Tachycardia
Dal 24 Novembre 2020 al 31 Dicembre 2020
Roma
Luogo: Galleria Restelliartco
Indirizzo: Via Vittoria Colonna 9
Telefono per informazioni: +39 06.3243919
E-Mail info: info@restelliartco.com
Sito ufficiale: http://www.restelliartco.com
Colori accesi, dinamismo, spiccata ironia, con la “Faster, Faster, I am almost there” di un dissacrante David LaChapelle, la Restelliartco apre la mostra “Tachycardia” che si terrà fino al 31 dicembre 2020 presso la sede espositiva della Galleria in Via Vittoria Colonna 9, in Roma.
Una rassegna interamente dedicata alla fotografia: si inizia con gli iconici scatti di Robert Mapplethorpe, nei cui ritratti in bianco e nero, luci, ombre e forme costituiscono l’elemento centrale di tutta la composizione; nelle sue immagini la fusione tra statuaria classica e fotografia sintetizzano la continua ricerca dell’artista verso l’ideale di perfezione, come testimonia lo scatto che ritrae Richard Gere e Valerie Kaprisky sul set del film “Breathless”, o la delicata perfezione del volto di Grace Jones del 1988.
“Sono ossessionato dalla bellezza. Voglio che tutto sia perfetto e naturalmente non lo è. E questo è un mondo difficile perché non si è mai soddisfatti”, rivelava l’enfant terrible della fotografia, in una delle sue tante interviste.
In mostra anche un suo bellissimo autoritratto degli anni ’80 nel quale Robert Mapplethorpe si propone come l’archetipo del bad boy, il ragazzaccio di strada anni ‘50. Sguardo da duro, giubbotto in pelle nera, sigaretta tra le labbra: la quintessenza della sua poetica. Si prosegue con la “Tarantula”, edizione limitata in 10 esemplari, stupenda e drammatica immagine scattata dall’artista durante la sua ultima estate; Mapplethorpe era già gravemente malato e negli ultimi lavori esplorò attraverso la sua arte, la fragile linea che separa la vita dalla morte. Il gioco di luci ed ombre insieme all’anatomia stessa dell’insetto, evocano una sensazione di paura mista a fascino, per un qualcosa che non si conosce, e visto come imprevedibile .
All’interno del percorso espositivo trovano quindi spazio la “Marilyn Monroe Crucifix III - The last sitting”, datata 1962 di Bert Stern, una tra le fotografie che l’attrice stessa rifiutò e riscoperta solo nel 2016 negli archivi del grande fotografo e la splendida “Ofelia” di Matteo Basilè; un mondo quello dell’artista, che è stato definito da Achille Bonito Oliva, “un universo iconografico risolto tra manierismo tecnologico e surrealismo pittorico”, una ricerca che persegue sempre la bellezza come ultimo fine, una figura bianca in rilievo su uno sfondo misterioso ed antico sovrastata da un cielo livido. Si conclude con la fotografia “The Way” del Maestro Vittorio Storaro, l'immagine con la foto di Marlon Brando tratta dal film Apocalypse Now di Francis Ford Coppola, un’opera in cui realtà cinema e fotografia si fondono con assoluta perfezione, da cardiopalma appunto.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
david lachapelle ·
robert mapplethorpe ·
bert stern ·
matteo basil ·
vittorio storaro ·
galleria restelliartco
COMMENTI
-
Dal 25 gennaio 2025 al 15 giugno 2025
Brescia | Palazzo Martinengo
LA BELLE ÉPOQUE. L'arte nella Parigi di Boldini e De Nittis
-
Dal 25 gennaio 2025 al 06 aprile 2025
Castelfranco Veneto | Museo Casa Giorgione - Teatro Accademico - Palazzo Soranzo Novello
Studiosi e libertini. Il Settecento nella città di Giorgione. Francesco Maria Preti
-
Dal 21 gennaio 2025 al 18 maggio 2025
Milano | Palazzo Reale
George Hoyningen-Huene. Glamour e avanguardia
-
Dal 25 gennaio 2025 al 27 luglio 2025
Roma | Museo Storico della Fanteria
Salvador Dalì. Tra arte e mito
-
Dal 31 gennaio 2024 al 04 maggio 2025
Fermo | Palazzo dei Priori
Rinascimento a Fermo
-
Dal 20 dicembre 2024 al 04 maggio 2025
Fermo | Palazzo dei Priori
Steve McCurry. Children