Marinella Senatore. Sculture di luce alla Venaria Reale

Marinell Senatore, Sculture di luce alla Venaria Reale, Reggia di Venaria Reale I Ph. Renato Ghiazza

 

Dal 04 Novembre 2022 al 05 Febbraio 2023

Venaria Reale | Torino

Luogo: Reggia di Venaria Reale / Piazza dell’Annunziata

Indirizzo: Sedi varie

Sito ufficiale: http://lavenaria.it


«Le luminarie sono come effimere strutture architettoniche che possono costruire l’idea di una piazza “universale” anche quando essa non esiste». 
MARINELLA SENATORE
Assembly, l’acclamata scultura di luce di Marinella Senatore, arriva a Venaria Reale grazie al sostegno del PAC 2021 - Piano per l’Arte Contemporanea promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, con il quale il Consorzio delle Residenze Reali Sabaude l’ha potuta acquisire.
L’opera, inizialmente prodotta per il festival Steirischer Herbst’21 di Graz, è diventata iconica a Londra nel 2022 con la mostra diffusa Afterglow promossa dalla galleria Mazzoleni, London - Torino, durante la quale la monumentale scultura luminosa era stata esposta e vissuta dalla comunità nel corso della parade di apertura alla Battersea Power Station. È stata poi consacrata dal festival Alliance des Corps a Parigi, quando il Palais de Tokyo, per celebrare il suo 20° anniversario, ha lasciato “Carte Blanche” a Marinella Senatore attraverso una mostra diffusa, workshops, performance collettive e incontri guidati dall’artista negli spazi dell’istituzione.

Con la collaborazione della Città di Venaria Reale, nell’ambito della mostra Marinella Senatore la stessa opera sarà esposta dal 4 novembre 2022 al 8 gennaio 2023 nella piazza dell’Annunziata di Venaria, fulcro del monumentale centro storico alle porte di Torino, cuore della vita della comunità cittadina. Successivamente sarà collocata nella Citroniera Juvarriana della Reggia.   Assembly si ispira alle tradizionali strutture architettoniche illuminate che, a partire dal XV secolo, venivano utilizzate nelle celebrazioni pubbliche all’aperto nel sud Italia e che Marinella Senatore rende “spazi relazionali” attraverso l’inserimento di citazioni legate all’empowerment e all’emancipazione. Si tratta di un’evocazione delle feste barocche che grazie agli apparati effimeri mutavano l’aspetto delle Residenze Reali e delle città sede delle corti: oggi celebrazione del potere trasformativo dell’arte e della condivisione, nel solco anche dei temi della concomitante 29a edizione di Artissima Transformative experience di Torino e delle iniziative del Natale alla Venaria Reale 2022 – Immaginaria.
Il progetto è vincitore del PAC2021 - Piano per l’Arte Contemporanea promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

Nel medesimo periodo e fino al 5 febbraio 2023, su iniziativa di Guido Curto, direttore del Consorzio e referente scientifico del progetto, grazie alla collaborazione con la galleria Mazzoleni, negli ambienti aulici della Reggia presso l’Anticamera dei Valletti a piedi saranno inoltre presentate sei sculture di luce sempre della stessa artista.

Nella pratica della Senatore il tema della luce è componente fondamentale: si tratta infatti di uno dei linguaggi privilegiati dall’artista sin dai suoi studi in discipline cinematografiche presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. La luce, elettrica e ottica, materiale e metaforica, diventa mezzo di narrazione e creazione poetica, così come di resistenza e coesione. Come spiega l’artista, «le sculture di luce sono generatori di energia che, sotto forma di fasci luminosi, si propaga attraverso lo spazio, cambiandolo e modificandone le strutture così come gli individui presenti in esso». Le opere rimandano alle forme dell’architettura barocca, ma invitano alla contemplazione e all’azione con citazioni sul senso identitario del singolo e della collettività, come la più nota “Dance First Think Later”, tratta da Samuel Beckett, o “We Rise by Lifting Others”, tracciate con neon mercury-free, che riprendono il disegno e la calligrafia dell’artista.   Tutte le opere di Marinella Senatore presenti a Venaria sono state concepite per garantire consumi energetici ridotti e sostenibili. Sono state inoltre realizzate ricorrendo alla luce LED e al neon mercury-free, un’innovativa tecnologia che permette di produrre lampade prive di mercurio, metallo altamente inquinante e già bandito in diversi paesi europei, assicurandone la durata.

Marinella Senatore (Cava de’ Tirreni, 1977) è un'artista multidisciplinare, con una formazione in musica, belle arti e cinema. La sua pratica artistica si basa sull’estetica della resistenza e sul potere trasformativo dell'impegno sociale ed è caratterizzata da una forte componente collettiva e dimensione partecipativa. Tra le istituzioni che hanno commissionato ed esposto i lavori e le performance di Senatore a livello nazionale ed internazionale ricordiamo: Queens Museum, NY; High Line, NY; Centre Pompidou Paris; Kunsthaus Zürich; Pearl Art Museum; MAXXI; Palais de Tokyo; Schirn Kunsthalle; Museum of Contemporary Art of Chicago; Berlinische Galerie; Museo del Novecento, Milan; Kunsthalle Sankt Gallen; Faena Art Forum, Miami; Bozar; Fondazione Sandretto Re Rebaudengo; Museums der Moderne Salzburg; Serpentine Gallery; CCA Tel Aviv; Museo Madre; Musée d’art contemporain de Montréal; ICA, Richmond; Petach Tikva Museum of Art; BAK Utrecht; Centro de Arte Dos de Mayo; Palazzo Grassi; Museo Boijmans Van Beuningen; Moderna Museet.
L’artista ha preso parte alle più importanti biennali di tutto il mondo, tra cui: Biennale di San Paolo; Biennale di Venezia; Biennale di Lione; Biennale di Salonicco; Biennale di Liverpool; Biennale di Atene; Biennale dell’Havana; Biennale di Göteborg; Biennale di Cuenca; Biennale di Pune; Biennale del Sud Tirolo; Biennale di Bangkok e Manifesta 12 a Palermo.
Nell’estate 2022 è stata protagonista del Festival Baden-Baden in Germania e a settembre ha ricevuto carte blanche da Palais de Tokyo di Parigi con una mostra a lei dedicata: “Carte Blanche à Marinella Senatore. Alliance des Corps”. Tra i prossimi progetti citiamo le mostre personali presso: Museum Boijmans Van Beuningen, Rotterdam; Museum Villa Stuck, Monaco di Baviera; Museum der Moderne, Salisburgo; CCA e Tel Aviv.  

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