Sulle tracce della Memoria
Dal 26 Gennaio 2015 al 17 Febbraio 2015
Roma
Luogo: Forum Austriaco di Cultura Roma
Indirizzo: viale Bruno Buozzi 113
Orari: dal lunedì a venerdì 9-17
Curatori: Elisabetta Giovagnoni
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 06 3608371
E-Mail info: rom-kf@bmaa.gv.at
Sito ufficiale: http://www.austriacult.roma.it
In occasione del Giorno della Memoria il ricco programma musicale ideato dal violinista Gil Morgenstern viene affiancato dalla mostra fotografica, a cura di Elisabetta Giovagnoni, in ricordo delle deportazioni avvenute a Roma. Due percorsi – uno musicale, l’altro fotografico – che si incrociano e che si ampliano a vicenda, fornendo al pubblico un insieme di immagini e suoni.
LA MOSTRA
“Sulle tracce della Memoria”, così la curatrice della mostra, Elisabetta Giovagnoni, “è un progetto di carattere storico-didattico, che sto attualmente proponendo a varie scuole. Frutto di una riflessione personale sulle deportazioni avvenute a Roma nel periodo dell’occupazione nazista della città – che non avvennero solo al Ghetto ma a tappeto in ogni quartiere – questa mostra rappresenta il mio desiderio di voler contribuire a sensibilizzare sull’importanza da attribuire alla Memoria, perché per non dimenticare è doveroso ricordare.”
La mostra prende spunto dal progetto più ampio di Gunter Demnig, che dal 1993 ad oggi ha posizionato 45 mila pietre d’inciampo in tutta Europa. In Italia l’iniziativa è stata voluta dall’Associazione Arte in Memoria, che dal 2010 cura il progetto “Memorie d’inciampo”. In sei edizioni sono state posizionate solo a Roma più di duecento pietre d’inciampo, mercoledì 7 gennaio 2015 le ultime venti.
Elisabetta Giovagnoni è nata a Roma il 15/03/1968 dove si è laureata in storia dell’arte moderna alla Sapienza nel 1995. Le prime esperienze nelle segreterie organizzative di mostre d’arte contemporanea iniziano già prima della laurea. Fino al 1996 lavora presso la galleria di Paolo Sprovieri a Roma e dal 1999 è impegnata nell’organizzazione e curatela di alcune mostre di giovani artisti. Dal 1998 al 2000 è assistente personale di Carla Panicali, fondatrice negli anni ’60 della sede storica della Marlborough Gallery. Dal 2000 al 2007 è titolare della “galleria 9 via della vetrina contemporanea”, con la quale ha partecipato a diverse edizioni di Artefiera Bologna e con cui nel 2004 ha vinto un “ABO d’argento”, il riconoscimento personale di Achille Bonito Oliva per il lavoro svolto nella promozione di giovani artisti come migliore gallerista dell’anno. Da febbraio 2014 Elisabetta Giovagnoni è “Arteealtro“, con cui ha creato il format “Affittasi/Vendesi“, brevi mostre in case o altri spazi in offerta sul mercato immobiliare replicabili in varie città italiane e straniere.
www.arteealtro.it
IL CONCERTO
Gil Morgenstern propone un programma dedicato con brani di musica contemporanea che dal Novecento giungono fino all’inizio del XXI secolo. Il Maestro sceglie partiture di compositori collegati all’Austria montandole in una successione in cui ogni brano riparte dalla chiusura di quello che lo precede, creando così una progressione musicale coinvolgente. Un programma che, dal tema della commemorazione e del ricordo, espresso con intensità nei componimenti di Ravel, Enescu e Bloch, nella seconda parte del concerto, volge al dialogo, non certo con minore sentimento. Il Maestro Morgenstern ci accompagna attraverso stati d’animo dolorosi e dalle forti emozioni in un percorso musicale rispettoso del ricordo, dei sentimenti e delle diversità, comunque proteso verso il futuro.
Gil Morgenstern
Acclamato per la sua grande qualità artistica e la brillante tecnica, sia come solista che in concerti con orchestra, o in formazione da camera (“una perfetta dimostrazione di abilità suprema” – The New York Times), Gil Morgenstern, violinista di fama mondiale, si è esibito nei cinque continenti con altissima approvazione della critica. È stato oggetto di numerose trasmissioni televisive e programmi radiofonici sia in patria che all’estero. La sua ultima registrazione, 20th Century Duos for Violin and Cello, è stato uno dei dieci album di musica classica più venduti su Amazon.com, nonché alla prima posizione nella classifica di musica classica su eMusic.com, il negozio online di musica indipendente più grande al mondo. Oltre all’attività concertistica, Gil Morgenstern è fondatore e direttore artistico del ciclo di concerti Reflections Series International, direttore artistico del Broyhill Chamber Ensemble e Artist-in-Residence per The World School di New York City dove vive e insegna Studi Interdisciplinari. www.GilMorgenstern.com
LA MOSTRA
“Sulle tracce della Memoria”, così la curatrice della mostra, Elisabetta Giovagnoni, “è un progetto di carattere storico-didattico, che sto attualmente proponendo a varie scuole. Frutto di una riflessione personale sulle deportazioni avvenute a Roma nel periodo dell’occupazione nazista della città – che non avvennero solo al Ghetto ma a tappeto in ogni quartiere – questa mostra rappresenta il mio desiderio di voler contribuire a sensibilizzare sull’importanza da attribuire alla Memoria, perché per non dimenticare è doveroso ricordare.”
La mostra prende spunto dal progetto più ampio di Gunter Demnig, che dal 1993 ad oggi ha posizionato 45 mila pietre d’inciampo in tutta Europa. In Italia l’iniziativa è stata voluta dall’Associazione Arte in Memoria, che dal 2010 cura il progetto “Memorie d’inciampo”. In sei edizioni sono state posizionate solo a Roma più di duecento pietre d’inciampo, mercoledì 7 gennaio 2015 le ultime venti.
Elisabetta Giovagnoni è nata a Roma il 15/03/1968 dove si è laureata in storia dell’arte moderna alla Sapienza nel 1995. Le prime esperienze nelle segreterie organizzative di mostre d’arte contemporanea iniziano già prima della laurea. Fino al 1996 lavora presso la galleria di Paolo Sprovieri a Roma e dal 1999 è impegnata nell’organizzazione e curatela di alcune mostre di giovani artisti. Dal 1998 al 2000 è assistente personale di Carla Panicali, fondatrice negli anni ’60 della sede storica della Marlborough Gallery. Dal 2000 al 2007 è titolare della “galleria 9 via della vetrina contemporanea”, con la quale ha partecipato a diverse edizioni di Artefiera Bologna e con cui nel 2004 ha vinto un “ABO d’argento”, il riconoscimento personale di Achille Bonito Oliva per il lavoro svolto nella promozione di giovani artisti come migliore gallerista dell’anno. Da febbraio 2014 Elisabetta Giovagnoni è “Arteealtro“, con cui ha creato il format “Affittasi/Vendesi“, brevi mostre in case o altri spazi in offerta sul mercato immobiliare replicabili in varie città italiane e straniere.
www.arteealtro.it
IL CONCERTO
Gil Morgenstern propone un programma dedicato con brani di musica contemporanea che dal Novecento giungono fino all’inizio del XXI secolo. Il Maestro sceglie partiture di compositori collegati all’Austria montandole in una successione in cui ogni brano riparte dalla chiusura di quello che lo precede, creando così una progressione musicale coinvolgente. Un programma che, dal tema della commemorazione e del ricordo, espresso con intensità nei componimenti di Ravel, Enescu e Bloch, nella seconda parte del concerto, volge al dialogo, non certo con minore sentimento. Il Maestro Morgenstern ci accompagna attraverso stati d’animo dolorosi e dalle forti emozioni in un percorso musicale rispettoso del ricordo, dei sentimenti e delle diversità, comunque proteso verso il futuro.
Gil Morgenstern
Acclamato per la sua grande qualità artistica e la brillante tecnica, sia come solista che in concerti con orchestra, o in formazione da camera (“una perfetta dimostrazione di abilità suprema” – The New York Times), Gil Morgenstern, violinista di fama mondiale, si è esibito nei cinque continenti con altissima approvazione della critica. È stato oggetto di numerose trasmissioni televisive e programmi radiofonici sia in patria che all’estero. La sua ultima registrazione, 20th Century Duos for Violin and Cello, è stato uno dei dieci album di musica classica più venduti su Amazon.com, nonché alla prima posizione nella classifica di musica classica su eMusic.com, il negozio online di musica indipendente più grande al mondo. Oltre all’attività concertistica, Gil Morgenstern è fondatore e direttore artistico del ciclo di concerti Reflections Series International, direttore artistico del Broyhill Chamber Ensemble e Artist-in-Residence per The World School di New York City dove vive e insegna Studi Interdisciplinari. www.GilMorgenstern.com
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