Vita.200 stories trough the glass
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Vita.200 stories trough the glass, Circolo die letter, Torino
Dal 17 Aprile 2014 al 17 Aprile 2014
Torino
Luogo: Circolo dei lettori
Indirizzo: via Giambattista Bogino 9
Enti promotori:
- Università Degli Studi di Torino
- MiBACT
- Regione Piemonte
- Associazione Culturale Young Wood
- Mediolanum Private Banking di Torino
- AGC Flat Glass Italia e Cilvea
- Fondazione Mediolanum Onlus
- Fondazione “aiutare i bambini”
Telefono per informazioni: +39 011 8198802
E-Mail info: press@cantiere.eu
Sito ufficiale: http://www.circololettori.it
Il giorno 17 aprile 2014, alle ore 11, presso il Circolo dei lettori di Torino, si terrà la conferenza di presentazione di “Vita.200 stories trough the glass”, un progetto nato da un’ idea dell’artista torinese Raul Gilioli e costruito grazie alla collaborazione tra l’Associazione Culturale Young Wood, Mediolanum Private Banking di Torino, AGC Flat Glass Italia e Cilvea, Fondazione Mediolanum Onlus e Fondazione “aiutare i bambini”.
Il progetto “Vita.200 stories through the glass” è un percorso di riflessione, attraverso il linguaggio dell’arte contemporanea, sul tema delle relazioni intergenerazionali e si articola in più fasi per arrivare alla realizzazione di un’opera di grandi dimensioni composta da 200 sagome in cristallo che raffigurano coppie di bambini e adulti in scala 1:1. Le sagome sono tratte da una fotografia successivamente “trasformata in cristallo” mediante taglio “waterjet”.
Sulla superfice è serigrafato un “QR code” per accedere all'intervista audio-video archiviata su di un sito/blog dedicato al progetto; un’intervista dove il bimbo racconta la storia dell'adulto facendola sua, e viceversa.
I soggetti sono ritratti per mano in un gesto di protezione reciproca e di complicità, un punto di riferimento per entrambi: l’uno sente, grazie a quella stretta, che può rendere possibili i propri sogni; l'altro ritroverà, nel contatto, il valore della sua testimonianza e la responsabilità verso le nuove generazioni come stimolo e impulso vitale.
Il progetto “Vita. 200 stories through the glass” è però anche un veicolo per una campagna di raccolta fondi. L’opera deve infatti essere vista come la somma di 200 multipli d’autore, da prenotare e acquistare sul sito dedicato al progetto, la cui produzione costituirà un vero e proprio “cantiere della solidarietà” per raccogliere fondi a sostegno dell’iniziativa “Un nido per ogni bambino” promossa dalla Fondazione “aiutare i bambini”. I fondi raccolti godranno di un “raddoppio” grazie al contributo di Fondazione Mediolanum Onlus.
Confini labili o assenti, quindi, tra “arte, sociale e impresa” in un progetto in cui il contenuto e le ricadute sono di carattere sociale, lo strumento di realizzazione è di natura artistica e la realizzazione e promozione beneficia della presenza del mondo dell’impresa. Un vero e proprio “patto di collaborazione” in una co- progettazione nella quale gli attori donano, e sanno fondere, competenze diverse: l’Associazione Young Wood la ricerca artistica, la Fondazione “aiutare i bambini” l’esperienza in progetti di aiuto alla prima infanzia, Fondazione Mediolanum Onlus la propria vocazione al sostegno dei bambini, AGC Flat Glass Italia - leader mondiali nella produzione e distribuzione di vetro piano - e Cilvea il materiale e la “tecnica” e il presidio torinese di Mediolanum Private Banking, attenta nel suo agire quotidiano al valore del rapporto umano, il sostegno nella diffusione e nella promozione di tutto il progetto.
Il progetto “Vita.200 stories through the glass” è un percorso di riflessione, attraverso il linguaggio dell’arte contemporanea, sul tema delle relazioni intergenerazionali e si articola in più fasi per arrivare alla realizzazione di un’opera di grandi dimensioni composta da 200 sagome in cristallo che raffigurano coppie di bambini e adulti in scala 1:1. Le sagome sono tratte da una fotografia successivamente “trasformata in cristallo” mediante taglio “waterjet”.
Sulla superfice è serigrafato un “QR code” per accedere all'intervista audio-video archiviata su di un sito/blog dedicato al progetto; un’intervista dove il bimbo racconta la storia dell'adulto facendola sua, e viceversa.
I soggetti sono ritratti per mano in un gesto di protezione reciproca e di complicità, un punto di riferimento per entrambi: l’uno sente, grazie a quella stretta, che può rendere possibili i propri sogni; l'altro ritroverà, nel contatto, il valore della sua testimonianza e la responsabilità verso le nuove generazioni come stimolo e impulso vitale.
Il progetto “Vita. 200 stories through the glass” è però anche un veicolo per una campagna di raccolta fondi. L’opera deve infatti essere vista come la somma di 200 multipli d’autore, da prenotare e acquistare sul sito dedicato al progetto, la cui produzione costituirà un vero e proprio “cantiere della solidarietà” per raccogliere fondi a sostegno dell’iniziativa “Un nido per ogni bambino” promossa dalla Fondazione “aiutare i bambini”. I fondi raccolti godranno di un “raddoppio” grazie al contributo di Fondazione Mediolanum Onlus.
Confini labili o assenti, quindi, tra “arte, sociale e impresa” in un progetto in cui il contenuto e le ricadute sono di carattere sociale, lo strumento di realizzazione è di natura artistica e la realizzazione e promozione beneficia della presenza del mondo dell’impresa. Un vero e proprio “patto di collaborazione” in una co- progettazione nella quale gli attori donano, e sanno fondere, competenze diverse: l’Associazione Young Wood la ricerca artistica, la Fondazione “aiutare i bambini” l’esperienza in progetti di aiuto alla prima infanzia, Fondazione Mediolanum Onlus la propria vocazione al sostegno dei bambini, AGC Flat Glass Italia - leader mondiali nella produzione e distribuzione di vetro piano - e Cilvea il materiale e la “tecnica” e il presidio torinese di Mediolanum Private Banking, attenta nel suo agire quotidiano al valore del rapporto umano, il sostegno nella diffusione e nella promozione di tutto il progetto.
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