DoVe Donne a Venezia: creatività economia felicità 2014

Il manifesto disegnato da Agatha Ruiz de la Prada per la terza edizione di "DoVe Donne a Venezia"
Dal 06 Marzo 2014 al 10 Marzo 2014
Venezia
Luogo: Palazzo Grassi Punta della Dogana e altre sedi
Indirizzo: Campo San Samuele 3231
Enti promotori:
- Città di Venezia - Assessorato Cittadinanza delle Donne
Telefono per informazioni: +39 041 523 1680
Sito ufficiale: http://www.palazzograssi.it
Un mare rosa attraversato da onde disegnate come fossero un lungo e sinuoso serpente acquatico, sulle cui curve poggiano, oltre a numerosi cerchi e a un grosso cuore rosso, anche i nomi delle sedi culturali, associative ed economiche più prestigiose della città in cui si svolgeranno gli spettacoli e gli eventi culturali e sportivi della manifestazione "DoVe Donne a Venezia: creatività economia felicità 2014".
E' il coloratissimo manifesto - frutto della fantasia della stilista spagnola Agatha Ruiz de la Prada - che pubblicizza la terza edizione della rassegna, presentata oggi a Ca' Farsetti, con una conferenza stampa, dall'assessore comunale alla Cittadinanza delle Donne, Tiziana Agostini, affiancata dalla presidente del Comitato d'onore DoVe, Ilaria Crotti, dalla rappresentante della Fondazione Musei Civici di Venezia, Chiara Squarcina, e dalla dirigente della Direzione Cultura e Spettacolo, Angela Fiorella.
La rassegna che avrà un'anteprima il 5 marzo, sarà aperta ufficialmente giovedì 6 marzo, alle 12, a Palazzo Mocenigo, con la mostra "I meriti delle donne" profili di storia e arte al femminile dai documenti dell'Archivio di Stato di Venezia. Poi fino a lunedì 10 marzo saranno oltre 40 gli appuntamenti che si terranno in città, promossi da decine di associazioni, e ospitati nei musei, nelle chiese, nelle fondazioni, ma anche al Vega e nella sede Rai a Palazzo Labia.
"Il programma di quest'anno rivela, ancora di più che nelle precedenti edizioni, l'anima femminile, pragmatica, accogliente della città - ha annunciato Tiziana Agostini - . L'obiettivo che ci proponiamo è quello, pur nella leggerezza e nella festosità delle iniziative, di pensare con lucidità ai modi per affrontare la crisi economica e morale. Per questa ragione l'8 marzo alla Camera di Commercio si parlerà di 'Legalità Diritti e Impresa', un confronto a cui interverranno, tra gli altri, il sindaco di Marrakech, Fatima Zahra Mansouri, e quello di Rosarno, Elisabetta Tripodi".
Anche Ilaria Crotti ha rilevato l'arricchimento della rassegna dovuto sia al maggior numero di appuntamenti che ad un più elevato 'tasso' di coinvolgimento del mondo femminile: "un salto di maturità della stessa manifestazione che in modo fluido, creativo e felice sa attirare su di sé le energie espresse dalle donne".
L'8 marzo al Mocenigo, ha sottolineato Squarcina, sarà anche rievocata la cerimonia di laurea della veneziana Elena Lucrezia Piscopia Cornaro, prima donna laureata al mondo nel 1678, che abitò proprio nella sede municipale di Ca' Loredan. Grazie alla collaborazione dei club service femminili, sarà ricordata la discussione della tesi dottorale, che all'epoca attirò all'Università di Padova oltre 30mila persone.
E' il coloratissimo manifesto - frutto della fantasia della stilista spagnola Agatha Ruiz de la Prada - che pubblicizza la terza edizione della rassegna, presentata oggi a Ca' Farsetti, con una conferenza stampa, dall'assessore comunale alla Cittadinanza delle Donne, Tiziana Agostini, affiancata dalla presidente del Comitato d'onore DoVe, Ilaria Crotti, dalla rappresentante della Fondazione Musei Civici di Venezia, Chiara Squarcina, e dalla dirigente della Direzione Cultura e Spettacolo, Angela Fiorella.
La rassegna che avrà un'anteprima il 5 marzo, sarà aperta ufficialmente giovedì 6 marzo, alle 12, a Palazzo Mocenigo, con la mostra "I meriti delle donne" profili di storia e arte al femminile dai documenti dell'Archivio di Stato di Venezia. Poi fino a lunedì 10 marzo saranno oltre 40 gli appuntamenti che si terranno in città, promossi da decine di associazioni, e ospitati nei musei, nelle chiese, nelle fondazioni, ma anche al Vega e nella sede Rai a Palazzo Labia.
"Il programma di quest'anno rivela, ancora di più che nelle precedenti edizioni, l'anima femminile, pragmatica, accogliente della città - ha annunciato Tiziana Agostini - . L'obiettivo che ci proponiamo è quello, pur nella leggerezza e nella festosità delle iniziative, di pensare con lucidità ai modi per affrontare la crisi economica e morale. Per questa ragione l'8 marzo alla Camera di Commercio si parlerà di 'Legalità Diritti e Impresa', un confronto a cui interverranno, tra gli altri, il sindaco di Marrakech, Fatima Zahra Mansouri, e quello di Rosarno, Elisabetta Tripodi".
Anche Ilaria Crotti ha rilevato l'arricchimento della rassegna dovuto sia al maggior numero di appuntamenti che ad un più elevato 'tasso' di coinvolgimento del mondo femminile: "un salto di maturità della stessa manifestazione che in modo fluido, creativo e felice sa attirare su di sé le energie espresse dalle donne".
L'8 marzo al Mocenigo, ha sottolineato Squarcina, sarà anche rievocata la cerimonia di laurea della veneziana Elena Lucrezia Piscopia Cornaro, prima donna laureata al mondo nel 1678, che abitò proprio nella sede municipale di Ca' Loredan. Grazie alla collaborazione dei club service femminili, sarà ricordata la discussione della tesi dottorale, che all'epoca attirò all'Università di Padova oltre 30mila persone.
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