Glass +A

© Ph MAAP - Andrea Liuzza, Valentina Zanaga | Vitraria Glass +A Museum, Venezia

 

Dal 27 Dicembre 2014 al 25 Gennaio 2015

Venezia

Luogo: Vitraria Glass +A Museum - Palazzo Nani Mocenigo

Indirizzo: Dorsoduro 960

Orari: tutti i giorni 10-17

Curatori: Ewald Stastny

Costo del biglietto: intero 10 €, ridotto 7 €

Telefono per informazioni: +39 041 0988122

E-Mail info: museum@vitraria.com

Sito ufficiale: http://vitraria.com


Vitraria Glass +A Museum Il 27 settembre è stato inaugurato Vitraria Glass +A Museum, un nuovo museo nel cuore di Venezia, situato all’inizio del “museum mile” tra l’Accademia e le Zattere: la sua apertura impreziosisce una delle zone più suggestive della città. La mostra inaugurale, dal titolo Glass +A e curata da Ewald Stastny, presenta un gruppo di artisti provenienti da tutto il mondo, i cui diversi linguaggi, espressione di un’indagine sul contemporaneo, sono posti in relazione al vetro considerato nella sua natura olistica. Il vetro viene proposto come metafora per costruire un suggestivo dialogo tra passato e presente esplorandone alcune delle sue caratteristiche chiave come la fragilità, la trasparenza e la trasformabilità. La mostra rimarrà aperta fino al 25 gennaio 2015. Il museo come piattaforma Vitraria Glass +A Museum si propone di creare un luogo d'incontro per artisti, designers, collezionisti, appassionati d'arte di tutto il mondo. Un museo aperto alla polifonia della contemporaneità dove possano dialogare fra loro molteplici ambiti e discipline, che nasce con l’intento di incoraggiare la partecipazione attiva e la sperimentazione a sostegno della conoscenza e dei giovani talenti e dove possano crescere nuove idee, relazioni e business oltre i tradizionali confini classificatori. La sede permanente di Palazzo Barbarigo Nani Mocenigo, già antico “museo” della collezione archeologica della famiglia Nani, vuole ridare luce all'identità tracciata in filigrana in un luogo dove la cultura possa intraprendere percorsi nuovi e possa originare un processo di ricerca vivace e propositivo, attraverso il quale stabilire relazioni e possibilità ancora inesplorate.

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