Marinetta Saglio Zaccaria. Come forma che muta
Dal 03 Febbraio 2016 al 20 Febbraio 2016
Roma
Luogo: Coronari 111 Art Gallery
Indirizzo: via Dei Coronari 111
Orari: da martedì al sabato dalle ore 12-14-15-19
Telefono per informazioni: +39 06 81726554
Sito ufficiale: http://www.coronari111.com
Chi siamo stati e cosa abbiamo fatto non porta con sé quello che siamo e che facciamo oggi.
La continuità passa dai ricordi e dalle abitudini, ma il bello è che ci si può riscoprire, lasciando vibrare quelle corde, che la vita e gli impegni avevano negato.
È come un baule in soffitta: non contiene solo le cose vecchie, ma più spesso quei luoghi del sé, che si sono messi da parte, ancora inesplorati e che finalmente assumono importanza Marinetta Saglio era una fotografa patinata, che ritraeva i volti e le mode dello spettacolo. Disponibile, professionale, precisa.
Una donna, che preferiva l'ombra del suo obiettivo alla scena, perché con quel obiettivo dava luce alla vita degli altri.
Nel paradosso della nostra epoca che vive di immagini, ma di immagini rifatte, lasciate alle alchimie digitali, piuttosto che al talento umano, lei ha ritrovato sé stessa, esplorando nuove forme di espressione, che restituiscono manualità all'immagine, con l'emozione dell'arte. Non é un caso che sia approdata alla scultura. L'abitudine a staccare il soggetto dal fondo e a raccontarlo - diciamo - in 3D, l'ha portata con naturalezza alla dimensione tridimensionale.
Le sue opere assumono significati diversi a seconda della prospettiva, come il ritratto cambia se cambia l'angolo di ripresa. Continuità di mestiere, ma differenze di struttura.
La prima è che non c'é più l'altro rispetto al sé, nella proiezione, finalmente protagonista, del suo esistere. Il segno é marcato, disinibito, sofferto.
C'é il desiderio d'amore e la consapevolezza del tempo. Nel groviglio dei corpi si confondono i pensieri e i sentimenti, risucchiati dai gorghi della vita. Eros e Thanatos: il dualismo di Empedocle, il conflitto di Freud. L'amore e la morte.
La pulsione al piacere, quella alla distruzione.
Fa bene, specchiarsi nell'energia prodotta dal cambiamento, che Marinetta Saglio riesce ad esprimere.
Ed è una gioia esserle amica. È il sole che é nuovo ogni giorno - come insegnava Eraclito - perché nulla finisce, ma tutto si trasforma.
CARMEN LASORELLA
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 18 dicembre 2024 al 18 dicembre 2024
Venezia | Museo Correr
L’impronta di Andrea Mantegna. UN DIPINTO RISCOPERTO DEL MUSEO CORRER DI VENEZIA
-
Dal 14 dicembre 2024 al 02 marzo 2025
Palermo | Palazzo Abatellis
Attraversamenti. Il Trionfo della morte, Guernica e Crocifissione di Guttuso
-
Dal 12 dicembre 2024 al 23 febbraio 2025
Roma | Palazzo Altemps
Gabriele Basilico. Roma
-
Dal 13 dicembre 2024 al 31 agosto 2025
Roma | Museo dell'Ara Pacis
Franco Fontana. Retrospective
-
Dal 13 dicembre 2024 al 09 marzo 2025
Milano | Fabbrica del Vapore
Tim Burton's Labyrinth
-
Dal 13 dicembre 2024 al 06 aprile 2025
Senigallia | Palazzo del Duca
La Camera Oscura di Giacomelli