Un'esposizione di capolavori della pittura italiana staccati nei secoli dalle volte delle chiese, delle cappelle, dalle pareti dei palazzi pubblici e privati e trasportati in luoghi più sicuri per evitarne il danneggiamento, soprattutto dagli anni Cinquanta del secolo scorso. Dagli affreschi di Tiepolo e Melozzo da Forlì a quelli del Corregio, del Bramante, di Giotto, Pinturicchio, Veronese, Guercino e di molti altri grandi artisti.
FOTO
I maestri dell'affresco incantano Ravenna
Lelio Orsi, Ratto di Ganimede, 1550/60, affresco strappato e trasportato su tela, ottagonale cm 146x146+295x295. Soprintendenza BSAE - Galleria Estense, Modena
COMMENTI
VEDI ANCHE











