Patrizia Vicinelli. Chi ha paura di Patrizia Vicinelli
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© Patrizia Vicinelli / Associazione culturale Alberto Grifi | Patrizia Vicinelli vestita da Babbo Natale
Dal 11 Novembre 2021 al 27 Febbraio 2022
Roma
Luogo: MACRO - Museo di Arte Contemporanea
Indirizzo: Via Nizza 138
Orari: Martedì, mercoledì, giovedì e domenica: 12.00 – 20.00 Venerdì e sabato: 12.00 – 22.00 Lunedì chiuso Ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura
Curatori: ROMA Culture
Costo del biglietto: ingresso gratuito con Green Pass
Telefono per informazioni: +39 06 696271
E-Mail info: info@museomacro.it
Sito ufficiale: http://www.museomacro.it
Con Chi ha paura di Patrizia Vicinelli la sezione ARITMICI del museo prosegue il suo approfondimento sull’importanza della sperimentazione linguistica e poetica. La prima mostra istituzionale dedicata alla poetessa bolognese Patrizia Vicinelli offre una ricognizione di questa figura sensibile e irrequieta che si è confrontata, in seno a una forte militanza artistica e politica, con le neo-avanguardie letterarie, dal Gruppo ’63 a Emilio Villa e Aldo Braibanti, e con i protagonisti del cinema sperimentale degli anni Settanta come Alberto Grifi, Gianni Castagnoli, Mario Gianni.
Nello spazio espositivo la sua voce diviene un’interferenza costante mentre il suo linguaggio viene presentato nelle diverse sfaccettature che lo compongono: dal suo proporsi grafico fino a una ricerca gestuale e performativa che conferisce un’importanza fondamentale al corpo. Sempre trasgressivo e destrutturato, il suo scrivere poliglotta composto da anomali caratteri grafici e tipografici dimostra una dinamicità espressionista pronta a sottolineare i mutamenti storici che Patrizia Vicinelli attraversò negli anni della sua breve vita.
Opening 11 novembre dalle 18.00 alle 21.00
Nello spazio espositivo la sua voce diviene un’interferenza costante mentre il suo linguaggio viene presentato nelle diverse sfaccettature che lo compongono: dal suo proporsi grafico fino a una ricerca gestuale e performativa che conferisce un’importanza fondamentale al corpo. Sempre trasgressivo e destrutturato, il suo scrivere poliglotta composto da anomali caratteri grafici e tipografici dimostra una dinamicità espressionista pronta a sottolineare i mutamenti storici che Patrizia Vicinelli attraversò negli anni della sua breve vita.
Opening 11 novembre dalle 18.00 alle 21.00
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