Lezioni Olivettiane - Matera e Adriano Olivetti: da “vergogna d’Italia” alla Candidatura a Capitale Europea della Cultura 2019
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Dal 06 Dicembre 2017 al 06 Dicembre 2017
Roma
Luogo: MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo
Indirizzo: via Guido Reni 4/a
Orari: 18-20
Enti promotori:
- In collaborazione con Fondazione Adriano Olivetti
Costo del biglietto: € 5; abbonamento per tre incontri € 10; l’acquisto del biglietto dà diritto a un ingresso ridotto al museo (€ 8) entro una settimana dall’emissione; gratuito per i possessori della card myMAXXI, con possibilità di prenotazione del posto per i primi 10, scrivendo a mymaxxi@fondazionemaxxi.it entro il giorno prima dell’evento, fino a esaurimento posti
Sito ufficiale: http://www.maxxi.art
La promozione della cultura architettonica olivettiana come chiave di lettura per lo studio, la riflessione critica e la valorizzazione dell’architettura italiana del Novecento Arriva al MAXXI un nuovo ciclo di appuntamenti per indagare il tema delle trasformazioni delle città e il delicato rapporto tra città storica e città contemporanea, affiancando simbolicamente le città di Ivrea, Matera e Pozzuoli nelle attività di cui saranno protagoniste nei prossimi anni.
Tre incontri per approfondire la conoscenza delle “Città dell’uomo” di Adriano Olivetti Il secondo appuntamento con Pippo Ciorra è dedicato alla città di Matera, “capitale simbolica del mondo contadino”, in cui Adriano Olivetti arriva nel 1950. Come Presidente dell’INU e Vicepresidente dell’UNRRA-CASAS anima un laboratorio interdisciplinare dove progettisti, assistenti sociali, ingegneri e filosofi lavorano allo studio dei Sassi per costruire luoghi che restituiscano dignità e cittadinanza alle persone. Alla Commissione per lo studio della città e dell’agro di Matera collabora anche Ludovico Quaroni che progetta, insieme con un gruppo di architetti, il borgo La Martella. Il borgo e gli altri quartieri del risanamento, Spine Bianche, Serra Venerdì, Lanera e Borgo Venusio rappresentano non solo un caso esemplare del desiderio di modernizzazione sociale e urbanistica che ruotava intorno ad Adriano Olivetti ma anche un’espressione del Neorealismo architettonico italiano.
Il risultato dell’esperienza olivettiana a Matera è oggi riconosciuto tra gli antefatti necessari al recente rinascimento della città, da “vergogna nazionale” a Capitale Europea della Cultura nel 2019.
Pippo Ciorra, architetto, critico, docente, membro del comitato editoriale di “Casabella” dal 1996 al 2012, collabora con giornali e riviste ed è autore di molti saggi e pubblicazioni. È direttore del programma di dottorato internazionale Villard d’Honnecourt, professore di progettazione e teoria presso la SAD di Ascoli Piceno e membro del CICA, Comitato Internazionale dei Critici di Architettura. Ha curato e allestito mostre in Italia e all’estero e dal 2009 è senior curator MAXXI Architettura.
Mercoledì 6 dicembre 2017 h 18 - 20
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