Louis Braille e i suoi epigoni. Dal buio… alla luce della cultura

Louis Braille e i suoi epigoni. Dal buio... alla luce della cultura, Tempio di Giove - Musei Capitolini, Roma 18 - 21 febbraio 2016 | © Louis Braille

 

Dal 18 Febbraio 2016 al 29 Febbraio 2016

Roma

Luogo: Tempio di Giove - Musei Capitolini

Indirizzo: piazza del Campidoglio 1

Orari: 9.30-19.30

Enti promotori:

  • Sovrintendenza Capitolina - Musei Capitolini
  • Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti O.N.L.U.S.
  • Associazione di volontariato Museum O.N.L.U.S.
  • Con il patrocinio di Roma Capitale

Prolungata: Prorogata fino al 29 febbraio l’iniziativa patrocinata dal Comune

Costo del biglietto: intero € 11,50, ridotto € 9,50; residenti € 9,50 / € 7,50

Telefono per informazioni: +39 060608

E-Mail info: info.museicapitolini@comune.roma.it

Sito ufficiale: http://www.museicapitolini.org



Prima di Braille le persone  prive della vista potevano leggere solo a prezzo di lunghe ed estenuanti esplorazioni tattili di normali lettere a stampa, percepibili con le mani grazie all’apposizione di sottili fili di rame nella parte posteriore del foglio. 

Louis  Braille (1809 –1852) ha avuto lo straordinario merito di permettere  ai ciechi di leggere e scrivere in autonomia, inventando un nuovo metodo che da lui ha preso il nome: una tavola di  64 segni che, basandosi sull' associazione di sei  puntini, consente la scrittura di lettere, numeri, punteggiature, note musicali, caratteri matematici. 

In questa breve esposizione si ripercorre, in sintesi, l’evoluzione dei sussidi  per non vedenti, dagli iniziali tentativi di costruzione delle tavolette per la scrittura, alla comparsa delle macchine da scrivere in codice braille (tavoletta galimberti,  ballù,  tavoletta braille, dattilobraille, cubaritmo e cubalgebrica,  dattiloritmica, termoform, cuscinetto, piano in feltro, piano in velcro, piano in gomma). L’informatica e l’avvento del computer hanno consentito le meraviglie della barra braille che permette la gestione del computer stesso e la lettura immediata di documenti di testo, nonché la loro più rapida produzione mediante stampante braille.

Piccoli gruppi saranno accompagnati da esperti, con possibilità di sperimentare un diverso approccio percettivo all’arte e di conoscere le autrici delle opere esposte. 
L'esposizione è arricchita anche dalla possibilità di visitare la Pinacoteca Capitolina - Sala di S.Petronilla dotata di un percorso tattile permanente con riproduzioni su leggii di opere di Garofalo, Caravaggio e Rubens.

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