Collezione Peggy Guggenheim - Visita guidata con la direttrice Karole P. B. Vail

Collezione Peggy Guggenheim - Visita guidata con la direttrice Karole P. B. Vail
Dal 8 March 2021 al 8 March 2021
Venezia
Luogo: Canale YouTube Collezione Peggy Guggenheim
Indirizzo: online
Orari: ore 18
Telefono per informazioni: +39 041 2405 411
E-Mail info: info@guggenheim-venice.it
Sito ufficiale: http://www.youtube.com/channel/UCCWX3zeaxxGLjrGLOuGp1CQ
L’8 marzo del 2020 la Collezione Peggy Guggenheim chiudeva le porte al pubblico per 89 lunghi giorni, allo scopo di contenere il diffondersi del Covid-19. A un anno esatto da quel primo lockdown e nella Giornata internazionale dei diritti della donna, lunedì alle ore 18 sul canale YouTube del museo, una guida d’eccezione accompagnerà virtualmente il pubblico nelle sale di Palazzo Venier dei Leoni: Karole P. B. Vail, direttrice del museo e nipote della collezionista Peggy Guggenheim.
Alla luce del Manifesto per la rinascita, che la Collezione Peggy Guggenheim ha recentemente lanciato, per continuare ad ascoltare attivamente e dialogare con il pubblico in presenza, da remoto e sui social e che ruota attorno ai temi ISPIRAZIONE, SOSTENIBILITÀ e PRESENTE, questa visita virtuale abbraccia idealmente tutte e tre le tematiche. “La Collezione deve continuare a essere un luogo in cui la conoscenza del passato possa essere fonte di riflessione e spunto per costruire il nostro presente e il nostro futuro” sostiene la direttrice Vail. “Un luogo che, indipendentemente dai secoli che ci separano dagli artisti e dai capolavori esposti, possa trasmettere una comunanza di valori e visioni che continuano a ispirare il tempo in cui viviamo. Infine, nel rispetto del ruolo sociale del museo e della sostenibilità culturale, la visita è un regalo rivolto a tutti, in nome dell’inclusione e dell’accessibilità”.
La data dell’8 marzo ha dunque un doppio valore simbolico per la Collezione: a un anno esatto dal primo lockdown che ha completamente stravolto la fruizione dell’arte, il museo riafferma, oltre ai valori di inclusione e accessibilità, il proprio impegno, ricordando quanto sia cruciale sostenere il processo di riduzione delle disuguaglianze e della parità di genere. In questo costante impegno a educare e sensibilizzare ai temi urgenti del presente rientra la collaborazione, ormai triennale, con ASviS, l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile che si occupa di promuovere i 17 Obiettivi dell’agenda 2030 delle Nazioni Unite. Questa visita, che verrà trasmessa proprio nella Giornata internazionale dei diritti della donna, tocca in particolare tre dei 17 Obiettivi: il goal 4 per l’istruzione di qualità, goal 5 per la parità di genere e goal 10 per ridurre le disuguaglianze
Dopo un breve excursus sulla vita della intraprendente e lungimirante mecenate Peggy Guggenheim, che all’inizio degli anni '20 lascia la natia New York per trasferirsi in Europa, e qui intraprendere la sua lunga avventura che la porterà a conoscere i grandi protagonisti della scena artistica dell’epoca e a dare vita alla sua leggendaria collezione d’arte, eccoci passeggiare nelle sale del museo. Incontriamo così Alexander Calder, Tancredi, Pablo Picasso, Gino Severini, Vasily Kandinsky, Piet Mondrian. E ancora, Fernand Léger, René Magritte, Max Ernst, Joan Miró, Jackson Pollock, Emilio Vedova, Marino Marini. Venti minuti per ripercorrere i capolavori di una vita, oggi custoditi tra le mura di Palazzo Venier dei Leoni. Un patrimonio inestimabile, che già all’inizio degli anni ’50 Peggy Guggenheim apriva con generosità al pubblico alcuni giorni la settimana, certa che l’arte fosse un bene collettivo. E così fa oggi il museo, seguendo la missione iniziata dalla sua fondatrice: donare questa esperienza, che eleva l’arte a bene primario e per questo aperto a tutti.
Alla luce del Manifesto per la rinascita, che la Collezione Peggy Guggenheim ha recentemente lanciato, per continuare ad ascoltare attivamente e dialogare con il pubblico in presenza, da remoto e sui social e che ruota attorno ai temi ISPIRAZIONE, SOSTENIBILITÀ e PRESENTE, questa visita virtuale abbraccia idealmente tutte e tre le tematiche. “La Collezione deve continuare a essere un luogo in cui la conoscenza del passato possa essere fonte di riflessione e spunto per costruire il nostro presente e il nostro futuro” sostiene la direttrice Vail. “Un luogo che, indipendentemente dai secoli che ci separano dagli artisti e dai capolavori esposti, possa trasmettere una comunanza di valori e visioni che continuano a ispirare il tempo in cui viviamo. Infine, nel rispetto del ruolo sociale del museo e della sostenibilità culturale, la visita è un regalo rivolto a tutti, in nome dell’inclusione e dell’accessibilità”.
La data dell’8 marzo ha dunque un doppio valore simbolico per la Collezione: a un anno esatto dal primo lockdown che ha completamente stravolto la fruizione dell’arte, il museo riafferma, oltre ai valori di inclusione e accessibilità, il proprio impegno, ricordando quanto sia cruciale sostenere il processo di riduzione delle disuguaglianze e della parità di genere. In questo costante impegno a educare e sensibilizzare ai temi urgenti del presente rientra la collaborazione, ormai triennale, con ASviS, l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile che si occupa di promuovere i 17 Obiettivi dell’agenda 2030 delle Nazioni Unite. Questa visita, che verrà trasmessa proprio nella Giornata internazionale dei diritti della donna, tocca in particolare tre dei 17 Obiettivi: il goal 4 per l’istruzione di qualità, goal 5 per la parità di genere e goal 10 per ridurre le disuguaglianze
Dopo un breve excursus sulla vita della intraprendente e lungimirante mecenate Peggy Guggenheim, che all’inizio degli anni '20 lascia la natia New York per trasferirsi in Europa, e qui intraprendere la sua lunga avventura che la porterà a conoscere i grandi protagonisti della scena artistica dell’epoca e a dare vita alla sua leggendaria collezione d’arte, eccoci passeggiare nelle sale del museo. Incontriamo così Alexander Calder, Tancredi, Pablo Picasso, Gino Severini, Vasily Kandinsky, Piet Mondrian. E ancora, Fernand Léger, René Magritte, Max Ernst, Joan Miró, Jackson Pollock, Emilio Vedova, Marino Marini. Venti minuti per ripercorrere i capolavori di una vita, oggi custoditi tra le mura di Palazzo Venier dei Leoni. Un patrimonio inestimabile, che già all’inizio degli anni ’50 Peggy Guggenheim apriva con generosità al pubblico alcuni giorni la settimana, certa che l’arte fosse un bene collettivo. E così fa oggi il museo, seguendo la missione iniziata dalla sua fondatrice: donare questa esperienza, che eleva l’arte a bene primario e per questo aperto a tutti.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 17 July 2025 al 2 November 2025 Cortona | Sedi varie
Cortona On The Move 2025 - Come Together
-
Dal 17 July 2025 al 30 November 2025 Roma | Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo
Giovanni Paolo II, l'uomo, il Papa, il Santo negli scatti di Gianni Giansanti
-
Dal 15 July 2025 al 19 December 2025 Matera | Sedi varie
VivaVerdi Multikulti - Intersecazioni
-
Dal 15 July 2025 al 21 July 2025 Matera | Fondazione Le Monacelle
VivaVerdi Multikulti - Teatro in musica
-
Dal 12 July 2025 al 24 November 2025 Venezia | Museo del Vetro
Storie di fabbriche. Storie di famiglie. FRATELLI TOSO
-
Dal 11 July 2025 al 21 September 2025 Roma | Loggia dei Vini - Villa Borghese
LAVINIA third flavor: mango and black sesame - Jimmie Durham and Monika Sosnowska