Thirty Light Years - Staging Chinese Art
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He Shiyang, Chinese ink painting, 2012. Photograhy by Jiang Dongming
Dal 06 Maggio 2015 al 22 Novembre 2015
Venezia
Luogo: Palazzo Rossini
Indirizzo: San Marco 4013, Campo Manin
Orari: Tutti i giorni dalle 10 alle 18. Chiuso il martedì
Sito ufficiale: http://www.globalartcenter.org
Evento collaterale della 56. Esposizione Internazionale d'Arte - la Biennale di Venezia
Dal momento della politica delle "Open Door" degli anni '70, la Cina sta vivendo uno sviluppo senza precedenti. Il sistema sociale tradizionale è stato rapidamente disintegrato e sostituito da quello dei grattacieli; questo è un paese di rapidi cambiamenti. La Cina è un paese di 5000 anni di storia e di civiltà, ma è anche una parte del mondo totalmente ed inevitabilmente sotto l'influenza dei processi di globalizzazione. Le relazioni umane sembrano essere diventate sempre più enigmatiche. La percezione è cambiata, non ne stiamo solo osservando gli sviluppi, noi stessi stiamo creando progresso. La Cina sta diventando il palco in cui siamo invitati a recitare. Negli ultimi 30 anni lo sviluppo sembra essere andato sempre più veloce, ci si sente come se gli anni terrestri fossero diventati anni luce (light years).
La mostra nasce dall’idea che le persone siano diventati sempre più sia spettatori che creatori del proprio spettacolo. Guardando verso di noi non possiamo sfuggire alla consapevolezza di giocare un ruolo in questo teatro, di essere presenze attive su questo palcoscenico. La nostra arte è influenzata dall'arte e dall'educazione delle culture circostanti e questo, combinato con gli sviluppi artistici cinesi interni, è diventato noto come l'arte cinese contemporanea stessa. Un paese grande e vivace, con tanti modi di esprimersi; abbiamo quindi deciso in questa mostra di concentrarsi sull’arte astratta. L’"Arte astratta" in Cina sembra però avere un significato più ampio che in Occidente. Oltre all'aspetto visivo del lavoro, sembra che in Cina le opere figurative possano essere considerate 'astratte' data la forte base concettuale.
"Thirty Light Years- Staging Chinese Art" presenta una piccola parte del complesso sviluppo dell'arte contemporanea cinese e deve essere letta come una guida per l'ulteriore sviluppo del nostro patrimonio culturale contemporaneo. Questa mostra presenta caratteristiche astratte ed un linguaggio sviluppato da una lunga tradizione di dipinti a inchiostro cinese. Le opere esposte presentano l’approccio individuale di ogni artista, in discussione e in riflessione su di sé, sulla propria provenienza, sul proprio percorso. Gli artisti comunicano con se stessi, lottano, parlano e la creazione di opere come conseguenza di questo percorso; Performers sul loro palco. Questo gioco è diventato una realtà in Cina come in altre culture e altre epoche storiche. Questa è la Cina di oggi. Idee, pensieri, cultura espressa in opere d'arte. Cercando di farla conoscere a tutti voi, di far nascere domande ricreare una più profonda comprensione della Cina contemporanea. Un gioco rapido su un grande palcoscenico.
Dal momento della politica delle "Open Door" degli anni '70, la Cina sta vivendo uno sviluppo senza precedenti. Il sistema sociale tradizionale è stato rapidamente disintegrato e sostituito da quello dei grattacieli; questo è un paese di rapidi cambiamenti. La Cina è un paese di 5000 anni di storia e di civiltà, ma è anche una parte del mondo totalmente ed inevitabilmente sotto l'influenza dei processi di globalizzazione. Le relazioni umane sembrano essere diventate sempre più enigmatiche. La percezione è cambiata, non ne stiamo solo osservando gli sviluppi, noi stessi stiamo creando progresso. La Cina sta diventando il palco in cui siamo invitati a recitare. Negli ultimi 30 anni lo sviluppo sembra essere andato sempre più veloce, ci si sente come se gli anni terrestri fossero diventati anni luce (light years).
La mostra nasce dall’idea che le persone siano diventati sempre più sia spettatori che creatori del proprio spettacolo. Guardando verso di noi non possiamo sfuggire alla consapevolezza di giocare un ruolo in questo teatro, di essere presenze attive su questo palcoscenico. La nostra arte è influenzata dall'arte e dall'educazione delle culture circostanti e questo, combinato con gli sviluppi artistici cinesi interni, è diventato noto come l'arte cinese contemporanea stessa. Un paese grande e vivace, con tanti modi di esprimersi; abbiamo quindi deciso in questa mostra di concentrarsi sull’arte astratta. L’"Arte astratta" in Cina sembra però avere un significato più ampio che in Occidente. Oltre all'aspetto visivo del lavoro, sembra che in Cina le opere figurative possano essere considerate 'astratte' data la forte base concettuale.
"Thirty Light Years- Staging Chinese Art" presenta una piccola parte del complesso sviluppo dell'arte contemporanea cinese e deve essere letta come una guida per l'ulteriore sviluppo del nostro patrimonio culturale contemporaneo. Questa mostra presenta caratteristiche astratte ed un linguaggio sviluppato da una lunga tradizione di dipinti a inchiostro cinese. Le opere esposte presentano l’approccio individuale di ogni artista, in discussione e in riflessione su di sé, sulla propria provenienza, sul proprio percorso. Gli artisti comunicano con se stessi, lottano, parlano e la creazione di opere come conseguenza di questo percorso; Performers sul loro palco. Questo gioco è diventato una realtà in Cina come in altre culture e altre epoche storiche. Questa è la Cina di oggi. Idee, pensieri, cultura espressa in opere d'arte. Cercando di farla conoscere a tutti voi, di far nascere domande ricreare una più profonda comprensione della Cina contemporanea. Un gioco rapido su un grande palcoscenico.
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evento collaterale della 56 biennale d arte di venezia ·
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thirty light years staging chinese art
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