MIBACT: IL VIAGGIO IN ITALIA PROSEGUE TRA LE ANTICHE CARTE DEGLI ARCHIVI DELL’UMBRIA E DI BOLOGNA

MiBACT - Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo

 

Dal 30 Giugno 2020 al 31 Agosto 2020

Roma

Luogo: Canale YouTube MiBACT

Indirizzo: online

Enti promotori:

  • Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Umbria
  • Archivio di Stato di Bologna



Dagli statuti comunali dell’Umbria agli ambienti dell’ex convento dei Celestini che ospita l’Archivio di Stato di Bologna, il “Viaggio in Italia” prosegue sul canale YouTube del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo con il racconto delle meraviglie del patrimonio culturale italiano e l’invito a scoprire o riscoprire di persona luoghi noti e meno noti, a guardare ai nostri monumenti e ai nostri centri storici con maggiore consapevolezza, a conoscere l’azione di tutela dei beni storici, artistici e architettonici del Paese.

Il video della Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Umbria  https://youtu.be/sIjJ03Vx85s illustra i quindici cantieri per l’acquisizione ottica con scanner planetari degli antichi statuti comunali e delle corporazioni di arti e mestieri di diverse città umbre, realizzata attraverso personale specializzato nel trattamento dei documenti. Attraverso questa tecnica sono stati digitalizzati 121 statuti e frammenti pergamenacei con oltre 15.100 immagini digitalizzate. Tra questi, lo statuto di Assisi del XIV secolo, gli statuti perugini, lo statuto di Bevagna, lo statuto del Danno dato di Foligno del XVIII secolo, lo statuto di Gubbio, lo statuto di Sassoferrato del 1584 e lo statuto dell’Arte della Lana di Norcia del XVI secolo, gli statuti del Comune di Trevi del XV secolo, gli statuti di Narni del 1716.

Il video dell’Archivio di Stato di Bologna, invece, propone invece un tour virtuale tra ieri e oggi intitolato “Un affascinante labirinto” https://youtu.be/M9Bvlh37r-M, con l’accostamento di immagini d’epoca e attuali della sede dell’ex convento dei Celestini, dalla facciata alla sala di studio ricavata negli ambienti della stalla e della legnaia, dalla biblioteca nella Sala Cencetti ai depositi.
Immagini di grande fascino che raccontano la ricchezza della documentazione conservata e messa a disposizione degli studiosi e della comunità negli Archivi di Stato.

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