tanto ha caratterizzato i suoi saggi e oggi ne ripropone l’attualità.
In contemporanea alla mostra esce, per Palombi Editore, il libro “Italo Insolera, fotografo”: che raccoglie duecento scatti selezionati tra le sequenze di Roma, dei viaggi, dei luoghi dov’è intervenuto come urbanista. Nato alcuni anni orsono da spunti e indicazioni di Insolera, il volume si è avvalso dell’aiuto indispensabile di Anna Maria Bozzola Insolera, oltre che delle memorie e suggestioni di quanti lo hanno conosciuto.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
-
Dal 20 aprile 2024 al 27 ottobre 2024
Conversano | Castello Conti Acquaviva D'Aragona
CHAGALL. SOGNO D’AMORE
-
Dal 20 aprile 2024 al 29 settembre 2024
Possagno | Museo Gypsotheca Antonio Canova
Canova. Quattro Tempi. Fotografie di Luigi Spina
-
Dal 20 aprile 2024 al 21 luglio 2024
Torino | Mastio della Cittadella
Henri de Toulouse-Lautrec. Il mondo del circo e di Montmartre
-
Dal 20 aprile 2024 al 24 novembre 2024
Venezia | Sedi varie
60. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia. Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere
-
Dal 16 aprile 2024 al 15 settembre 2024
Venezia | Gallerie dell’Accademia
Willem de Kooning e l’Italia
-
Dal 17 aprile 2024 al 22 settembre 2024
Venezia | Ateneo Veneto
Walton Ford. Lion of God