Carlotta Bertelli e Gianluca Guaitoli. C’era un volto e forse c’è ancora
Dal 01 Aprile 2018 al 01 Luglio 2018
Sarteano | Siena
Luogo: Castello di Sarteano
Indirizzo: via del Forte 46
Enti promotori:
- Comune di Sarteano
- Rocca Manenti Art
- Sarteano living
- Patrocinio di Regione Toscana
- Provincia di Siena
- Unione dei Comuni Valdichiana Senese
- Fondazione Musei Senesi
- Diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza
Non potevano trovare una cornice più adatta le immagini fiabesche di Carlotta Bertelli e Gianluca Guaitoli: un castello in mezzo al bosco che, a partire dal 1° Aprile, per tre mesi, diventerà incantato grazie alle fotografie artistiche della mostra “C’era un volto e forse c’è ancora”.
E proprio il volto è il protagonista di questo racconto, delicato e intenso insieme, che comincia con un classico “C’era una volta...” ma che trasporta ogni spettatore verso un finale differente, personale, segreto.
“Il volto senza trucco, il volto come culla di uno sguardo che chiede solo di essere guardato, accolto, mai giudicato; il volto che nel silenzio sa farsi parola, incarnata, fragile e potentissima. E’ il mistero di un bambino come te che genera tenerezza, stupore e speranza. Come una fiaba, che quando inizi ad ascoltarla sei nella tua stanza e poi ti ritrovi in uno spazio infinito - quello dell’Altro”.
Queste le parole degli artisti che, rivolgendosi alla figlia Francesca alla quale è dedicata l’intera mostra, lasciano intuire probabilmente il senso più vero e lo scopo più aulico del progetto: scoprire la bellezza e l’unicità delle persone che ci stanno accanto, conoscerne l’aspetto più intimo, ritrarli nella semplicità delle loro azioni quotidiane e così tirar fuori l’immaginifico, il sognante, il sorgivo, tutto ciò di cui spesso -nella frenesia delle metropoli- ci dimentichiamo. Perché nemico delle fiabe non è soltanto il realismo, ma la freddezza della disattenzione e l’aridità spirituale.
Negli scatti di Carlotta e Gianluca si trovano rughe, tristezza, esperienze, sollievo, speranza, paura, meraviglia, amore. Si trova tutto ciò che il prossimo sa dirci senza neppure parlare.
“Questa mostra, nata dal desiderio di tradurre le fiabe che tanto ti piacciono in volti” continuano a spiegare gli artisti alla loro bimba “si è in realtà rivelata l’occasione per conoscere persone favolose: dai bambini agli anziani, tutti per lo più incontrati “per caso” per strada e invitati in studio come un amico a casa nostra. E loro senza bisogno di tante presentazioni si sono presentati alla porta del nostro sogno, sono rimasti fermi al buio, in silenzio, facendoci sentire la potenza del loro cuore. Tutto questo ci ha commossi. Ora è con la stessa commozione che presentiamo qui i loro volti scritti con la luce su fogli di carta sparsi e accartocciati. Chissà se un domani anche tu non camminerai per le strade della tua vita in cerca di fiabe, proprio come Cappuccetto Rosso cercava i fiori o come noi abbiamo cercato te.
Chissà se un giorno capiterà anche a te di incontrare Pinocchio alla fermata del bus che porta a scuola, o di riconoscere Geppetto che sorseggia il suo caffè seduto al tavolo di un bar, o ancora di scoprire che Hansel e Gretel vivono proprio nei boschi qui vicino a casa. Magari li saluterai come si saluta un caro amico di vecchia data, e magari ti sorprenderai di essere ricambiata con lo stesso affettuoso saluto.
Ti sembrerà di vivere in una favola.
Allora sorriderai - sorrideremo - perché nel profondo saprai che è davvero così che si vive quando riesci a vedere non con gli occhi ma con il cuore”.
La mostra fotografica, curata da Cristina Muccioli e patrocinata -tra gli altri- dall’Istituto Diocesano di Montepulciano-Chiusi-Pienza, sarà visitabile tutti i giorni (tranne il lunedì) dal 1° Aprile al 1° luglio secondo le tariffe e gli orari consueti di accesso al Castello di Sarteano.
Carlotta Bertelli è una fotografa e lightpainter italiana.
Nata a Modena nel 1988, all’età di vent’anni si trasferisce a Milano dove consegue il master in fotografia di moda e still-life e reportage, scelta che già denota il suo interesse nelle storie oltre le cose. Nel 2010 viene selezionata dalla redazione di Vogue Italia nell’ambito di un progetto speciale dedicato ai giovani talenti, al quale collabora con Elisa Zaccanti, oggi fashion editor della rivista.
Inizia così la sua carriera come fotografa di moda, conquistando i primi clienti ed editoriali pubblicati su riviste di settore sia in Italia che all’estero.
Le sue immagini sin dall’inizio si caratterizzano per una forte componente creativa, spesso ironica e giocosa, ed un uso espressivo della luce, ma è con la scoperta del lightpainting che la sua visione poetica trova il suo linguaggio e riesce a parlare non solo al mondo della moda ma anche della comunicazione e della pubblicità, realizzando progetti per clienti quali Renault e Tissot.
Nel 2013 incontra il marito Gianluca Guaitoli, con cui inizia un nuovo percorso artistico dedicato al volto esposto per la prima volta a Parigi e successivamente a Parma, Modena, Ginevra e Siena.
Ha vissuto a Milano, Parigi, New York, Rio e San Paolo.
Gianluca Guaitoli è nato a Carpi il 24 maggio 1973. Inizia l’università di ingegneria, per poi lasciarla dopo un anno toccato da un’esperienza nel backstage di una sfilata di moda a Milano.
Dopo aver frequentato la scuola per parrucchieri, inizia subito ad assistere alcuni tra i migliori hair- stylist del mondo: Julien D’Ys, Eugene Souleiman, Luigi Mureno, Didier Malige, Aldo Coppola e Alessandro Squarza. “Se vuoi fare i capelli al livello che cerchi, devi dimenticarti che fai i capelli” diventa la sua frase guida.
Gianluca è oggi rappresentato dall’agenzia WM-Management, ha collaborato e collabora con riviste e clienti nazionali e internazionali quali: Vogue Italia, W Korea, Interview Germania, Hero, The Greatest, L’uomo Vogue, Amica, icarius.com, D della Repubblica, Io Donna, Santoni Edited, Palm Angels, Marithe Francois Girbaud, Valentino, Dolce & Gabbana, Versace, D Squared, Liu-Jo, Twin-Set, Chopard, Luigi Bianchi, Keaton, No Ka’ Oi e altri ancora.
Albert Watson, Michel Comte, Deborah Turbeville, Manuela Pavesi, Giovanni Gastel, Toni Thorimbert, Hill & Aubrey, Magnus Reed, Michael Avedon Gianluca Fontana, Luca Manfredi, Emilio Tini, Alessio Bolzoni, Takai, sono alcuni dei fotografi con cui ha lavorato e lavora.
Oggi Carlotta e Gianluca vivono con la loro bimba nel piccolo borgo antico di Fonte Vetriana, dove coltivano il sogno di un ritorno ad una fotografia e ad una vita più lenta. Il loro lavoro artistico sul Volto - già esposto a Parigi, Parma, Modena, Ginevra e Siena - riempirà di poesia anche le suggestive sale del Castello di Sarteano. OPENING: Domenica 01 Aprile ore 15.30
ORARI DAL 1° AL 14 APRILE: dalle 10.30 alle 13.00 – dalle 15.00 alle 18.00
ORARI DAL 15 APRILE AL 1° LUGLIO: dalle 10.30 alle 13.00 – dalle 15.00 alle 19.00 (Tutti i giorni tranne il lunedì)
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