Venezia nel XVI secolo fu una tra le più ricche e popolose città del continente, abitata da più di 150mila persone e di fatto cerniera culturale tra l’Oriente e l’Occidente, dove non solo fiorirono gli scambi commerciali, ma anche le culture, le tradizioni e i saperi si fusero per dar vita ad una una stagione unica e irripetibile nella storia della cultura occidentale. Protagonista il libro, che si rivelò capace di trasformare il mondo, dando vita al Rinascimento di Venezia. Fu proprio grazie ad Aldo Manuzio, considerato oggi tra i maggiori editori d'ogni tempo, e alla sua collaborazione con Pietro Bembo, che venne a formarsi una cultura comune europea basata sulla circolazione di un immenso patrimonio di testi e di idee in cui l’ambito classico greco-romano si integrava al mondo moderno e contemporaneo. Da tale fucina culturale emersero temi e motivi assolutamente nuovi anche nel campo delle arti figurative di cui la mostra "Aldo Manuzio. Il rinascimento di Venezia" ripercorre i tratti.
Dal 19 marzo al 31 luglio 2016, alle Gallerie dell’Accademia di Venezia.
Vedi anche:
- Aldo Manuzio. Il Rinascimento a Venezia
- Aldo Manuzio dalle Gallerie dell'Accademia a Topolino
- Guida d'arte di Venezia
Dal 19 marzo al 31 luglio 2016, alle Gallerie dell’Accademia di Venezia.
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FOTO
Aldo Manuzio e la nascita di una nuova Europa
Vincenzo Catena, San Girolamo nel suo studio, Londra, The National Gallery | © The National Gallery, London
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