Spoleto Arte incontra Venezia

Spoleto Arte incontra Venezia, Palazzo Giustinian Faccanon, Venezia

 

Dal 08 Ottobre 2016 al 07 Novembre 2016

Venezia

Luogo: Palazzo Giustinian Faccanon

Indirizzo: San Marco 5016

Curatori: Vittorio Sgarbi

Enti promotori:

  • MiBACT
  • Regione del Veneto
  • Città di Venezia
  • Fondazione Vittoriale degli Italiani

Costo del biglietto: ingresso gratuito



È ormai imminente l'apertura ufficiale della grande mostra di "Spoleto Arte incontra Venezia" presentata dal noto critico Vittorio Sgarbi, con l'organizzazione di Salvo Nugnes, manager della cultura e agente di nomi di spicco. L'atteso appuntamento inaugurale, che si rinnova ogni anno con successo di pubblico e forte risonanza mediatica, è previsto per sabato 8 ottobre, alle ore 18.00, presso il secolare Palazzo Giustinian Faccanon a Venezia, nella Zona di Rialto, conosciuto come la prima sede storica del famoso giornale "Il Gazzettino". 

Nello spiegare e commentare l'importante evento, l'organizzatore Salvo Nugnes dice: "Anche l'edizione 2016 di -Spoleto Arte incontra Venezia- vede l'autorevole presenza di Sgarbi, garantendo un valore aggiunto e dando lustro all'intera iniziativa, che ormai è diventata una tappa fissa, a cui teniamo con particolare premura. Venezia è un luogo speciale, che tutto il mondo ammira con stupore per la sua bellezza misteriosa e il fascino coinvolgente. È dunque, un contesto adattissimo per accogliere e ospitare questa mostra".
 
E continua, evidenziando: "Gli artisti, selezionati dal comitato per partecipare all'esposizione, sono esponenti qualificati e di talento del panorama attuale, scelti tra una rosa di candidati italiani e stranieri, per dare un'impronta internazionale e cosmopolita all'evento, che Sgarbi ama definire come -Osservatorio dell'arte contemporanea- dando libera opportunità di espressione e diffusione alla creatività di ciascuno e sempre con l'intento di promuovere un messaggio positivo a favore dell'arte e della cultura in generale, che rimangono pilastri fondamentali e imprescindibili nella nostra esistenza e dell'evoluzione sociale e collettiva".

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